Emma Bonino ricoverata a Roma per problemi respiratori
La leader dei radicali è ricoverata all'ospedale Santo Spirito da ieri pomeriggio e sarebbe in miglioramento
18 ottobre - 14:26 - MILANO
Emma Bonino è stata ricoverata all'ospedale Santo Spirito di Roma per alcuni problemi respiratori. La notizia è stata diffusa soltanto nella tarda mattinata di venerdì 18 ottobre ma il ricovero è avvenuto nel pomeriggio di giovedì.
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La settantaseienne storica leader del Partito Radicale, ha accusato delle difficoltà respiratorie recandosi personalmente in ospedale per dei controlli. Bonino ha affrontato un tumore al polmone sinistro e nel 2023 in un'intervista prima a Belve e poi al Corriere della Sera, aveva raccontato di esser finalmente guarita dopo otto anni di cure: "Ora sto bene, ogni tanto piango. E i capelli non ricresceranno più" erano state le sue parole. Ex ministro degli Affari Esteri ed ex senatrice di +Europa, alle ultime europee si era candidata nella Lista Stati Uniti d'Europa con Italia Viva di Matteo Renzi. Ma il loro raggruppamento non ha raggiunto il quorum mancando quindi la possibilità di eleggere dei rappresentanti.
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"Sta rispondendo bene alle terapie e risulta in netto miglioramento" hanno spiegato alcune persone vicine a Emma Bonino. Nella mattinata di oggi le ha fatto visita anche il medico personale il dottor Claudio Santini che in passato ha curato anche Marco Pannello. Bonino è ricoverata in terapia intensiva, nel reparto diretto dal professor Mario Bosco. Diversi gli esponenti politici che hanno mandato messaggi d'affetto alla leader dei radicali. "Rivolgo a Emma Bonino, a nome mio e di tutta Azione, un affettuoso augurio di pronta guarigione e di una rapida ripresa" sono state le parole di Carlo Calenda. Maurizio Lupi di Noi Moderati ha espresso "Un sincero augurio di pronta guarigione ad Emma Bonino, da parte mia e di Noi Moderati. La aspettiamo presto al lavoro, per continuare a dare il solito grande contributo di passione e di idee alla politica".
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Raccontando il periodo della sua malattia, Emma Bonino aveva spiegato come non sia stato facile rispettare il patto fatto con Umberto Veronesi di fumare massimo dieci sigarette al giorno: "Non l'ho seguito alla lettera, la sigaretta mi calma". La scoperta del tumore era avvenuta per caso mentre era in vacanza alle Maldive: "Vomitavo e nessuno sapeva cosa avessi. Il console italiano mi ha portata in ospedale a Manado: c’erano letti per terra, mi hanno dato antibiotici e sonniferi, non ricordo quasi niente. La mattina, sempre il console, mi ha accompagnata in aereo fino a Giacarta". Solo una volta rientrata a Roma hanno scoperto un microcitoma. Nella sua dichiarazione a Radio Radicale ha voluto sottolineare come "Io non sono il mio tumore", ha quindi continuato a lavorare, a curarsi, a fare politica, fino al 2023 e all'annuncio della guarigione.
Gazzetta dello Sport
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