F1 Gp Ungheria, i risultati delle prove libere: Norris il più veloce ...

20 Lug 2024
Formula 1

Tredicesimo appuntamento stagionale per il Mondiale di Formula 1. La Ferrari disastrosa di Imola punta al riscatto all'Hungaroring, nelle seconde prove libere però Leclerc sbaglia e finisce contro le barriere

Leclerc sbaglia ancora, subito game over: sessione buttata per un errore. Il capitano Ferrari è Sainz

(Daniele Sparisci, inviato a Budapest) Una manciata di giri fino al testacoda. Game over subito, una sessione persa per un errore. A parole Leclerc mostra sempre fiducia, poi è la pista a parlare per lui. E dal Canada in poi sono pagine nere: appena 12 i punti raccolti dopo Montecarlo, anche in Ungheria — su una pista sulla carta amica della Ferrari — dopo il terzo posto nelle prime libere (con Sainz davanti a tutti) il monegasco ha pagato una sbandata sul cordolo che gli ha impedito di testare nel dettaglio il fondo modificato, portato a Budapest dopo la bocciatura degli aggiornamenti tecnici a Silverstone.

La Ferrari ha bisogno di rialzare la testa dopo quattro Gp negativi (un solo podio) ma per ora il capitano è Sainz. Veloce al mattino e solido al pomeriggio quando sono emerse meglio le forze in campo. Norris sempre rapido su una McLaren di altissima qualità, ma al momento del dunque poco concreto. E dietro è rispuntato Verstappen, che di solito al venerdì si nasconde. Stavolta però non poteva, aveva bisogno di capire il corposo pacchetto di aggiornamenti «fondamentali» per rimettere la Red Bull al vertice della F1. A Milton Keynes hanno fatto un passo indietro a livello di filosofia ripescando alcune soluzioni del 2022-23. L’olandese le chiedeva con grande insistenza, anche perché è il solo a reggere la squadra. Perez si è rivisto nelle zone alte (quarto tempo) ma avrà bisogno di ben altro per difendere il posto, perché il rinnovo biennale — da poco firmato — è legato a clausole di prestazioni, gli sviluppi per lui arriveranno dopo.

E la Mercedes? Dopo due vittorie di fila, niente acuti in questi venerdì Russell e Hamilton hanno fatto vedere più cose sul passo gara (buono ma non al livello di McLaren e Red Bull) più che sulla simulazione di qualifica. 

Lo spirito Ferrari: «Fine giornata a emozioni miste»

Questa la top ten dopo le seconde prove libere​Lando NORRIS McLaren 1:17.788Max VERSTAPPEN Red Bull +0.243Carlos SAINZ Ferrari +0.397Sergio PEREZ Red Bull +0.467George RUSSELL Mercedes +0.506Kevin MAGNUSSEN Haas +0.527Lewis HAMILTON Mercedes +0.575Daniel RICCIARDO Racing Bulls +0.583Alexander ALBON Williams +0.726Fernando ALONSO Aston Martin +0.731

Bandiera a scacchi

Entrati negli ultimi 2'

Ultimi 5'

I tempi nel finale

Ultimi 10'

Escursione in curva 4 per la McLaren di Piastri: si lavora sul fondo della monoposto

-13' alla fine delle libere

Iniziano le simulazioni passo gara

Verstappen e Sainz inseguono Norris

Perez risale in terza posizione, 0"467 il distacco per lui de Norris. Verstappen lo scavalca immediatamente +0"243, e Sainz lo fa slittare in quarta.

Norris e Sainz si portano in testa

768 per Norris, 3897 millesimi  di distacco per il Ferrarista

Rischia Zhou che finisce in testacoda

Sempre alla 4. Ma non tocca le barriere.

Russell si porta al comando

Russell si migliora sensibilmente in 1'18"294 con gomma rossa, subito seguito da Hamilton che scavalca le due red bull. 

Fuori subito Russell, Hamilton, Norris, Alonso

Tra quelli più in avanti. 

Bandiera verde, si riparte!

