Le dieci migliori idee per il primo weekend d'estate
Quello che ci aspetta è un primo weekend d'estate con il meteo che promette sole almeno sabato. Ecco quindi i nostri suggerimenti, oltre agli eventi, tra le tante escursioni che si possono fare non lontano da Milano in questo mese instabile mese di giugno. Qualche meta per trascorrere all'aperto un bel fine settimana in luoghi incantevoli con panorami mozzafiato.
![Estate - Figure 1](https://citynews-quicomo.stgy.ovh/~media/55998473041335/pratelli_maurizio-2.jpg)
A Usmate Velate, in Brianza, a meno di un'ora da Milano, esiste un piccolo angolo di Provenza con un grande campo profumato e dai colori pastello dove poter raccogliere direttamente il proprio mazzo di lavanda e portarla a casa. Un campo grande, con oltre 2 mila piante già in fiore; un campo che nei prossimi giorni sarà accessibile al pubblico. Continua
2 . Spiagge vicineIl Lago di Como può vantare ben 170 chilometri di coste. Così, tra lidi e spiagge libere, non mancano i luoghi dove passare qualche ora non lontano da Milanoa a prendere il sole e fare in tuffo nel Lario facendo però attenzione a dove è vietato. In questo articolo abbiamo raccolto le 10 migliori spiaggette, tutte raggiungibili da terra o anche in barca, quasi tutte sono infatti dotate di un comodo attracco. Continua
![Estate - Figure 2](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/51647454364780/campi-lavanda-2.jpg)
Nonostante il tempo continui a fare le bizze anche alle porte dell'estate, questa è la stagione migliore per godersi una passeggiata in una delle baite non lontano dalla città. Ne abbiamo scelte quattro luoghi immersi nel verde, non lontani da Milano, che offrono panorami mozzafiato e una buona cucina tradizionale. Luoghi da dove, inoltre, è possibile ripartire per altre escursioni decisamente più impegnative. Continua
4 . Crotti e TrattorieI ristoranti del lago di Como sono particolarmente ricercati anche per le loro terrazze all'aperto. E rappresentano quindi un'occasione incredibile per godere di una vista unica insieme alle prelibatezze culinarie del Lario. Anche in questo caso, così come quando abbiamo dedicato un articolo agli agriturismi, abbiamo scelto i crotti e le trattorie facili raggiungere anche dopo una bella passeggiata. Nessuna pretesa di fare classifiche, solo un suggerimento basato sulla nostra esperienza, sulla loro storia e tradizione e soprattutto sul panorama offerto in tavola dalle terrazze di queste trattorie che si affacciano sul lago di Como offrendo la migliore cucina della tradizione lariana. Continua
![Estate - Figure 3](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/66971625152420/spiaggia-san-giovanni-lago-como-mp-2.jpg)
ll Cammino di San Colombano è un’antica via di pellegrinaggio che attraversa gran parte dell’Europa e che ricalca le orme dell’Abate del VI-VII secolo dall’Irlanda, sua nel terra natale fino a Bobbio, sede della celebre abbazia da lui fondata nel cuore dell’Appennino. Colombano è una delle figure più influenti della sua epoca, riconosciuto come uno dei fondatori dell’Europa per la sua opera di evangelizzazione, civilizzazione e riunificazione del Vecchio Continente che ha contribuito alla sua ricostruzione dalle macerie dell’impero romano. Continua
![Estate - Figure 4](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/64737380835462/baita-monte-goi-3.jpg)
Un cammino storico internazionale di circa 220 km, ricco di cultura, paesaggi mozzafiato, proposte sportive e benessere. Un reticolo di sentieri che collega il San Bernardino a Milano, attraverso i broghi della Valle Mesolcina, della Valchiavenna, del Lago di Como e del fiume Adda. Dodici sentieri uniti da un comune destino: quello di diventare uno dei cammini più belli e particolari, che i viandanti hanno tracciato nel corso dei secoli. Le Vie del Viandante sono composte da dodici sentieri uniti da un comune destino: quello di diventare uno dei cammini più belli e particolari che i viandanti hanno tracciato nel corso dei secoli. Molte le ragioni che li hanno portati ad attraversare questo meraviglioso territorio; certo è che hanno lasciato al viandante moderno un inestimabile patrimonio culturale e paesaggistico. Continua
