F1 Gp Las Vegas, le qualifiche in diretta: Russell in pole davanti ...
Franco Colapinto sarà sottoposto a ulteriori controlli medici, nell'incidente ha sostenuto un impatto di oltre 50 G. Sarà valutato domani e dovrà avere il via libera dei medici per correre. Dalla Williams fanno comunque sapere che sta bene.
1. Russell (Gbr) Mercedes 1'32''312
2. Sainz (Spa) Ferrari 1'32''410
3. Gasly (Fra) Alpine 1'32''664
4.Leclerc (Mon) Ferrari, 1'32''783
5. Verstappen (Ola) Red Bull 1'32''797
6. Norris (Gbr) McLaren, 1'33''008
7. Tsunoda, (Jap) Racing Bulls 1'33''029
8. Piastri (Aus) McLaren, 1'33''033.
9. Hulkenberg (Ger) Haas, 1'33''062
10. Hamilton (Gbr) Mercedes 1'48''106
11. Ocon (Fra) Alpine 1'33''221
12. Magnussen (Dan) Haas 1'33''297
13. Zhou (Cin) Sauber 1'33''566
14. Colapinto (Arg) Williams 1'33''749
15. Lawson (NzL) Racing Bulls 1'34''257
16. Perez (Mes) Red Bull 1'34''155
17. Alonso (Spa) Aston Martin 1'34''258
18. Albon (Tha) Williams 1'34''425
19. Bottas(Fin) Sauber 1'34''430
20. Stroll (Can) Aston Martin 1'34''484
(Daniele Sparisci) Quarta pole in carriera, cercata dal primo giro a Las Vegas già nelle libere. Lewis Hamilton commette un errore non da sette volte campione del mondo con una Mercedes da pole, George Russell invece è perfetto e porta a casa la quarta partenza al palo della carriera in una qualifica incerta fino alla fine. Sei chilometri di luci e show attorno alla Strip, ma lo spettacolo vero lo hanno dato i piloti sui 6 km di un tracciato banalotto dove la coreografia è più bella della sostanza.
La Mercedes ha trovato gli assetti e la fiducia (Lewis continua a sbagliare e scatta decimo), la Ferrari invece ha trovato quello che cercava: partire davanti alle McLaren, l'occasione è grande per vincere. Lo dice Sainz senza nascondersi: «Dobbiamo assolutamente portare a casa un'altra vittoria, è fondamentale per il Mondiale costruttori. Non ci basta stare davanti alle McLaren, perché poi in Qatar sarà complicato». Carlos era andato forte a Las Vegas anche l'anno scorso quando lo sfortunato contatto con il tombino lo aveva spedito in fondo alla griglia. Cerca il riscatto in Nevada e insegue il terzo successo stagionale dopo quelli in Australia e Messico. Leclerc ha faticato molto di più a mettere in temperatura le gomme, si è acceso soltanto alla fine con un lampo dei suoi. Ma non è bastato né per piegare il compagno, né per mettersi davanti alla sorpresa di giornata: Pierre Gasly con l'Alpine.
Caricato dal podio in Brasile, motivato da una Alpine tornata competitiva con la cura Briatore e bravissimo nello sfruttare il gioco di scie, che sullo street circuit vale tantissimo. In ottica gara non pare un avversario temibile per Leclerc, il cui obiettivo sarà indovinare la partenza e mettersi a caccia di Russell, una preda possibile. Perché nel mirino della Rossa c'è una doppietta per ridurre il distacco di 36 punti dalla McLaren, lontanissima dalla forma di qualche gara fa. Norris scatta sesto dietro a Verstappen, se finisse così domenica Max festeggerebbe il quarto titolo con due gare d'anticipo. Anche Piastri si è spento nel big show americano e deve accontentarsi dell'ottava casella dietro a Tsunoda.
Nei momenti che contano Max è riuscito portare la Red Bull fra i primi mentre Perez veniva di nuovo eliminato nella prima fase delle qualifiche, il messicano è costato carissimo alla Red Bull quest'anno. Ma il conto più salato arriva alla Williams: Franco Colapinto sarà anche divertente, ha coraggio ed è veloce, ma un altro incidente proprio non poteva permetterselo. La squadra inglese ha speso infatti 3 milioni di dollari per riparare le monoposto incidentate in Brasile ( colpa anche di Albon), Franco aveva fatto tutto bene fino al Q2 poi è finito contro il muro da solo per tentare di entrare fra i primi dieci. Da talento sicuro a sfasciamacchine, a volte il confine è sottilissimo.