Meno di mezz'ora alla fine della seconda sessione di prove libere. Questa la situazione dei tempi 

Portano via la Rossa

Perez-Verstappen-Russell

Quindi, il verdetto fin qui.  A seguire, Hamilton, Ricciardo e Sanz con Leclerc al momento decimo e destinato a non migliorarsi.

Il luogo dell'incidente  è l'uscita della curva 4

La Ferrari ha toccato male il cordolo, spanciando e finendo in testacoda. Poi, urtando la barriera sul lato opposto, Leclerc l'ha divelta. 

Leclerc arriva a piedi ai box

Bandiera rossa, quindi, e  Ferrari k.o.

Leclerc avvisa il box di stare bene, non così la SF-24.

La Ferrari di Leclerc finisce a muro

Leclerc finisce a muro quando mancano 43' alla fine delle prove, sessione finita per lui. Ovviamente scatta la bandiera rossa.

Verstappen sale in zseconda posizione, +0"156 da Perez

Sainz scivola in sesta.

Leclerc al momento è decimo

718 millesimi il ritardo da Perez.

I piloti sono fuori tutti con le gomme medie

Tranne Piastri che impiega le Hard.

La classifica dopo i primi 10 minuti

Come al mattino, Sainz e Leclerc

stanno facendo «panino» con la Red Bull di Verstappen. Al momento sono 5°, 6° e 7°.

Perez si porta al comando

Perez abbassa subito il tempo a 1'18"568 dopo essere rimasto nelle retrovie al mattino. Dietro a lui, a 2 decimi, Russell e   quasi 4  Hamilton. Verstappen fa il primo giro in 1'19"2

Albon e Stroll i primi a fare il tempo

1'18"961 con gomme medie per Albon

Hulkenberg con la Haas il primo a prendere il via

Come dicevamo stamattina, circa 31° di temperatura

Si riparte, quindi, dai tempi del mattino

Sainz-Verstappen-Leclerc, si riparte quindi dai tempi del mattino, molto ravvicinati. 

Tutto pronto all'Hungaroring per la seconda sessione

Hamilton: «Il coming out di Ralf Schumacher? Spero che liberi altri a fare lo stesso»

Lewis Hamilton è stato uno dei tanti piloti di F1 ad esprimere il proprio sostegno a Ralf Schumacher dopo che l'ex pilota ha fatto coming out dichiarandosi gay. Il sette volte campione del mondo che spera che questo «liberi altri a fare lo stesso». Schumacher, che ha vinto sei gare durante la sua carriera in Formula 1, avendo guidato rispettivamente per Jordan, Williams e Toyota tra il 1997 e il 2007, aveva giorni fa condiviso una foto di sé stesso e del suo compagno, Etienne (Chi è), su Instagram. «Penso che chiaramente non si sia sentito a suo agio nel poterlo dire in passato, e non è sicuramente una novità», ha dichiarato Hamilton. «Ma penso che dimostri semplicemente che siamo in un momento in cui finalmente puoi fare quel passo e non devi avere paura. Penso che finora abbia avuto solo feedback positivi dalle persone, e penso che ciò sia dovuto al periodo in cui viviamo e ai cambiamenti che stiamo vivendo. Anche lui, facendo questo passo, invia un messaggio molto positivo e libera gli altri affinché possano fare lo stesso, e abbiamo bisogno che sempre più persone lo facciano», conclude Hamilton.

Appuntamento, quindi, per le 17 con le seconde libere

Buon inizio quindi per le Ferrari

Le seconde libere saranno alle 17 ma le indicazioni paiono positive per la Ferrari dopo la prima sessione. Sainz precede la Red Bull del campione del mondo Verstappen con Leclerc terzo dacanti alla Mercedes di Russell. 
​Ventisei i giri per lo spagnolo, 28 per il monegasco, contro i 19 dell'olandese. 

Verstappen non si migliora

Bandiera a scacchi 

Leclec, terzo, e Piastri, settimo, i primi a prenderla. 

Verstappen torna in pista

Avrà un tentativo a disposizione. 

I tempi prima del gran finale

5' al termine della prima sessione

Verstappen rientra ai box

10' al termine, Sainz si migliora

1'18"713 per lo spagnolo della Ferrari che ha 276 millesimi su Verstappen e 298 sul compagno di squadra Leclerc. Quarto Russell davanti a Zhou e a Norris.

