Federica Pellegrini parla della maternità “quasi devastante da ...
Un amore incondizionato mai provato prima, trovarsi in un brodo di giuggiole al primo sorriso, la prima parola, il primo passo. La maternità è tutto questo, ma non solo. La narrativa social ha amplificato il racconto utopico di un mondo fatato dove tutto è facile e immediato e chi non si allinea è bollato con la lettera scarlatta. Ecco perché le parole, vere e autentiche, di Federica Pellegrini sui primi mesi da mamma hanno fatto centro.
Federica Pellegrini è diventata mamma il 3 gennaio "dopo due giorni complicati", come aveva annunciato sui social. Due mesi e mezzo in cui ha mostrato alcuni scatti con la figlia Matilde, coccolata da mamma, papà Matteo Giunta e le “bodyguards di alto livello” alias gli amatissimi bulldog francesi della coppia, Vanessa, Rocky, Cesare e Bianca. Dallo scatto della manina avvolta al dita di mamma alla prima passeggiata sul lungomare di Jesolo: i primi frame della nuova vita della campionessa azzurra.
Nei giorni scorsi la Divina è tornata a parlare con i followers per la prima volta dall'arrivo della cicogna in casa Pellegrini-Giunta, svelando aneddoti e retroscena della mom life. Dalla scelta del nome della piccola in onore della sua bisnonna ("Ci è piaciuto subito, e un po’ ci siamo ispirati alla bisnonna di Fede, una donna forte di carattere", aveva confessato Matteo Giunta al Corriere Adriatico) che assomiglia al papà ma ha le sue inconfondibili fossette, al taglio cesareo reso necessario dopo "due giorni di patimenti" passando per la gioia del primo incontro in cui ha sentito il pianto prima di vedere il suo viso.
Nelle risposte anche una riflessione sul tema caldo della condivisione delle immagini della piccola sul suo feed: "Vorrei mostrarla al mondo intero, ma credo che il mondo social per il momento non sia un posto sicuro per lei… poi tra qualche anno chissà".
Confidenze che si sono fatte più profonde, spontanee e oneste, quando la stella del nuoto tricolore non ha nascosto la stanchezza, le difficoltà di abituarsi ad un nuovo equilibrio e di riuscire a ritagliarsi degli spazi per sé.
"La maternità non è una passeggiata, la devi vivere per capire", ha spiegato Federica ai followers, un cambiamento "quasi devastante da quanto è potente". Un momento "più difficile" di quello che si aspettava e che sta provando a vivere senza rimpianti. "Sto cercando di vivere a pieno quest’avventura incredibile perché dicono che poi questi momenti mancheranno", le sue parole, "sono fortunata perché lo posso fare, e questo non è scontato".
Sincerità anche sull'allattamento, uno dei punti cardine del mom-shaming. "Per fortuna Matilde è stata bravissima da subito", ha affermato, "comunque è tosta più che altro perché devi essere tutta la giornata a sua completa disposizione, non è sempre facile, la mia Mati richiede mooolto".
Più occhiaie e meno riflessioni alla Montessori e scatti da riviste patinate: la maternità è democratica e l'empatia una perla rara (come una medaglia olimpica).
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