I vincitori degli Emmy Awards 2024, da Shōgun a The Bear
Shōgun domina gli Emmy 2024 conquistando 18 premi sulle 25 nomination che aveva ottenuto. La serie FX è il miglior drama televisivo dell'anno, Hacks la migliore serie comedy, Baby Reindeer la migliore miniserie o serie antologica. Ma The Bear, pur sconfitta nella categoria di riferimento (comedy), porta a casa 11 statuette sulle 23 nomination che aveva, conquistando ancora una volta i premi con i suoi due attori Jeremy Allen White ed Ebon Moss-Bacharach. Jodie Foster ha vinto come miglior attrice protagonista in una miniserie o film grazie al suo ruolo di Liz Danvers in True Detective: Night Country, Lamorne Morris quello per il miglior attore non protagonista in una serie antologica per la sua interpretazione in Fargo.
La cerimonia andata in scena domenica sera (da noi, in Italia, nella notte tra domenica e lunedì) è stata la seconda edizione degli Emmy del 2024, dato che la 75ª edizione dei Primetime Emmy Awards è stata posticipata a gennaio di quest'anno a causa degli scioperi degli sceneggiatori e degli attori del 2023.
La cerimonia di premiazione è stata presentata dal duo padre e figlio, Dan ed Eugene Levy, protagonisti della serie Schitt's Creek. La serata è stata trasmessa in diretta su ABC (trasmessa in Italia, in diretta, in contemporanea con gli USA, in esclusiva su Sky Atlantic e in streaming solo su NOW) dal Peacock Theater di Los Angeles.
Elevatissimo il livello di glamour, da Selena Gomez elegantissima con un abito di velluto nero a sirena fino a Naomi Watts e Billy Crudup, lui in abito scuro con la cravatta, lei con un vestito in satin verde smeraldo dal taglio senza tempo, una creazione su misura di Balenciaga (LE PAGELLE AI LOOK SUL RED CARPET).
Ha vinto l’Emmy per la Miglior serie comedy Hacks
• "Hacks" — Vincitrice
• "Abbott Elementary"
• "The Bear"
• "Curb Your Enthusiasm"
• "Only Murders in the Building"
• "Palm Royale"
• "Reservation Dogs"
• "What We Do in the Shadows""
Hacks è una serie televisiva che mescola il genere comedy al genere drama. Lo show è americano, creato da Lucia Aniello, Paul W. Downs e Jen Statsky. Ha debuttato il 13 maggio 2021 su HBO Max.
Il cast è composto da Jean Smart, Hannah Einbinder e Carl Clemons-Hopkins. La trama si concentra sulla relazione professionale tra una giovane sceneggiatrice comica e una leggenda della stand-up comedy. Nel giugno 2021, la serie è stata rinnovata per una seconda stagione, che è stata trasmessa per la prima volta il 12 maggio 2022. Nel giugno 2022, è stata rinnovata per una terza stagione, che ha debuttato il 2 maggio 2024. A maggio 2024, la serie è stata rinnovata per una quarta stagione.
La serie ha ricevuto ampi consensi dalla critica e ha vinto numerosi premi, tra cui il l’Emmy per la Miglior serie commedia di quest’anno (appena consegnato) e, nelle scorse edizioni, i Primetime Emmy Awards per la Miglior Sceneggiatura, Miglior Regia e per Jean Smart come Miglior Attrice Protagonista, oltre al Golden Globe Award per la Miglior Serie Televisiva – Musical o Commedia.
La storia è quella di Deborah Vance, una leggendaria attrice di stand-up comedy che vive a Las Vegas e ha la necessità di reinventare il suo show, che ormai è invecchiato assieme a lei. Il suo obiettivo è quello di evitare di perdere la sua residenza al Palmetto Casino. Dall’altra parte c’è Ava Daniels, una giovane sceneggiatrice comica che non riesce a trovare lavoro a causa di un tweet insensibile che ha fatto scalpore e per via della sua pessima reputazione (tutti la ritengono un’inguaribile e arrogante egocentrica). Ma quando l'agente di Ava la invia a lavorare come nuova capo-sceneggiatrice per Deborah Vance, le due pian piano instaurano un legame. Le due solidarizzeranno e si aiuteranno a vicenda, aiutandosi l’un l’altra sia sul piano professionale che con i problemi personali.
• "Shōgun" — Vincitrice
• "The Crown"
• "Fallout"
• "The Gilded Age"
• "The Morning Show"
• "Mr. & Mrs. Smith"
• "Slow Horses"
• "3 Body Problem"
Shōgun è una serie televisiva drammatica storica. È uno show americano creato da Rachel Kondo e Justin Marks. Si basa sul romanzo del 1975 di James Clavell, che era già stato adattato in una miniserie uscita nel 1980. Il cast corale include Hiroyuki Sanada, Cosmo Jarvis, Anna Sawai, Tadanobu Asano, Takehiro Hira, Tommy Bastow e Fumi Nikaido. La produzione presenta un cast prevalentemente giapponese e la maggior parte dei dialoghi è in lingua giapponese.
