Donald Trump torna a ostacolare l'ingresso dei giornalisti ai suoi ...
Vaughn Hillyard di NBC News non ha potuto accedere all’evento. Come lui, anche altri in passato
Donald Trump, 77 anni, torna a ostacolare l’ingresso dei giornalisti ai suoi comizi. Durante il rally in New Hampshire, in preparazione alle primarie di mercoledì, il giornalista Vaughn Hillyard, 32 anni, è stato bloccato dagli assistenti dell’ex presidente degli Stati Uniti che non gli hanno permesso di accedere a uno degli eventi della giornata. Solo nella serata di domenica è poi stato ammesso a un incontro organizzato nel teatro dell’opera di Rochester.
Hillyard si trovava lì per partecipare come “pool reporter”. Ovvero: siccome gli spazi in cui di solito si svolgono gli incontri dei candidati durante le campagne elettorali sono piccoli, ci sono pochi giornalisti che rappresentano diverse televisioni.
In questo caso, Hillyard era là per conto di cinque grandi reti televisive: ABC, CBS, CNN, Fox News e NBC News (per cui lavora dal 2018 e ha coperto anche la campagna elettorale del 2020).
“Al vostro pooler – il nome con cui vengono chiamati i giornalisti designati dalle reti TV – è stato detto che nel caso in cui fosse quello designato da NBC News, la suddetta televisione sarebbe stata tagliata fuori per la giornata”, ha scritto Hillyard in una mail al resto del gruppo informandolo di quello che stava succedendo. Il messaggio è stato inviato intorno alle 14:20 e poi pubblicato dal New York Times.
L’incidente ricorda altri casi del passato. Trump – colui che ha diffuso la locuzione “fake news” e ha dichiarato che “i giornali sono i nemici delle persone” – ha impedito ad alcuni giornalisti del Washington Post e BuzzFeed News di partecipare a diversi rally durante la campagna elettorale del 2016. Quando poi è stato presidente, la sua amministrazione ha revocato il pass stampa a un corrispondente di CNN.
Oggi Trump è atteso in aula a New York per testimoniare nella causa civile mossa dalla scrittrice E. Jean Carroll. Se si presentasse davvero si verificherebbe una drammatica prova di forza con il giudice Lewis Kaplan, 79 anni, considerato una delle menti giuridiche più rilevanti della Grande Mela. E, dopo i comizi di questo weekend, martedì si vota per le primarie in New Hampshire.
