Federico Fashion Style su Striscia la Notizia: «​Qual è il problema ...

Striscia la notizia torna a occuparsi di Federico Fashion Style. Negli scorsi mesi il parrucchiere dei vip era finito al centro di una brutta polemica per i conti stratosferici proposti alle clienti senza alcun preventivo. In passato Federico Fashion Style era già stato segnalato dal Codacons per la scarsa trasparenza sul listino prezzi applicato nei suoi negozi e l'indagine gli era costata multe da migliaia di euro. A giudicare dall'ultimo servizio di Striscia la notizia, però, le sanzioni non hanno fatto perdere l'abitudine all'hair stylist di presentare conti salatissimi alle sue clienti. 

Rajae Bezzaz è tornata a occuparsi di Federico Lauri a seguito di numerose segnalazioni arrivate in redazione sulla scarsa trasparenza dei costi. Diverse donne hanno denunciato di non avere ricevuto alcun preventivo prima di arrivare alla cassa, dove hanno avuto l'amara scoperta di conti anche di migliaia di euro. Così l'inviata di Striscia ha messo alla prova l'hair stylist e ha inviato in uno dei centri di Federico Fashion Style un'attrice, che è stata seguita proprio dal parrucchiere dei vip. Davanti allo specchio Federico ha proposto una serie di soluzioni alla nuova cliente, tra cui anche l'applicazione di extension, senza parlare però di costi e quando l'attrice di Striscia ha chiesto informazioni sui prezzi Lauri non si è potuto sottrarre: «Queste più lunghe vengono 2200 euro, ma posso applicarti le altre che vengono la metà». A questo punto è intervenuta Rajae ma l'accoglienza di Federico Fashion Style è stata tutt'altro che cordiale.

La seconda parte del servizio andrà in onda nella puntata dell'8 novembre, ma dalle anticipazioni giunte dai social network l'hair stylist appare visibilmente infastidito dalla presenza di Striscia: «Qual è il problema tuo, sei invidiosa?». Rajae ha svelato che l'incontro con Lauri sarà tesissimo, ma intanto - in difesa delle clienti del parrucchiere dei vip - si è schierato il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, che è stato chiaro: «Proporre trattamenti extra senza preventivo non è regolare, la legge è chiara.

Il cliente ha diritto alla correttezza e alla trasparenza, perché la legge mi dà il diritto di aspettare che sia il parrucchiere a dirmi quanto costa prima di procedere».