Inizialmente concepita come una miniserie, la prima stagione ha debuttato con i primi due episodi il 27 febbraio 2024 su Hulu e FX, con gli altri episodi rilasciati settimanalmente fino al 23 aprile 2024. Ha ricevuto un ampio consenso da parte della critica, in particolare per la regia, la sceneggiatura, gli elementi visivi e quelli produttivi, le interpretazioni del cast e la fedeltà al materiale originale. Dopo il successo ottenuto, sono in fase di sviluppo sia la seconda sia la terza stagione.
Nel 2024, Shōgun è diventata la prima serie in lingua giapponese a vincere un Primetime Emmy Award come Miglior Serie Drammatica, e ha vinto 18 delle sue 25 nomination agli Emmy. È stata la seconda serie in una lingua non inglese a essere nominata, dopo la serie in lingua coreana Squid Game, e la prima a ricevere il premio.
Miglior attore protagonista in una serie drammatica: Hiroyuki Sanada per il suo ruolo in Shōgun.
• Hiroyuki Sanada, "Shōgun" — Vincitore
• Idris Elba, "Hijack"
• Donald Glover, "Mr. & Mrs. Smith"
• Walton Goggins, "Fallout"
• Gary Oldman, "Slow Horses"
• Dominic West, "The Crown"
Hiroyuki Sanada, classe 1960, è un attore giapponese che ha iniziato la sua carriera a metà degli anni '60, quando aveva solo sei anni. Ha ottenuto notorietà per i suoi ruoli in film d'azione giapponesi e in varie produzioni targate Hong Kong. In seguito si è affermato come attore drammatico.
È noto al pubblico internazionale soprattutto per il suo ruolo di Ryuji Takayama in Ring (1998), in cui ha recitato accanto a Nanako Matsushima, suo co-protagonista anche nella serie televisiva del 1997 A Story of Love. A partire dagli anni 2000, Sanada ha ampliato la sua presenza a Hollywood con ruoli come quello di Seibei Iguchi in The Twilight Samurai (2002), Ujio in The Last Samurai (2003), Kenji in Rush Hour 3 (2007) e Hanzo Hasashi/Scorpion in Mortal Kombat (2021).
Il suo primo importante ruolo a Hollywood è stato Ujio in The Last Samurai (2003), successivamente ha recitato in film come Sunshine (2007), Speed Racer (2008), The Wolverine, 47 Ronin (entrambi nel 2013), Life - Non oltrepassare il limite (2017), Avengers: Endgame (2019), Army of the Dead (2021), Bullet Train (2022) e John Wick: Chapter 4 (2023). Ha avuto anche ruoli ricorrenti in serie come Lost (2010) e Westworld di HBO (2018–2020). Sanada ha ottenuto grandi consensi per il suo ruolo nella serie storica di FX Shōgun (2024) come Yoshii Toranaga, il personaggio titolare, in una versione romanzata di Tokugawa Ieyasu, che gli è valsa un Primetime Emmy Award come Miglior Attore Protagonista in una Serie Drammatica.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui due Hochi Film Awards, due Japan Academy Film Prizes, un Mainichi Film Award, tre Blue Ribbon Awards come Miglior Attore, quattro Kinema Junpo Awards e onorificenze dal Yokohama Film Festival. Nel 2018, ha ricevuto il Medaglia d'onore con Nastro Viola dal governo giapponese per i suoi "sviluppi artistici, miglioramenti e successi".
Miglior attrice protagonista in una serie drammatica: Anna Sawai (Shōgun).
La star di Shōgun ha fatto la storia: è diventata la prima attrice di origine asiatica a vincere un Emmy come Miglior Attrice in una serie drammatica. "Questo è per tutte le donne che non si aspettano nulla e continuano a essere un esempio per tutti”, ha detto Anna Sawai nel suo discorso di accettazione.
