Ceccon contro Pellegrini: "Non rappresenta niente". Il marito di lei ...
Acque agitate nel nuoto per la polemica tra due giganti dello sport italiano. Thomas Ceccon attacca Federica Pellegrini - che non risponde in prima persona ma viene difesa dal marito ed ex allenatore Matteo Giunta.
"Il rispetto è il valore fondamentale alla base dello sport e della vita. Se non ce l'hai, puoi anche aver vinto le Olimpiadi, ma per me vali zero. Questo è tutto ciò che ho da dire sull'argomento", scrive Giunta su Instagram replicando alle parole del campione olimpico dei 100 dorso che in un'intervista sul 'Corriere della Sera' non era stato tenero con la 'Divina' del nuoto italiano. "Cosa rappresenta per me? Niente. Non è mai venuta a dirmi una parola, si è sempre fatta i fatti suoi e io mi faccio i fatti miei. L'ho vista allenarsi tantissimo, la ammiro come sportiva. Per il resto, sinceramente no".
Al momento la diretta interessata tace, impegnata in tv con il programma 'Ballando con le stelle' ma non mancherà occasione per una replica magari a quattr'occhi visto che Ceccon si allena a Verona nella stessa piscina dove lavorano sia lei sia Giunta.
Ceccon, 23 anni, si apre nella lunga intervista pubblicata dal Corriere la scorsa domenica. Racconta di una grinta, aiutata da una grande e naturale acquaticità, nata dopo aver visto le foto, dolorose, su Instagram, della ragazza che amava in compagnia di un altro. “Sono diventato campione per un tradimento d'amore” e, dice, di essersi “buttato in acqua - aveva 18 anni - per sfogare la rabbia, anche perché avevo qualcosa in più da dimostrare”.
Ma l'atleta medaglia d'oro nei cento metri dorso vinti in 52 secondi netti, ammette i propri limiti senza troppi giri di parole. “O vinco o per me non c'è nient'altro”, e racconta gli episodi odiosi di bullismo che lo hanno visto vittima di scherzi pesanti da parte di compagni di nuoto più grandi, di triste nonnismo: “Forse è stata anche colpa mia, ero giovane, facevo casino. Però un atleta più grande se vuole spiegarti come ci si comporta può trovare anche altri modi che non riempirti di olio la valigia coi vestiti”.
Quindi la famiglia, in cui non si parla molto e con i piedi ben piantati per terra. Padre e fratello infermieri, il primo rigido con regole chiare “una buona educazione, ma ogni tanto i ragazzi vanno lasciati liberi”. La madre, che vive con lui e che ha lasciato l'attività alla nonna per stare assieme al figlio.
E ora ci sono i progetti per il futuro. Dopo una pausa lunga settimane in seguito alla vittoria dopo le Olimpiadi che lo ha lasciato senza motivazione e, in cambio, anche un filo di pancetta dovuta ai pochissimi allenamenti c'è la partenza per l'Australia con l'obiettivo di Singapore 2025. Ceccon deve riprendere in mano l'allenamento costante che ha mantenuto fino allo scorso luglio: quattro ore di nuoto al giorno, due al mattino e due al pomeriggio, nel mezzo riposo, attenta alimentazione e il sabato tutto solo al mattino e poca vita sociale. Magari con la serie tv preferita “Breaking bad” vista a letto prima di andare a dormire.
Il Jive di Federica Pellegrini e Angelo Madonia - 28/09/2024 (raiplay)
