Chi era Anita Ferrari, la mamma di Elena Di Cioccio (nel ...
di Federica Bandirali
Nel libro “Cattivo sangue” l’attrice e conduttrice tv e radio ricorda la madre, che si è tolta la vita nel 2016. Era la moglie e manager del padre di Elena ,Franz di Cioccio della Pfm. “Era un mosaico, fatta di tante cose diverse tra loro”
Anita Ferrari era la mamma di Elena Di Cioccio, una figura che Elena tiene nel suo cuore con grande amore. Anita era anche la manager di Franz di Cioccio della Pfm: era nata il 5 agosto 1949 per togliersi la vita poi il 15 maggio 2016. La figlia la ricorda nel libro “Cattivo Sangue” e anche al Corriere, a Chiara Maffioletti: «Processare il dolore non è uno sport per tutti e mia mamma aveva stratificato una quantità di dispiaceri davvero grande, non processandoli, appunto. Alla fine se la sono portata via» ha detto l’attrice conduttrice in radio e in tv che ha ricordato come la mamma l’abbia aiutata a uscire dal tunnel della cocaina “Sì, uscirne è stato molto faticoso e ringrazierò mia mamma per sempre per avermi fatto sentire il peso di quello che stavo facendo quando mi ha scoperta».
Il giorno del suo compleanno dell’anno in cui si è tolta la vita, il 5 agosto 2016, Elena le aveva dedicato una foto e un post su Facebook. "Mia Mamma era un mosaico. Era una donna fatta di tante tantissime cose, spesso molto diverse tra loro, ma tutte ugualmente determinanti per descriverla oggi “ha scritto quel giorno “Mamma era fatta di grandi sogni, intuizioni geniali, contraddizioni, utopie e mille preoccupazioni per sé e per gli altri. Era indomita e fragile allo stesso tempo, era dotata di coraggio, forza e determinazione unici. Mamma era una donna creativa, passionale, volubile, che viveva con impeto ogni aspetto del mondo che aveva costruito per e con noi”. Poi una serie di ricordi personali: “Appena distoglievi l’attenzione Mamma ti piantava un geranio da qualche parte, adottava un cane o ti faceva la scorta di detersivi “che tanto non vanno a male”. Lei era la regina della maionese e della pizza fatta in casa. Dell’insalata russa, del vitello tonnato, e della torta di mele…anche se quest’ultima ogni tanto non le si cuoceva bene e s’incazzava” diceva Elena per poi concludere “Per alcuni persone era incomprensibile . Ma per noi no. Mamma era una leonessa, dolce e terribile nella stessa misura, e noi tutti, tutte-e-due le sue famiglie, l’amavamo così come era”.
29 marzo 2023 (modifica il 29 marzo 2023 | 10:16)
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