• Anna Sawai, "Shōgun" — Vincitrice
• Jennifer Aniston, "The Morning Show"
• Carrie Coon, "The Gilded Age"
• Maya Erskine, "Mr. & Mrs. Smith"
• Imelda Staunton, "The Crown"
• Reese Witherspoon, "The Morning Show"
Miglior attore protagonista in una serie comica: Jeremy Allen White, "The Bear"
• Jeremy Allen White, "The Bear" — Vincitore
• Matt Berry, "What We Do in the Shadows"
• Larry David, "Curb Your Enthusiasm"
• Steve Martin, "Only Murders in the Building"
• Martin Short, "Only Murders in the Building"
• D'Pharaoh Woon-A-Tai, "Reservation Dogs"
Miglior attrice protagonista in una serie comedy: Jean Smart, "Hacks"
• Jean Smart, "Hacks" — Vincitrice
• Quinta Brunson, "Abbott Elementary"
• Ayo Edebiri, "The Bear"
• Selena Gomez, "Only Murders in the Building"
• Maya Rudolph, "Loot"
• Kristen Wiig, "Palm Royale"
• Richard Gadd, "Baby Reindeer" — Vincitore
• Matt Bomer, "Fellow Travelers"
• Jon Hamm, "Fargo"
• Tom Hollander, "Feud: Capote vs. the Swans"
• Andrew Scott, "Ripley"
• Jodie Foster, "True Detective: Night Country" — Vincitrice
• Brie Larson, "Lessons in Chemistry"
• Juno Temple, "Fargo"
• Sofía Vergara, "Griselda"
• Naomi Watts, "Feud: Capote vs. the Swans"
Miglior attore non protagonista in una serie drammatica: Billy Crudup, "The Morning Show"
• Billy Crudup, "The Morning Show" — Vincitore
• Tadanobu Asano, "Shōgun"
• Mark Duplass, "The Morning Show"
• Jon Hamm, "The Morning Show"
• Takehiro Hira, "Shōgun"
• Jack Lowden, "Slow Horses"
• Jonathan Pryce, "The Crown"
Miglior attrice non protagonista in una serie drammatica: Elizabeth Debicki, "The Crown"
• Elizabeth Debicki, "The Crown" — Vincitrice
• Christine Baranski, "The Gilded Age"
• Nicole Beharie, "The Morning Show"
• Greta Lee, "The Morning Show"
• Lesley Manville, "The Crown"
• Karen Pittman, "The Morning Show"
• Holland Taylor, "The Morning Show"
Miglior attore non protagonista in una serie comedy: Ebon Moss-Bachrach, "The Bear"
• Ebon Moss-Bachrach, "The Bear" — Vincitore
• Lionel Boyce, "The Bear"
• Paul W. Downs, "Hacks"
• Paul Rudd, "Only Murders in the Building"
• Tyler James Williams, "Abbott Elementary"
• Bowen Yang, "Saturday Night Live"
Miglior attrice non protagonista in una serie comedy: Liza Colón-Zayas, "The Bear"
• Liza Colón-Zayas, "The Bear" — Vincitrice
• Carol Burnett, "Palm Royale"
• Hannah Einbinder, "Hacks"
• Janelle James, "Abbott Elementary"
• Sheryl Lee Ralph, "Abbott Elementary"
• Meryl Streep, "Only Murders in the Building"
Miglior attore non protagonista in una miniserie o film: Lamorne Morris, "Fargo"
• Lamorne Morris, "Fargo" — Vincitore
• Jonathan Bailey, "Fellow Travelers"
• Robert Downey Jr., "The Sympathizer"
• Tom Goodman-Hill, "Baby Reindeer"
• John Hawkes, "True Detective: Night Country"
• Lewis Pullman, "Lessons in Chemistry"
• Treat Williams, "Feud: Capote vs. the Swans"
Miglior attrice non protagonista in una miniserie o film: Jessica Gunning, "Baby Reindeer"
• Jessica Gunning, "Baby Reindeer" — Vincitrice
• Dakota Fanning, "Ripley"
• Lily Gladstone, "Under the Bridge"
• Aja Naomi King, "Lessons in Chemistry"
• Diane Lane, "Feud: Capote vs. the Swans"
• Nava Mau, "Baby Reindeer"
• Kali Reis, "True Detective: Night Country"
Miglior attore guest star in una serie drammatica: Néstor Carbonell, Shōgun
Miglior attrice guest star in una serie drammatica: Michaela Coel, Mr. & Mrs. Smith
Michaela Coel, Mr. & Mrs. Smith - Vincitrice Claire Foy, The Crown Marcia Gay Harden, The Morning Show Sarah Paulson, Mr. & Mrs. Smith Parker Posey, Mr. & Mrs. SmithMiglior attore guest star in una serie comica: Jon Bernthal, The Bear
Miglior attrice guest star in una serie comedy: Jamie Lee Curtis, The Bear
Miglior programma animato: Blue Eye Samurai
Blue Eye Samurai (Il Ronin e la Sposa) - Vincitore Bob’s Burgers (Il magnifico Rudy) Scavengers Reign (The Signal) The Simpsons (La notte dei salari viventi) X-Men ’97 (Ricordalo)Miglior programma reality: "The Traitors" — Vincitore
• "The Traitors" — Vincitore
• "The Amazing Race"
• "RuPaul's Drag Race"
• "Top Chef"
• "The Voice"
Miglior serie varietà sceneggiata: Last Week Tonight with John Oliver
• "Last Week Tonight with John Oliver" — Vincitrice
• "Saturday Night Live"
Miglior talk show: "The Daily Show"
• "The Daily Show" — Vincitore
• "Jimmy Kimmel Live!"