Carlos è soddisfatto: «Qualifiche complicate, siamo più vicini di quanti ci aspettassimo. Pensavo di aver fatto la pole e poi è arrivato George. Ma siamo in un'ottima posizione. Ero arrivato secondo anche l'anno scorso, poi l'incidente con il tombino mi aveva spedito indietro»
Russell, Sainz, Gasly, Leclerc, Verstappen, Norris, Tsunoda, Piastri, Hulkenberg, Hamilton
Sainz secondo e Leclerc quarto, ma entrambe le macchine sono davanti alle McLaren. Ed è importante per la lotta nel campionato costruttori.
George Russell conquista la pole del Gp di Las Vegas davanti a Sainz. In seconda fila Gasly e Leclerc.
Nel suo giro veloce Hamilton sbaglia molto probabilmente partirà dalla decima posizione. Mentre Russell continua a spingere.
E' l'occasione per Leclerc per riscattarsi, come a Singapore Charles sta soffrendo per mettere in temperatura le gomme. Russell intanto ha preso il muretto nel suo ultimo tentativo, ma nessun danno.
Al primo tentativo la Mercedes ha trovato la fiducia e gli assetti giusti anche nel Q3. Russell è il più veloce davanti a Sainz, ma la pole si deciderà all'ultimo giro.
Sainz, Verstappen, Norris, Piastri
Carlos si è messo davanti a Norris e Piastri, Leclerc invece fatica a scaldare le gomme.
Si lanciano subito tutti in pista, va sfruttato al massimo ogni momento per trovare il giro migliore.
In dieci a giocarsi la pole, ci sono tutti tranne Sergio Perez eliminato nel Q1 e sempre più lontano dalla Formula 1.
La Fia comunica che sono terminati i lavori di riparazione delle barriere colpite da Colapinto, l'ultima sessione di qualifiche sta per cominciare.
James Vowles parlando con Espn ha spiegato quanto sono costati gli incidenti in Brasile di Albon e Colapinto: 3 milioni, una cifra monstre per un team che ha bisogno di razionalizzare le risorse. Anche gli incidenti infatti rientrano nel budget cap, quindi le spese per le riparazioni incidono su quello dello sviluppo.
Tanti detriti in pista lasciati da Colapinto e barriere da sistemare. L'ultima decisiva sessione delle qualifiche del Gp di Las Vegas partirà in ritardo. La direzione gara non ha ancora dato un tempo di ripresa.
Per Colapinto è il secondo grave errore, in Brasile si era girato dietro alla safety car e aveva sbattuto durante le qualifiche. E la Williams aveva dovuto fare gli straordinari anche per riparare la macchina di Albon.
Hamilton, Sainz, Russell, Gasly, Leclerc, Piastri, Verstappen, Tsunoda, Norris, Hulkenberg,
Ocon, Magnussen, Zhou, Colapinto, Lawson
Franco Colapinto tenta di entrare nei primi dieci, ma la sua corsa finisce contro le barriere. Sta bene, ma la macchina è danneggiata. Errore dell'argentino.
In gran forma Hamilton che rifila un decimo e mezzo a Sainz.
Si sfiorano il pilota della Sauber e il ferrarista, a Las Vegas il giro di preparazione è fondamentale per mandare in temperatura le gomme.
Russell, Hamilton, Leclerc, Verstappen, Norris
Russell e Hamilton separati da pochi millesimi, Leclerc è a 135 millesimi dal vertice. Sainz più attardato a oltre due decimi e mezzo.
Max davanti a Hamilton con le gomme nuove, si lanciano i ferraristi.
Oscar Piastri dietro a Hamilton, Verstappen è terzo. Pur senza ali ad hoc Max riesce a sfruttare al massimo la Red Bull, al contrario di Perez eliminato già nella prima fase.
La Mercedes si conferma competititva, Hamilton è il più veloce. Russell a mezzo secondo, la pista si sta velocizzando in fretta. Partono i tentativi della McLaren.
Al via la seconda sesssione di qualifiche, al termine della quale resteranno in dieci a giocarsi la pole. A La Vegas la temperatura è di 12 gradi con asfalto sui 14, leggermente più caldo che nei giorni scorsi. In un circuito cittadino è importante girare il più possibile per sfruttare l'evoluzione della pista.
