GP Las Vegas 2024, griglia di partenza: Russell perfetto, batte Sainz ...
La Mercedes si conferma l'auto migliore sul giro secco, ma Hamilton stecca; pauroso schianto di Colapinto in Q2, ma pilota illeso
Pubblicato il 23 Novembre 2024 ore 08:37
Mercedes 2. Carlos Sainz 1:32.410
Ferrari 2ª fila3. Pierre Gasly 1:32.664
Alpine 4. Charles Leclerc 1:32.783
Ferrari3ª fila5. Max Verstappen 1:32.797
Red Bull6. Lando Norris 1:33.008
McLaren 4ª fila7. Yuki Tsunoda 1:33.029
RB8. Oscar Piastri 1:33.033
McLaren 5ª fila9. Nico Hülkenberg 1:33.062
Haas10. Lewis Hamilton 1:48.106
Mercedes 6ª fila11. Esteban Ocon 1:33.221
Alpine12. Kevin Magnussen 1:33.297
Haas7ª fila13. Guanyu Zhou 1:33.566
Kick Sauber14. Franco Colapinto 1:33.749
Williams 8ª fila15. Liam Lawson 1:34.257
RB16. Sergio Perez 1:34.155
Red Bull9ª fila17. Fernando Alonso 1:34.258
Aston Martin18. Alex Albon 1:34.425
Williams10ª fila19. Lance Stroll 1:34.484
Aston Martin20. Valtteri Bottas 1:34.430*
Kick Sauber
Dopo aver dominato le prove libere per tutte e tre le sessioni, la Mercedes si prende anche la pole position nel GP di Las Vegas. Lo fa con un fenomenale George Russell, velocissimo per tutto il weekend – almeno finora – e perfetto quando più contava: nel Q3. L’opposto del suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, che ha sbagliato due giri su due nel finale di sessione e si troverà a partire dalla decima posizione con una vettura che poteva tranquillamente essere in prima fila. Gli errori del sette volte iridato favorisco chi gli lascerà il posto in Ferrari, Carlos Sainz: con uno splendido ultimo giro lo spagnolo si prende infatti la seconda posizione, precedendo uno strabiliante Pierre Gasly, in stato di grazia con l’Alpine e autore del terzo miglior tempo.
Quarta posizione per Charles Leclerc, con la seconda rossa di Maranello. Un risultato buono in chiave Costruttori quello delle due SF-24, visto anche il sabato deludente delle McLaren: Norris è sesto, alle spalle anche di Max Verstappen – finisse così il GP l’olandese della Red Bull sarebbe campione del mondo per la quarta volta – mentre Oscar Piastri è addirittura ottavo. Tra loro c’è la Racing Bulls dell’ottimo Tsunoda. Nona posizione infine per la Haas di Nico Hulkenberg. Perez, con la seconda Red Bull, è stato eliminato addirittura in Q1. La sessione di qualifica è stata condizionata anche da una bandiera rossa sul finire del Q2, a causa di un tremendo schianto contro le barriere di Franco Colapinto, che ha disintegrato – per l’ennesima volta – la sua Williams.