Broadway, addio a Gavin Creel, star dei musical. Aveva 48 anni
diSimona Marchetti
Famoso per le sue partecipazioni in «Hair» e «Hello, Dolly!», l'attore e cantante si è spento lunedì nella sua casa di Manhattan. A luglio gli era stata diagnosticata una rara forma di cancro
A luglio gli era stato diagnosticato un sarcoma metastatico della guaina dei nervi periferici (una rara e particolarmente aggressiva forma di cancro che colpisce i nervi che, dal midollo spinale, si diramano nel corpo) e lunedì 30 settembre Gavin Creel se n’è andato per sempre, ad appena 48 anni. La notizia della scomparsa dell’attore e cantante, avvenuta nella sua casa di Manhattan e ufficializzata alla CNN dal suo portavoce, Matt Polk, è stata confermata dal compagno di Creel, Alex Temple Ward. «Come stella pluripremiata di Broadway, ha portato un’irrefrenabile verve, passione ed energia sconfinate nei suoi ruoli sul palco, dedicando al contempo il suo tempo libero alla difesa e alla costruzione della comunità», si legge nel necrologio reso pubblico da Polk.
Nato a Findlay, in Ohio, e trasferitosi a New York nel 2001, l’anno successivo debuttò a Broadway in «Thoroughly Modern Millie», interpretazione che gli valse la prima nomination al Tony Award (l’Oscar del teatro, ndr), bissata nel 2009 con il revival di «Hair». Nel 2014 ottenne un Oliver Award come miglior attore in un musical per la sua partecipazione in «The Book of Mormon», mentre tre anni più tardi vinse finalmente il Tony Award per il revival di «Hello, Dolly!»diretto da Jerry Zaks e con autentiche leggende come Bette Midler e David Hyde Pierce. Nella carriera di Creel si annoverano anche alcuni film per bambini, fra cui «Eloise al Plaza» ed «Eloise a Natale» insieme a Julie Andrews ed è anche apparso in «American Horror Stories».
Il suo ultimo impegno lavorativo è stato «Into the Woods», dove interpretava il lupo. Paladino dei diritti degli omosessuali, Creel, insieme a Rory O’Malley e Jenny Kanelosha, è stato fra i fondatori dell’organizzazione «Broadway Impact» per i pari diritti alle coppie omosessuali, quando era ancora proibito in gran parte degli Stati Uniti. «Ho il cuore spezzato, te ne sei andato terribilmente troppo presto - ha scritto la star di “Ted Lasso”, Hannah Waddingham, in un commosso post social - Non ti dimenticherò mai amico mio finché avrò respiro».
1 ottobre 2024
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