Padova, trovato morto nella sua camera d'albergo il manager ...

17 giorni ago
Gianluca Brioschi morto

diMatilde Bicciato

Responsabile acquisti della Arneg (sistemi di refrigerazione) di Campo San Martino, 54 anni, viveva a Pieve di Curtarolo. La morte è stata scoperta dai due colleghi con lui in trasferta, preoccupati non vedendolo per colazione

Una morte tanto improvvisa quanto inspiegabile: il corpo di Gianluca Brioschi è stato ritrovato senza vita nella mattinata di venerdì 13 aprile in una camera d’albergo di Shandong, provincia orientale della Cina, dove si trovava insieme a due colleghi per visitare la Fiera del Ghiaccio. L’ingegnere 54enne, di origine veronese e residente a Pieve di Curtarolo, Padova, era uno dei manager più stimati della Arneg, nota azienda impegnata nella progettazione e produzione di sistemi di refrigerazione, con sede a Campo San Martino. Come confermano anche i colleghi con i quali Brioschi avrebbe condiviso la cena, nessuna spia avrebbe anticipato la tragedia. 

La morte in camera 

Il manager avrebbe serenamente raggiunto la sua camera d’albergo in serata senza dare segni di malessere. A dare l’allarme sarebbero stati proprio i due colleghi, i quali, non vedendolo nella hall per la colazione, si sarebbero subito preoccupati e avrebbero immediatamente chiesto di poterlo raggiungere in camera, trovandolo però privo di vita. Sono immediatamente intervenuti i soccorsi medici locali ma ogni tentativo è stato vano. Ad ora le cause del decesso sono ancora sconosciute e le piste sono ancora tutte aperte. 

Amici e colleghi: un ritratto 

«Lo conoscevo da più di dieci anni - racconta uno degli amici - È sempre stato un uomo solare, ma soprattutto non mi ha mai confidato di avere problemi di salute. So che recentemente aveva smesso di fumare, ma non mi ha spiegato se ci fosse una motivazione particolare. Da poco era anche diventato nuovamente padre e la figlia era al centro dei suoi pensieri e dei suoi discorsi, non faceva altro che mostrarmi sue foto». A stringersi nel dolore è l’intera Arneg, per cui l’uomo da anni era il responsabile dell’Ufficio Acquisti. «Gianluca era un uomo comprensivo, capace di interpretare le diverse esigenze di chi incontrava, sia sul lavoro che nella vita privata - spiega un collega-. Sapeva apprezzare il lavoro di chi gli era a fianco. Era un uomo con cui non solo si poteva ragionare, ma con cui era piacevole passare del tempo». Non manca la vicinanza da parte della sindaca di Pieve di Curtarolo, Martina Rocchio, che esprime vicinanza alla famiglia e ai figli.

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13 aprile 2024 ( modifica il 13 aprile 2024 | 17:40)

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