Russell, Hamilton, Verstappen, Leclerc, Piastri, Sainz, Norris, Gasly, Colapinto, Tsunoda.
Perez sedicesimo, non ha trovato la scia. Un'altra prestazione disastrosa del messicano. Con lui eliminati anche Alonso, Abon, Bottas e Stroll
Russell davanti a Hamilton, così si chiude il Q1. Con Verstappen terzo davanti a Leclerc.
Perez sta cercando di evitare l'eliminazione nel Q1, nel frattempo Verstappen ha fatto il miglior tempo davanti a Russell e Leclerc.
Sainz si è messo in una posizione sicura, è quarto. Leclerc secondo dietro a Russell, continua a cambiare la classifica con l'evoluzione della pista.
Leclerc dietro Piastri e Norris, la McLaren sta spingendo bene. La Ferrari fatica a mandare in temperatura le gomme.
Piastri, Norris, Hamilton, Tsunoda, Alonso
Piastri e Norris davanti a tutti dopo il primo tentativo, dietro ci sono Hamilton e Russell. Partono i primi duelli, la Ferrari prende tempo per farsi trovare con le gomme pronte.
Leclerc e Sainz stanno per uscire dal garage, Verstappen sono già in pista.
A Las Vegas tutto pronto per le qualifiche, è partito il Q1, la prima sessione. La pista è lunga più di 6 km, fondamentale è tenere in temperatura le gomme.
Durante le libere 3 Stroll ha avuto un problema al sistema di recupero di energia. Le sue qualifiche sono in dubbio, l'Aston Martin sta ancora lavorando per riparare la macchina.
Nelle terze libere Verstappen si è rivisto fra i primi. La Red Bull non è velocissima perché non ha portato ali da bassissimo carico, a causa di limiti del budget cap ha scelto di produrne una sola versione adatta per piste tipo Monza ma non specifica per lo street circuit del Nevada. «Non credo che potrò lottare per la pole, non siamo abbastanza veloci» ha detto Max.
E' la seconda edizione del Gp di Las Vegas su questo circuito, l'anno scorso Leclerc aveva fatto la pole ed era poi arrivato secondo in gara. In Nevada si era corso anche negli ottanta, nel 1982 Michele Alboreto vinse la sua prima gara in Formula 1. Un successo indimenticabile.
L'ingresso della General Motors in F1 come undicesimo team a partire dal 2026 è sempre più vicino. Il costruttore di Detroit si costruirà i motori in proprio dal 2028, nell'attesa la Ferrari potrà fornire i motori.
Condizioni della pista difficili, bandiere rosse a interrompere l'ultima sessione e un grande equilibrio. A Las Vegas ci aspettano qualifiche incerte con almeno 5-6 piloti a giocarsi la pole. Fra questi anche Leclerc che non ha provato il giro veloce nelle Fp3.
1. Russell (Gbr) Mercedes in 1'33''570
2. Piastri (Aus) McLaren a 0''215
3. Sainz (Spa) Ferrari a 0''348
4. Norris (Gbr) McLaren a 0''438
5. Verstappen (Ola) Red Bull a 0''438
6. Hamilton (Gbr) Mercedes a 0''771
7. Albon (Tha) Williams a 0''837
8. Colapinto (Arg) Willliams a 1''153
9. Magnussen (Dan) Haas s 1''313
10. Gasly (Fra) Alpine a 1''325
Nella notte si è disputato l'ultimo turno di prove libere. C'è ancora la Mercedes davanti a tutti, stavolta quella di George Russell. L'inglese ha chiuso davanti a Piastri e Sainz una sessione condizionata dalla bandiera rossa innescata da Stroll, per cui mancano riferimenti importanti come quello di Leclerc. Charles non ha effettuato il giro veloce ed è finito in fondo (16esimo). Le qualifiche saranno tirate, nelle zone alte si è rivisto anche Verstappen in quinta posizione.
Terzultima gara del Mondiale, la Ferrari è sempre in lotta per il titolo costruttori con McLaren e Red Bull (anche se quest'ultima appare in netta difficoltà). Occhio però alle Mercedes di Hamilton e Russell, che sono andate fortissimo nelle prove libere. È il momento delle qualifiche. QUI dove vederle in tv e a che ora