L’antenato dei talent condotto da Enzo Tortora, un Sanremo in cui a far parlare erano i capelli lunghi dei cantanti, segno di rivolta giovanile. Si racconterà anche questo domenica 2 giugno su Rai 1 alle 20.40, subito dopo il TG1 a “Evviva! “, il programma condotto da Gianni Morandi e dedicato ai 70 anni della Rai. In compagnia di Amadeus, Roberto Vecchioni e Francesca Michielin, Gianni Morandi attraverserà questi 70 anni per vedere come la Rai ha raccontato la musica.
Già il 3 gennaio 1954, quando la Rai inaugurò le trasmissioni ufficiali, la musica era protagonista con “L’Orchestra delle 15”. Sarà una lunga serata fatta di canzoni e artisti indimenticabili, programmi televisivi ormai entrati nella storia, mode e stili musicali che fotografano i tanti cambiamenti negli anni.
Si parla tanto di Talent, ma quanti sanno che il primo Talent la Rai lo ha trasmesso nel lontanissimo 1956? Si chiamava “Primo Applauso”, lo conduceva Enzo Tortora, e proprio come oggi c’erano sconosciuti in cerca di una ribalta e una giuria di famosi a votarli. Giurati come Claudio Villa, Renato Rascel, addirittura Eduardo De Filippo. Si rivivrà l’arrivo de “I capelloni” al Festival di Sanremo 1966.
Si scoprirà com’è difficile comprendere il nuovo che avanza. E per farlo si rivedranno le immagini dell’Eurofestival 1964 con il telecronista che nel presentare il concorrente dell’Inghilterra (Matt Monro, crooner d’oltremanica che si ispirava a Frank Sinatra) si compiace del fatto che “per fortuna non ci sono quei 4 ragazzi di Liverpool che di musica ne capiscono poco: i Beatles” E poi tanta, tanta musica: dalla “Tradizione melodica” al “Beat”, dai cantautori alla “Disco Music”, fino ad arrivare al presente. Per questo, al di là della storia e delle storie, “Evviva!” sarà anche un lungo viaggio nei ricordi.