Gerry Scotti: «Mike Bongiorno mi sgridava per le cravatte. Ho ...
Gerry Scotti è stato uno degli ospiti del salotto di Fabio Fazio e a Che Tempo Che Fa ha presentato il suo nuovo libro intitolato "Quella volta" che racconta vari aneddoti della sua vita. «La nostra esistenza è costellata di fatti planetari e, invece, io mi ricordo quell’anno lì semplicemente perché il Milan ha vinto la Coppa dei Campioni, per esempio» ha spiegato il conduttore sorridendo. Gerry, poi, ha fatto divertire tutto il pubblico - compreso Fazio - raccontando alcuni episodi divertenti che gli sono capitati.
L'intervista di Gerry Scotti«Volevo conoscere Prodi ma è andato via, mi dovevo far firmare l’autografo». È cominciata così l'intervista di Gerry Scotti a Che Tempo Che Fa. Il conduttore faceva riferimento all'ex Presidente del Consiglio che è stato ospite prima di lui.
Gerry, poi, ha raccontato la sua carriera e alcuni dei personaggi che ha conosciuto: «Io ho cominciato la mia carriera nel mondo dello spettacolo nell’82 perché ascoltai Cecchetto che mi consigliò di fare la radio, io gli diedi retta anche se stavo per partire per gli Stati Uniti.Quando, poi, Silvio Berlusconi mi conobbe eravamo a Milano Due, in un corridoio di un palazzo della radio, io ero con Cecchetto e Berlusconi gli chiese “Claudio ma è quello lì? Se me lo dicevi chiamavo il mio ragioniere della Brianza” ma scherzava. Qualche anno dopo al funerale di Raimondo Vianello, Berlusconi mi chiamò e mi disse che in ogni posto in cui si trovava per lavoro, se sentiva la mia voce, si sentiva a casa. Questo mi fece molto piacere».
Mike Bongiorno e Pippo BaudoGerry Scotti ha anche menzionato due amatissimi conduttori italiani con cui ha lavorato: Mike Bongiorno e Pippo Baudo. Ha raccontato: «Mike mi sgridava per le cravatte e in una puntata di Striscia la Notizia mi disse che sarei stato il suo erede, quando, però, non la mettevo, mi chiedeva il motivo. Lui è stato un uomo curioso e gentile fino alla fine».
Su Pippo Baudo ha raccontato un episodio molto divertente: «Io ho sofferto per anni di lombosciatalgia e un giorno non andai in radio perché stavo male, all'epoca c'era anche Fiorello che faceva moltissimi scherzi telefonici. Quando Pippo mi chiamò io lo mandai a quel paese pensando fosse uno scherzo. Qualche minuto dopo mi richiamò la sua segretaria un po' imbarazzata».
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Dicembre 2024, 21:33© RIPRODUZIONE RISERVATA