![Estate - Figure 5](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/35858408393508/crotto-isidoro-3.jpg)
Spesso ci dimentichiamo che la bellezza ci gira intorno, che è molto più vicina a casa di quello che pensiamo. Non fa eccezione in questo senso la riserva naturale delle Piramidi di Zone, un'area naturale protetta caratterizzata dalla presenza di camini delle fate, risultato della forza erosiva dell'acqua. Percorrendo la strada che porta al borgo di Zone dalla sponda orientale del Lago d'Iseo ci si trova di fronte a un affascinante paesaggio che costituisce un'importante testimonianza dell'evoluzione geologica del periodo glaciale e post-glaciale alpino. La zona circostante è stata dichiarata riserva regionale e rappresenta un'importante attrattiva turistica. L'ingresso alla riserva è gratuito e al suo interno è presente un itinerario escursionistico ad anello da percorrere a piedi in circa un'ora. Continua
![Estate - Figure 6](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/12280627423597/cammino-san-colombano-2.jpg)
Nesso, sul lago di Como, è famosa soprattutto per l'Orrido e il Ponte della Civera. Eppure c'è una sua piccola frazione, meno conosciuta, ancora capace di mostrare il vero sapore del Lario che stiamo mortificando. Un angolo di paesaggio dove è rimasto intatto il quadro che ha reso celebre questo magico borgo fatto di vicoli stretti e ripide scalinate che corrono verso il lago. Stiamo parlando della frazione Borgovecchio, la più settentrionale tra quelle del comune di Nesso. Caratterizzata da un nucleo di case tradizionali molto ben conservate e restaurate è raggiungibile da Coatesa anche attraverso una piacevole passeggiata tra i giardini delle ville. Continua
![Estate - Figure 7](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/38057518116902/sentiero_del_viandante.jpg)
Santa Margherita esercita un fascino irresistibile sulle persone. Quando sarà nuovamente raggiungibile via terra (ciclopedonale da Osteno di prossima costruzione e funicolare) e da lago (riattivazione pontile e fermata della Navigazione) tutti potranno nuovamente goderne". Scrive così il Comitato Funicolare Lanzo Intelvi commentando un post su Facebook di Mauro Aguiari sul gruppo "Case abbandonate". Santa Margherita, che nel XVII secolo era utilizzato come lazzaretto per gli appestati, era in origine raggiungibile solo via lago. Tra il 1907 e il 1977 l'accesso alla frazione (formata da un piccolo nucleo di case, alcune ville a lago, qualche cantina, una chiesa e due caserme della Guardia di Finanza era possibile anche via terra e attraverso una funicolare in collegamento con Lanzo d'Intelvi. Continua
![Estate - Figure 8](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/63187385555526/piramide-di-zone-foto-antonio-n.jpg)
L'itinerario ad anello parte da Magenta, giunge al Naviglio a Pontevecchio lungo la pista ciclabile e da qui, scendendo verso Robecco, porta alla scoperta di paesaggi verdi e d’acque contornati da campi coltivati ove aziende cerealicolo zootecniche di moderna ispirazione si impegnano a migliorare la biodioversità animale e vegetale. Proseguendo, si scende nella vallata del fiume Ticino per ammirare le marcite (come ad esempio quelle nei pressi di Cascina Grande o di Cascina Boscreva), elemento caratterizzante di una certa parte della pianura del sud ovest milanese. Continua
![Estate - Figure 9](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/26238296665611/borgovecchio-nesso-3.jpg)
![Estate - Figure 10](http://citynews-milanotoday.stgy.ovh/~media/34992673567165/santa-margherita-valsolda3.jpg)