Caso Gigi D'Alessio, Ricotta: «De Luca non è maestro di bon ton.L ...

Gigi D’Alessio durante il concerto allo Sferisterio

«Concordo con De Luca che la volgarità non è mai un argomento: infatti, se avesse visto il video dello spettacolo avrebbe verificato che l’unica volgarità che c’è stata nella vicenda è quella riservata a me dal cantante».

Il capogruppo del Pd Narciso Ricotta risponde così al presidente della Campania e compagno di partito che ieri aveva preso sui social, le parti di Gigi D’Alessio.

Il cantante, ospite a Sferisterio Live, rassegna di musica pop che si svolge in arena, durante il concerto è entrato a gamba tesa nella politica cittadina criticando duramente due consiglieri comunali. Alberto Cicarè (Strada Comune) che lo aveva definito cantante di piazza e lo stesso Ricotta che aveva invece difeso il lavoro di valorizzazione delle tradizioni fatto dall’associazione Li Pistacoppi dichiarando «lo Sferisterio ed i soldi servono per “Sferisterio Live” con Gigi D’Alessio & company, mentre Li Pistacoppi, che rappresentano le nostre tradizioni, possono pure trasferirsi altrove».

Dal palco il cantante napoletano aveva risposto duramente ricordando la gavetta fatta per suonare oggi in tutto il mondo e i successi ottenuti, senza risparmiare dure critiche ai due consiglieri che il giorno dopo hanno minacciato di querelarlo.

La vicenda non si è fermata a Macerata, ieri il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, pur appartenendo allo stesso partito di Ricotta, ha espresso la sua solidarietà a Gigi D’Alessio che lo ha anche prontamente ringraziato.

«Mi riesce, però, difficile – fa sapere oggi Ricotta – individuare nel presidente un maestro di bon ton quando per manifestare il suo, giusto, dissenso dalla premier dice “stronza” a Giorgia Meloni. Insomma, mi pare che De Luca abbia un concetto della volgarità e dell’argomentare un po’ particolare e che certa politica coltivi di più il consenso che le idee e la coerenza. Comunque, passiamo a cose più serie: ricomincerà l’attività del Consiglio Comunale ed in quella sede verificheremo i numeri reali, i costi effettivi e le modalità di conferimento dell’arena alle agenzie dello Sferisterio Live».

Ricotta aveva anche chiesto nei giorni scorsi una presa di posizione da parte del sindaco Sandro Parcaroli e del presidente del Consiglio Francesco Luciani che non è arrivata. L’amministrazione ha invece fatto sapere: «La questione principale, in questo momento, per l’Amministrazione comunale, è preservare il festival Sferisterio Live che è in pieno svolgimento e sta riscuotendo un grandissimo successo di critica e di pubblico.

Nei giorni scorsi, alcuni consiglieri comunali di opposizione, per attaccare l’amministrazione, hanno effettuato un attacco inopportuno e scomposto all’artista. Quest’ultimo ha risposto alle critiche durante il suo concerto che, va sottolineato, è stato apprezzato dai tantissimi presenti e ha entusiasmato chi ha deciso di parteciparvi. Non si faccia, quindi, il gravissimo errore di tirare in ballo amministrazione e Consiglio comunale per una vicenda con cui questi nulla hanno a che fare».

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