Emma Marrone parla del tumore. «Ho avuto paura di morire. Mi ...
diSimona Marchetti
Intervistata da "Le Iene", la 39enne cantante ha ripercorso le varie fasi della sua malattia. che ha scoperto per caso nel 2009, a un controllo medico
Il tumore si è ripresentato tre volte (l’ultima nel 2013) e per tre volte «ho avuto paura di morire». Ma anche se le hanno tolto le ovaie, Emma Marrone continua a sognare di diventare mamma. «Non ho fatto in tempo a congelare gli ovuli ma potrei ancora poter avere figli. Ho l’utero», ha raccontato la cantante a “Le Iene”, definendo poi «una str*****a enorme» il fatto che in Italia le donne single non possano avere figli attraverso la fecondazione assistita. «Ho 39 anni e tutti gli strumenti per essere madre: economici, psicologici, sostegno della famiglia, ma siccome non ho un compagno, non posso avere il diritto di diventare madre».
Nel servizio che andrà in onda nella puntata del 16 aprile la Marrone ha ripercorso le tappe della sua malattia, dalla scoperta casuale del cancro nel 2009 fino all’intervento in cui le hanno rimosso le ovaie. «Una mia amica, una collega di lavoro, doveva fare una visita ginecologica e mi aveva chiesto di accompagnarla. Una volta lì, mi propose di fare la stessa visita, assicurandomi che la dottoressa era brava. L’ho vista cambiare colore in viso e da lì è stato un inferno». Dopo la prima, terribile diagnosi, nel 2010 arrivò “Amici” e anche se il provino andò malissimo («ero in una fase difficile, complicata. Stavo ancora recuperando fisicamente dal primo cancro che mi aveva colpito in quel periodo, avevo anche un po’ perso la speranza e la fiducia, nella vita, in generale»), la vittoria del talent-show di Maria De Filippi le diede la notorietà.
Ma un nuovo dolore era dietro l’angolo: a settembre del 2022 l’adorato papà Rosario - colui che l’aveva sempre sostenuta e incoraggiata a seguire la sua passione per la musica - è scomparso a causa della leucemia. «Ero sul divano, squilla il telefono ed era mio fratello. Io avevo capito tutto, subito - ha detto Emma, ricordando il momento in cui le è stata la brutta notizia - . Sentivo le urla di mia madre e mio fratello che faceva “Chicca torna a casa che papà non c’è più” e poi, vabbè, l’inferno».
16 aprile 2024
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