F1, Gp Ungheria: prove libere 3 in diretta: Norris, Piastri e ...
Dalle Libere di ieri emerge un terzo posto di Sainz e l'ennesimo errore di Leclerc. Ma Hungaroring è una pista amica per le Ferrari. Oggi pomeriggio le qualifiche
(Daniele Sparisci) Al McLaren-ring Norris e Piastri si prendono la scena. Erano i più attesi, i più temuti e hanno confermato le previsioni. Le ultime libere vedono i due piloti papaya divisi da 44 millesimi, un niente. Gli altri inseguono a distanza, a cominciare da Verstappen: con la Red Bull evoluta Max fa ciò che può, ma l’errore con bloccaggio nel tentativo finale dimostra come possa osare soltanto fino a un certo punto. Perez, con la versione meno aggiornata, continua a navigare nelle acque pericolose oltre la top 10, e se continuerà così perderà davvero il posto nonostante il rinnovo. La Ferrati è leggermente migliorata rispetto al disastroso trittico Barcellona-Austria-Inghilterra ma resta lontana. Sainz è quinto a mezzo secondo da Norris, un’eternità. Lo spagnolo va decisamente meglio di Leclerc che ha continuato a commettere piccoli errori che gli sono costati l’undicesimo posto. Non è un buon momento per Charles e si vede, l’incidente del venerdì sembra avergli tolto altra sicurezza. Deve sperare in un uno dei suoi giri magici per tentare di raggiungere una seconda fila, ma serve la perfezione totale. Anche perché la Mercedes ha confermato i progressi, Russell quarto meglio di Hamilton (decimo), le frecce sono tornate a frequentare i piani alti scalzando la Ferrari. La concorrenza è forte e arriva da ogni parte. Hulkenberg di nuovo nella top 10 con la Haas è un esempio, saranno qualifiche tirate per ogni posizione.
1 Lando Norris McLaren 1’16”098 7
2 Oscar Piastri McLaren +0”044 7
3 Max Verstappen Red Bull Racing +0”281 5
4 George Russell Mercedes +0”466 5
5 Carlos Sainz Ferrari +0”541 5
6 Daniel Ricciardo RB +0”554 6
7 Alexander Albon Williams +0”563 6
8 Nico Hulkenberg Haas F1 Team +0”598 6
9 Yuki Tsunoda RB +0”646 7
10 Lewis Hamilton Mercedes +0”688 5
11 Charles Leclerc Ferrari +0”705 5
Leclerc non si migliora
Bandiera a scacchi intanto
(Daniele Sparisci) Max nell’ultimo tentativo va in bloccaggio e sbaglia, non è una Red Bull a posto o almeno non lo è quanto la McLaren.
Ci prova anche Leclerc
La classifica finora: Norris, Piastri, Verstappen, Russell, Sainz, Ricciardo, Albon, Hulkenberg, Tsunoda e Hamilton. Leclerc 11°
(Daniele Sparisci) Fatica la Ferrari, Sainz è a mezzo secondo da Norris. Un distacco enorme, Leclerc è ancora più attardato. C’è una differenza enorme di rendimento fra i due qui. Lungo di Hamilton, che si è girato mettendo le ruote sull’erba ma è ripartito.
Testacoda di Hamilton. Intanto Russell non si migliora.
Perez con la Red Bull «vecchia» sale in 12ª
Le Ferrari si migliorano leggermente
Verstappen al primo tentativo con le soft passa dalla 15ª posizione alla terza in 1'16"379
(Daniele Sparisci) Altre conferme dalla Mercedes, Lewis si avvicina a Russell con due decimi di ritardo. A seguire Norris e Piastri e le Ferrari. La Red Bull resta una incognita sul giro secco, ma è probabile che Verstappen e Perez escano fuori nei minuti finali.
(Daniele Sparisci) Norris davanti a Piastri per 44 millesimi, la McLaren offre una prova di forza in vista delle qualifiche. Nei minuti finali anche Leclerc e Sainz dovranno provare a migliorare, non eccezionale il tempo di Verstappen che comunque si piazza terzo a 3 decimi da Norris.
Si migliora Hamilton, è secondo
(Daniele Sparisci) Sia Leclerc che Sainz hanno chiesto aggiustamenti agli assetti, a parità di gomme il distacco da Russell è pesante, oltre quattro decimi. Sono tempi da prendere con cautela, ma la Mercedes sembra poter andare forte anche qui. A Silverstone George era stato messo ko da un guasto al raffreddamento ma il suo motore comunque è stato recuperato.
