Gisele Bündchen in lacrime dopo un controllo della polizia: "Sono ...
La modella è stata fermata per eccesso di velocità da un agente della stradale e ha detto di essere in fuga dai fotografi
30 aprile - 13:40 - MILANO
Piccola disavventura per Gisele Bündchen fermata dalla polizia per eccesso di velocità mentre era alla guida della sua auto in Florida. Il video della body-cam dell'agente, le telecamerine che indossano i poliziotti negli Stati Uniti, dopo esser stato diffuso è diventato subito virale rimbalzando sui social tra i vari siti del mondo.
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La modella brasiliana era su una strada di Surfside non lontano da Miami Beach dove Gisele Bündchen vive con i suoi due figli dopo il divorzio da Tom Brady. Dopo lo scambio di documenti l'agente le dice di averla fermata perché aveva superato i limiti di velocità in una zona urbana decidendo di darle soltanto un avvertimento senza farle la multa. "C'è un paparazzo che mi insegue" dice la modella spiegando come stesse fuggendo da uno dei tanti fotografi che cercano sempre di trovare lo scatto giusto per raccontare la sua vita. Come si vede nel video la modella era in abiti sportivi, probabilmente uscita per qualche commissione senza preoccuparsi troppo del suo aspetto fisico. "Non c'è nulla che posso fare" le risponde il poliziotto.
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La scena prosegue dopo il controllo di routine sui documenti della modella: "Cerco solo di stare lontano da quel ragazzo" ribadisce Gisele Bündchen, con il poliziotto che ribadisce di non poter far nulla. "Ma mi stanno perseguitando" sottolinea esasperata la modella che poi scoppia in lacrime. "Potremmo fare denuncia alla polizia di Miami Beach visto che proviene da lì, mi spiace ma io non posso far nulla" le dice il poliziotto che poi davanti alle sue lacrime non può far altro che ripetere come non possa far nulla: "Non posso impedire loro di fare il loro lavoro che è fare foto". "Sono così stanca" spiega in lacrime Gisele Bündchen, "ovunque vada ho questi fot... ragazzi alle calcagna non mi protegge nessuno".
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Una situazione frequente per tanti personaggi famosi costretti a tutte le latitudini a dover cercare di sfuggire all'occhio attento dei fotografi e dei curiosi. Il video ha generato tanta solidarietà verso la modella in evidente stato di stress, spingendo molti utenti a criticare l'atteggiamento del poliziotto. Anche il sindaco di Surfiside è intervenuto dicendo che è rimasto deluso dall'atteggiamento dell'agente: "Non dici a una donna spaventata che piange che non puoi fare nulla per aiutarla e di andare alla città vicina. No la polizia deve servire e proteggere i nostri residenti".
Gazzetta dello Sport
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