1'18"989 il tempo dell'olandese

Verstappen si inserisce in seconda posizione

Leclerc fa un altro tentativo ma va lungo in curva 12

Era comunque circa 3 decimi dietro al tempo di Sainz. 

Verstappen, al momento 14°, è ai box

Sainz sotto l'1'19"

Arrova l'altra Ferrari in 1'18"713.

Leclerc, Russell, Zhou, Norris, Piastri e Tsunoda i primi sei

Quando mancano 22' alla fine della sessione. 

Leclerc con gomma rossa fa 1'19"011

Si pora al comando davanti a Russell, staccato di 126 millesimi. 

Norris torna in seconda posizione a 74 millesimi da Russell

1'19"211 per lui

I tempi fin qui

Le Mercedes di ussell e Hamilton al comando

1'19"137 per George, .287" per Lewis. 

30' al termine

Scatto in avanti di Magnussen e Bearman

Con gomme rosse si portano in settima e ottava posizione. 

Gran tempo di Albon: 1'19"794, è al comando

Quindi la graduatoria provvisoria recita

Verstappen, Piastri, Russell, Sainz, Norris, Bottas. Solo 11° Leclerc

Gran tempo di Piastri che si porta a setter millesimi da Verstappen

Si migliora anche Sainz, 1'20"094 per lui

Primo giro cronometrato per Perez

Il messicano si piazza 16° a 1"313 dal compagno di squadra e leader del Mondiale Verstappen. 

Al momento sono Magnussen e Bearman a chiudere la graduatoria

Perez sempre senza tempo. 

Piastri sale in terza posizione a 337 millesimi da Verstappen

Mancano 40' al termine delle prove

Sempre Verstappen, Russell, Norris. Poi Bottas, Hamilton e Albon davanti alle due Ferrari.

Al momento Perez non ha ancora un tempo

Sainz scalvalca Leclerc al 6° posto

1'20"677 per lo spagnolo contro 1'20"710 per Charles.

Migliora anche Leclerc

È salito in sesta posizione a meno di un secondo da Verstappen. 

Russell balza davanti, risponde Verstappen

Russell si porta al comando con 1'20"083 e subito Verstappen risponde in 1'19"831. Si migliora anche Bottas, quarto è Hamilton.

Al momento Leclerc 11° a 8 decimi

Sainz ha effettuato tre giri ma al momento ha tempi oltre il minuto e mezzo

Verstappen si mette subito davanti

Al terzo giro Max Verstappen passa in 1'20"715, con 35 centesimi di margine sulla McLaren di Norris e 60 sulla stake di Bottas.

Dentro anche Verstappen e Leclerc

Gomma bianca per il monegasco.

Al via le prime libere

Russell su Mercedes il primo a entrare in pista.

Il meteo

Sull'Hungaroring atteso il sole al mattino con circa 32° di temperatura. Più nuvoloso nella sessione pomeridiana, ma non sono attese piogge e il caldo dovrebbe essere stabile. 

12' al via delle prove libere

Nel Mondiale Max Verstappen guida con 255 punti davanti a Norris a 171. Charles Leclerc è terzo a quota 150, sono oltre 4 gare di ritardo dall'olandese campione del mondo.  Qui la classifica piloti completa

Ferrari senza riferimenti tecnici dopo le dimissioni di Cardil

Dall’inquietudine ai tormenti fino allo stato di agitazione. L’estate nera della Ferrari (quattro gare, un solo podio e un trend costante al ribasso) fatta di sviluppi sbagliati e di regresso nelle prestazioni coincide con il ritorno delle turbolenze interne dopo un breve periodo di serenità sotto la gestione di Vasseur. Enrico Cardile, direttore tecnico, ha rassegnato le dimissioni, mancava soltanto l’ufficialità vista l’accelerazione delle ultime settimane nelle trattative con l’Aston Martin (il team di Stroll gli avrebbe raddoppiato l’ingaggio). Leggi il servizio completo. 

19 luglio, 12:57 - Aggiornata il 19 luglio, 19:05

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