Geolier con i baffi da «uomo di conseguenza» punta a prendersi il ...

Non abbiamo dubbi che dopo Sanremo 2024 i baffi saranno di gran moda grazie a Geolier, ovvero Emanuele Palumbo. Il rapper napoletano, che canta quasi esclusivamente in dialetto vuole farsi ascoltare, forse è per questo che ha scelto questo look che sottolinea la parte del viso legata alla comunicazione.

Nella tradizione napoletana, infatti, chi porta i baffi è un uomo che merita considerazione e rispetto, un «uomo di conseguenza», che ha la presenza, il physique du rôle, quello che ha qualcosa da dire, sa e risolve, si prende le sue responsabilità e mantiene i suoi impegni. Infatti per la sua Napoli, Geolier è già un eroe, 'n omme 'e conseguenza. Lo ha detto lui stesso. «Cantare in napoletano su quel palco per me è già una vittoria», continua, «Se vinco o perdo, quello che volevo fare l’ho fatto. Quando dico che sono il primo napoletano ad andare con il napoletano a Sanremo, vuol dire che io sul quel palco ci sono arrivato cantando solo in napoletano», ha raccontato in un'intervista per Vanity Fair. Si è preso il suo impegno, quello di rappresentare la sua città nel modo più autentico possibile e lo ha fatto.

SANREMO, ITALY - FEBRUARY 06: Geolier attends the 74th Sanremo Music Festival 2024 at Teatro Ariston on February 06, 2024 in Sanremo, Italy. (Photo by Daniele Venturelli/Daniele Venturelli/Getty Images )Daniele Venturelli/Getty Images

Anche per lo scrittore Emanuelle Carrére questo dettaglio rappresenta la certezza, la solidità, e quando il protagonista del libro intitolato I Baffi li taglia per fare una sorpresa alla moglie, entra in un incubo, il mondo comincia ad apparigli strano e lui viene tacciato di follia, perché tutti intorno gli dicono che i baffi, in verità, non li aveva mai avuti. Perdere i baffi equivale alla sua perdita di identità.

I baffi danno presenza, un certo tenore alla personalità, richiamano attenzione. È questo che fanno. Proprio quello che Geolier sembra reclamare portando la sua canzone in napoletano, I p' me, tu p' te, sul palco più guardato d'Italia. In un'era in cui regna l’estetica e lo slang di Mare Fuori (il cast è stato invitato all'Ariston), in cui la squadra partenopea azzurra è ancora campione d'Italia e a Sanremo la quota campana è rilevante, da BigMama a The Kolors e non solo (la prima donna Giovanna Civitillo è nata a Vico Equense), lui si fa portavoce di una realtà creativa e fuori dagli schemi, made in terra partenopea e dintorni, che ha cose importanti da dire. Per questo il rapper . Geolier deve farsi notare, per ricordare che è necessario coltivare il rispetto anche di un amore finito, quello di cui canta nella sua canzone, un'attitudine che è ancora necessario insegnare affinché si capisca che una persona non si possiede e che quando vuole andare via, va lasciata libera.

Da portavoce dii un messaggio forte, «perché l'amore vero è pace, non tormento», a livello estetico Geolier ha bisogno di stressare la sua presenza e lo fa con quei baffi «di conseguenza», quelli che in passato conferivano sostanza e autorevolezza all'uomo, dandogli un peso specifico.

Nel mondo cinematografico, invece, i baffi sono spesso considerati un dettaglio del volto maschile che sprigiona sexytudine all'ennesima potenza, sono l'accessorio più erotico che ci possa essere nel panorama beauty di un uomo. Non a caso negli Stati Uniti si parla di pornstache, in modo ironico, quando si fa riferimento ai peli facciali sopra il labbro superiore per indicare uno stile che trasuda virilità.

Il baffo porno, in realtà è uno look specifico che si è affermato tra gli anni ‘70 e ‘80, tra gli attori dei film per adulti. Si tratta di baffi dall’aspetto folto che spesso coprono tutta la zona tra il naso e il labbro superiore, proprio come li aveva l’attore che li ha resi famosi, Harry Reems, il primo divo del porno protagonista del film iconico Gola Profonda, insime a Linda Lovelace.

Non è di certo questo il look che identifica Geolier, il rapper, piuttosto sembra a sorpresa avere un'altra referenza, ricorda lontanamente, per i baffi, un altro divo che fa impazzire le donne da diversi decenni. Avete capito? Eh sì, i baffi del cantante di Secondigliano sembrano una citazione del nostro vecchio amico Brad.