Ora la classifica vede al comando in 1'16"826, con la McLaren di Norris a 105 millesimi, quella di Piastri a 310 e le due Ferrari vicinissime a 463 e 475
(Daniele Sparisci) Sainz e Leclerc alzano il ritmo, lo spagnolo resta davanti al compagno. Norris però ha un passo superiore, è circa tre decimi più veloce di Carlos. Si attende una risposta anche da Piastri che ieri ha danneggiato il fondo.
Russell passa davanti, 1'16"826
a 12 millesimi dal compagno Sainz
Ma ha girato con le hard
1'17"289, Sainz sale in seconda posizione
(Daniele Sparisci) Norris, Ricciardo, Tsunoda, Piastri, Hamilton. Fatica Leclerc al primo tentativo, un paio di errori: Sainz invece va meglio anche se per ora non ha fatto la simulazione di qualifica.
Ricciardo con la RB sale al secondo posto a 441 millesimi
1"18" alto per il primo giro di Leclerc
Stavolta alla Curva 1. Riprende comunque il controllo della sua SF-24 dopo aver strisciato il fondo.
Norris, Piastri, Hamilton, Russell, Albon, Hulkenberg e Sainz
1'16"931 per Norris, è primo
(Daniele Sparisci) Verstappen e Perez hanno girato più di tutti, Leclerc e Sainz prendono ancora tempo. Da vedere anche la Mercedes cosa farà: Hamilton e Russell hanno vinto gli ultimi due Gp. Fra poco partono le simulazioni di qualifica.
Bottas sale in seconda posizione con 1'18"206
Ocon 1'18"774
Ocon in pista con la Alpine e le gomme soft.
Sempre con le gomme hard. +0"811 sul compagno di scuderia.
Adesso stanno lavorando solo le Red Bull
(Daniele Sparisci) Nuvole grigie sopra l’Hungaroring, le precipitazioni qui di solito arrivano in modo violento e improvviso. Nei primi giri c’è Verstappen davanti a Perez: la Red Bull sta provando due versioni diverse della macchina, quella con gli ultimi sviluppi è in mano a Max.
Dentro anche Piastri e Norris
Precede il compagno di squadra Perez: 1'19"159
In pista anche le Red Bull «differenziare» con Max Verstappen e Sergio Perez che hanno le hard. Girano anche le Aston Martin con le gomme medie, quindi Bottas a sua volta con le medie. Le Ferrari aspettano.
il primo a scendere in pista è Zhou
Scatta la sessione!
(Daniele Sparisci) A Budapest al via le ultime prove libere prima delle qualifiche (ore 16), saranno fondamentali per la messa a punto: rispetto a venerdì fa molto meno caldo. Temperatura sui 26 gradi con asfalto a 40, cambierà qualcosa a livello di valori? La Ferrari deve confermare i miglioramenti, soprattutto con Leclerc che non ha girato nella seconda sessione a causa dell’incidente. McLaren è data come favorita, ma anche la Red Bull evoluta con Verstappen è attesa a un salto di qualità.
Quello che è successo alla Ferrari, visto dal tracciato
Tredicesimo appuntamento stagionale per il Mondiale di Formula 1. La Ferrari disastrosa di Imola punta al riscatto all'Hungaroring. Vasseur: «Il pacchetto aggiornamenti ha avuto effetti collaterali, ora ridurremo i rimbalzi» Ecco come seguirlo in tv e in streaming.
Ieri, nel venerdì delle prove libere sul circuito dell'Hungaroring, per Leclerc c'è stato um testacoda dopo una manciata di giri. Game over subito, una sessione persa per un errore. A parole Charles mostra sempre fiducia, poi è la pista a parlare per lui. E dal Canada in poi sono pagine nere: appena 12 i punti raccolti dopo Montecarlo, anche in Ungheria — su una pista sulla carta amica della Ferrari — dopo il terzo posto nelle prime libere (con Sainz davanti a tutti) il monegasco ha pagato una sbandata sul cordolo che gli ha impedito di testare nel dettaglio il fondo modificato, portato a Budapest dopo la bocciatura degli aggiornamenti tecnici a Silverstone. Leggi il servizio completo del nostro inviato.
20 luglio, 12:07 - Aggiornata il 20 luglio, 13:46
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