Eva Longoria non vuole vivere in America dopo la vittoria di Trump ...

L'elezione di Donald Trump alle ultime Presidenziali americane non è piaciuta alla maggior parte dei famosi di Hollywood, sostenitori di Kamala Harris: tra loro, Eva Longoria, che si è espressa duramente sul Paese in cui ha a lungo vissuto e che ha lasciato durante il periodo della pandemia da Covid-19, dividendosi tra la Spagna e il Messico.

Eva Longoria ha sostenuto Kamala Harris alle ultime elezioni americane.

Tornare negli Stati Uniti, per il momento, non è nei piani, e proprio per via dell'elezione di Trump. «Ho trascorso qui tutta la mia vita adulta», ha detto l'attrice intervistata da Marie Claire UK parlando di Los Angeles, «Ma anche prima [della pandemia], stava cambiando. L'atmosfera era diversa. E poi è arrivato il Covid, e ha spinto tutto oltre il limite. Che si tratti di senzatetto o tasse, non che io voglia criticare la California, sembra solo che questo capitolo della mia vita sia ormai concluso».

L'attrice è anche perfettamente consapevole che il suo status le dà la possibilità di fare scelte molto libere. «Sono privilegiata», ha affermato, «Posso scappare e andare da qualche parte. La maggior parte degli americani non è così fortunata. Resteranno bloccati in questo paese distopico, e la mia ansia e tristezza sono per loro». Eva Longoria aveva sostenuto anche Hillary Clinton nella prima corsa alla Casa Bianca di Trump, e quando il tycoon vinse l'attrice ebbe una crisi profonda. «Era qualcosa del tipo: “Il mio voto conta davvero? Sto davvero facendo la differenza?”. Credevo veramente, dal profondo, che la persona migliore vince. E poi è successo questo, e ho pensato: “Oh, aspetta. La persona migliore non vince“».

Adesso che Trump è stato eletto una seconda volta, seppur a distanza di quattro anni, per lei è incomprensibile: «La parte scioccante non è che abbia vinto» - ha proseguito - «È che un criminale condannato che vomita così tanto odio possa ricoprire la carica più alta». Per l'attrice il futuro è incerto. «Mi piacerebbe pensare che la nostra lotta continui» - ha proseguito pensando al domani - pur ritenendo che gli Stati Uniti si trovino in un «posto spaventoso», e che lo «saranno ancora di più se il Presidente eletto manterrà le sue promesse». Per ora l'attrice esclude un ritorno. Fra quattro anni, se le urne saranno favorevoli ai Democratici, chissà che non cambi idea.