Eva Longoria lascia gli Stati Uniti per trasferire tutta la famiglia tra Messico e Spagna. Così ha raccontato nella copertina di novembre della rivista Marie Claire in cui spiega che i«l Paese era già cambiato da tempo» e che la vittoria di Donald Trump conferma la sua decisione di allontanarsi.
«Gli Stati Uniti sono un luogo spaventoso e diventeranno un luogo ancora più spaventoso». Anche per questo l'attrice - nata in Texas nel 1975 e trasferitasi in California quando aveva circa 20 anni - ha deciso di lasciare la sua patria insieme al marito José Bastón e al figlio Santiago, sei anni. «La parte scioccante non è tanto che abbia vinto Trump. Il fatto è che un criminale condannato che sputa così tanto odio possa occupare l’ufficio più importante del Paese» ha detto l'attrice dopo un’estate dedicata alla campagna elettorale a sostegno di Kamala Harris e del voto delle donne e delle persone di origini latine.
"Elonia Trump", Musk diventa la nuova First Lady sui social: i meme della coppia sono esilaranti«Ho vissuto tutta la mia vita adulta a Los Angeles, ma anche prima della pandemia le cose stavano cambiando. Poi è arrivato il Covid e ha spinto ogni cosa oltre il limite». Parlando poi delle tasse in aumento e il moltiplicarsi dei senzatetto ha poi dichiarato: «Sento che questo capitolo della mia vita è finito». «Sono privilegiata – ha concluso - posso scappare e andare da un'altra parte. La maggior parte degli americani non è così fortunata e si ritrova in questo Paese distopico. Per loro provo preoccupazione e tristezza».