• "Late Night with Seth Meyers"
• "The Late Show with Stephen Colbert"
Miglior regia per una serie drammatica: "Shōgun," Frederick E.O. Toye (episodio: "Crimson Sky")
• "Shōgun," Frederick E.O. Toye (episodio: "Crimson Sky") — Vincitore
• "The Crown," Stephen Daldry (episodio: "Sleep, Dearie Sleep")
• "The Morning Show," Mimi Leder (episodio: "The Overview Effect")
• "Mr. & Mrs. Smith," Hiro Murai (episodio: "First Date")
• "Slow Horses," Saul Metzstein (episodio: "Strange Games")
• "Winning Time: The Rise of the Lakers Dynasty," Salli Richardson-Whitfield (episodio: "Beat L.A.")
Miglior regia per una serie comica: "The Bear," Christopher Storer (episodio: "Fishes")
• "The Bear," Christopher Storer (episodio: "Fishes") — Vincitore
• "Abbott Elementary," Randall Einhorn (episodio: "Party")
• "The Bear," Ramy Youssef (episodio: "Honeydew")
• "The Gentlemen," Guy Ritchie (episodio: "Refined Aggression")
• "Hacks," Lucia Aniello (episodio: "Bulletproof")
• "The Ms. Pat Show," Mary Lou Belli (episodio: "I'm the Pappy")
Miglior regia per una miniserie o film: "Ripley," Steven Zaillian (serie)
• "Ripley," Steven Zaillian (serie) — Vincitore
• "Baby Reindeer," Weronika Tofilska (episodio: "Episode 4")
• "Fargo," Noah Hawley (episodio: "The Tragedy of the Commons")
• "Feud: Capote vs. the Swans," Gus Van Sant (episodio: "Pilot")
• "Lessons in Chemistry," Millicent Shelton (episodio: "Poirot")
• "True Detective: Night Country," Issa López (serie)
Miglior sceneggiatura per una serie drammatica: "Slow Horses," Will Smith (episodio: "Negotiating with Tigers")
• "Slow Horses," Will Smith (episodio: "Negotiating with Tigers") — Vincitore
• "The Crown," Peter Morgan & Meriel Sheibani-Clare (episodio: "Ritz")
• "Fallout," Geneva Robertson-Dworet & Graham Wagner (episodio: "The End")
• "Mr. & Mrs. Smith," Francesca Sloane & Donald Glover (episodio: "First Date")
• "Shōgun," Rachel Kondo & Justin Marks (episodio: "Anjin")
• "Shōgun," Rachel Kondo & Caitlin Puente (episodio: "Crimson Sky")
Miglior sceneggiatura per una serie comica: "Hacks," Lucia Aniello, Paul W. Downs & Jen Statsky (episodio: "Bulletproof")
• "Hacks," Lucia Aniello, Paul W. Downs & Jen Statsky (episodio: "Bulletproof") — Vincitore
• "Abbott Elementary," Quinta Brunson (episodio: "Career Day")
• "The Bear," Christopher Storer & Joanna Calo (episodio: "Fishes")
• "Girls5eva," Meredith Scardino & Sam Means (episodio: "Orlando")
• "The Other Two," Chris Kelly & Sarah Schneider (episodio: "Brooke Hosts a Night of Undeniable Good")
• "What We Do in the Shadows," Jake Bender & Zach Dunn (episodio: "Pride Parade")
Miglior sceneggiatura per una miniserie o film: "Baby Reindeer," Richard Gadd (serie)
• "Baby Reindeer," Richard Gadd (serie) — Vincitore
• "Black Mirror," Charlie Brooker (episodio: "Joan is Awful")
• "Fargo," Noah Hawley (episodio: "The Tragedy of the Commons")
• "Fellow Travelers," Ron Nyswaner (episodio: "You're Wonderful")
• "Ripley," Steven Zaillian (serie)
• "True Detective: Night Country," Issa López (episodio: "Part 6")
Miglior sceneggiatura per uno speciale di varietà: Alex Edelman, "Alex Edelman: Just For Us"
• Alex Edelman, "Alex Edelman: Just For Us" — Vincitore
• Jacqueline Novak, "Jacqueline Novak: Get on Your Knees"
• John Early, "John Early: Now More Than Ever"
• Mike Birbiglia, "Mike Birbiglia: The Old Man and the Pool"
• Il team di sceneggiatori degli Oscar, "The Oscars"
