Entella-Pescara 0-1, il Delfino si prende il primo posto solitario ...

Chiavari sbancata, Entella ko e primo posto solitario in classifica che diventa realtà per il Pescara. Un gol di Valzania nella ripresa vale il successo per 1-0 che issa in vetta alla gruaduatoria il Pescara senza alcuna compagnia. Lo scontro diretto è biancazzurro, di un Pescara che ha vinto la terza gara in trasferta su tre in campionato. Ed ora in riva all'Adriatico si sogna. 

Il Pescara adesso tornerà in campo lunedì, in casa, per affrontare il Carpi. La prossima trasferta sarà quella di Ascoli. 

Per il calcio di inizio mister Silvio Baldini aveva optato per cambiare metà squadra rispetto a quella schierata contro il Perugia: dentro Tunjov, Lonardi, Tonin, Bentivegna e Meazzi e fuori Squizzato, Dagasso, Ferraris, Vergani e Cangiano. Nell'Entella, schierata con il 3-5-2, velleità offensive affidate al duo Guiu-Santini con Bariti e l'abruzzese Di Mario sulle corsie esterne con il doppio compito di rinculare in fase di non possesso e provare lo spunto palla al piede nell'altra fase di gioco. Pronti via e dipo nemmeno un giro di orologio c'è già una pessima notizia per il Delfino: l'ammonizione a Pellacani. In pratica per tutta la sua gara il centrale risulta condizionato nei suoi interventi e dopo 8 minuti ha anche rischiato il secondo provvedimento disciplinare per un fallo su Santini in campo aperto. Più Entella che non Pescara in avvio, ma senza creare i presupposti per battere un Plizzari totalmente inoperoso per almeno i primi 20 minuti (come il collega, d'altro canto). Una prolungatissima fase di studio ha fatto da preludio ad un aumento del ritmo nella seconda parte di prima frazione di gioco. Al 24' Bariti si è divorato il vantaggio, calciando a lato una palla ghiottissima dopo averla stoppata benissimo a scavalcare Crialese. E il Pescara? Praticamente non pervenuto dalle parti di Siaulys e solo una presa in due tempi dell'estremo, un po' goffo nella circostanza, su cross da destrra di Pierozzi è il brivido che corre sulla schiena dei tifosi locali. Al 40' un colpo di testa di Brosco su cross di Meazzi è terminato di poco fuori alla sinistra di Siaulys, troppo poco per meritare di andare al riposo in vantaggio. Piuttosto l'Entella sfiora la rete nel finale (43') con Guiu che si invola verso la porta di Plizzari, complice un errore di Brosco, calciando però poi a lato.

Durante la pausa Baldini ha deciso di optare per due sostituzione. Dunque alla ripresa delle ostilità nel Pescara ci sono Dagasso e Cangiano per Tunjov e Bentivegna, di certo non incisivi nella prima frazione di gioco. Ma la musica non è cambiata, almeno all'inizio, perchè lo svolgimento del match è sembrato indirizzarsi sulla falsariga dei primi 45 minuti. Entra Vergani e nemmeno il tempo di toccare il primo pallone che il Delfino si ritrova in vantaggio, grazie ad un colpo di testa di Valzania su angolo calciato da Meazzi (57'). Gallo è così corso ai ripari inserendo forse fresche (3 tutte insieme - Castelli, Di Noia e Corbari – e qualche minuto anche Casarotto e pooi Tomaselli, cambiando modulo) per provare a riequilibrare le sorti del match. Al 20' della ripresa scocca l'ora di Merola, che rileva un generoso ma stanco Meazzi. Adesso la partita diventa ancor più sporca e combattuta su ogni pallone. De Marco per Valzania, stremato, è l'ultimo cambio di Baldini per gli ultimi 15 minuti più recupero della battaglia di Chiavari. L'Entella spinge forte ma sorretta e supportata solo dalla forza dei nervi e non dalla luce della ragione, quindi i suoi tentativi sono risultati sterili. Non solo per demeriti propri ma anche per meriti di un Pescara solido e grintoso, che si è difeso con ordine e compattezza. Il forcing ligure non ha prodotto nulla, a tutto vantaggio di un Delfino che al triplice fischio si è preso vittoria e vetta solitaria della graduatoria, potendo addirittura raddoppiare al 93' con Vergani. Ma sarebbe stato forse troppo. E comunque va bene così.

Il tabellino

Virtus Entella-Pescara 0-1

ENTELLA (3-5-2): Siaulys 6, Manzi 6, Tiritiello 5,5, Parodi 6, Bariti 6,5, Siatounis 5,5 (60' Corbari 6), Lipani 5,5 (60' Di Noia 6), Franzoni 5,5 (67' Casarotto 6), Di Mario 6,5 (71' Tomaselli 6), Santini 6 (60' Castelli 5,5) Guiu 5,5. A disp. Paroni, Del Frate, Marconi, Zappella, Costa, Ndrecka, Portanova. All Gallo 5,5

PESCARA (4-3-3): Plizzari 6, Pierozzi 6, Brosco 5,5, Pellacani 6,5, Crialese 5,5, Valzania 6,5 (75' De Marco 6), Lonardi 6,5, Tunjov, 5 (46' Dagasso 6) Bentivegna 5 (46' Cangiano 6), Tonin 5,5 (56' Vergani 55,), Meazzi 6,5 (65' Merola 5,5). A disp. Saio, Profeta, Moruzzi, Staver, Giannini, Mulè, De Marco, Squizzato, Saccomanni, Merola, Ferraris, Arena. All. Baldini 6,5

Arbitro: Dario Madonia di Palermo 6

Reti: 57' Valzania (P)

Note: ammoniti Pellacani, Perozzi (P), Corbari (E)