Il Barça di Flick in volo: super Yamal piega il Girona 4-1. Il Real resta ...

Girona  Barcellona

Blaugrana a punteggio pieno dopo 5 partite. Vinto il derby della Catalogna dopo il doppio ko dell'ultima Liga. Di Dani Olmo e Pedri le altre reti

dal nostro corrispondente Filippo Maria Ricci

15 settembre - 18:55 - MADRID

Il Barça continua a volare. La squadra di Flick gioca in maniera angelica ed è un piacere per gli occhi. La scorsa stagione con Xavi i blaugrana col Girona avevano perso due volte 4-2, oggi pomeriggio sono passati 4-1 a Montilivi restando a punteggio pieno dopo 5 giornate: 15 punti, +4 sul Madrid. Si, è un altro Barça, 17 gol fatti, oltre 3 di media, e appena 4 subiti, così come è un altro Girona: Michel ha perso 5 dei suoi 9 uomini con più minuti nella passata Liga e ovviamente la cosa pesa. Vedremo come se la caverà il Girona a Parigi nel debutto in Champions, mentre il Barça inizia in Europa col Monaco. 

TUTTI CONFERMATI

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Flick ha confermato gli 11 che hanno travolto 7-0 il Valladolid, quindi Marc Casadó, 21 anni ieri, 7 partite in prima squadra e 3 da titolare, fa il pivote accanto a Pedri. Nel Girona pesante l’assenza di Yangel Herrera, e ancor di più gli errori in impostazione causati dalla notevole pressione degli avversari.  

INCREDIBILE LAMINE

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E così al 30’ Gazzaniga su una rimessa dal fondo dà la palla in orizzontale a David Lopez, l’ex Napoli inizia la conduzione ma dopo pochi passi viene derubato da Lamine Yamal che poi con freddezza brucia il portiere argentino. E tempo 7 minuti raddoppia con un mancino da biliardo: punizione di Raphinha respinta e conclusione di prima perfetta dell’adolescente campione d’Europa con palla piazzata vicino al palo. Per Lamine Yamal a 17 anni e 64 giorni 13 gol e 21 assist tra club e nazionale, 3 e 4 in questa Liga. Mostruoso. 

L’ERRORE

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Prima della pausa spazio alla polemica, generata da un errore: parata incredibile di Ter Stegen su Bryan Gil, azione che prosegue e mano di Iñigo Martinez. L’arbitro fischia il rigore, Abel Ruiz va sul dischetto, Ter Stegen perde tempo e quando il giocatore del Girona sta per tirare il Var richiama l’arbitro al monitor: la palla ha colpito Iñigo Martinez dopo un tocco del compagno Balde, quindi non è rigore. 

SEMPRE DANI OLMO

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Il pessimo pomeriggio di David Lopez si arricchisce appena dopo la pausa: lancio col sinistro di Kounde, Dani Olmo lascia rimbalzare la palla tre volte prima di fulminare Gazzaniga col destro, col difensore spettatore disinteressato e punito. Per l’ex Lipsia tre gol in 3 partite col Barça. 

STUANI SUPERSUB

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Gazzaniga ha negato la rete a Lewandowski che festeggiava le 100 presenze in blaugrana e l’hat-trick a Lamine Yamal, ma ha incassato il quarto gol di Pedri che l’ha aggirato dopo aver ricevuto un gran assist di Marc Casadó. A 10’ dalla fine un gol statisticamente rilevante del charrua Stuani: l’ex Reggina, quasi 38 anni, su assist di Asprilla ha chiuso la gara sul 4-1 segnando la sua centesima rete in Liga e il 28° gol in Liga partendo dalla panchina, eguagliato il record dell’ex Barça Julio Salinas. E nel finale l’espulsione di Ferran Torres (entrato per Lewandowski) per un’entrata tanto brutta quanto inutile su Yasier Asprilla.

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