Madonna di Trevignano, Gisella Cardia non si presenta sulla collina ...

3 Apr 2024
Gisella Cardia

diErica Dellapasqua

La santona Gisella Cardia rinuncia al gruppo di preghiera dopo la scomunica del vescovo. Sulla «collina dei miracoli» fedeli nonostante il divieto

Non si è presentata sulla «collina benedetta» di Trevignano Romano alle porte di Roma, la santona Gisella Cardia. Lei e il marito sono stati combattuti fino all'ultimo, raccontano gli adepti del gruppo di preghiera, ma alla fine hanno preferito non rischiare: «La scomunica definitiva da parte del vescovo sarebbe una cosa inaccettabile per loro», raccontano i seguaci di Cardia, che si fanno chiamare «guerrieri di luce» e che oggi 3 aprile si sono recati, loro sì, sulla «collina miracolosa» in segno di vicinanza e devozione a Gisella, che invece è rimasta a casa

La sfida al vescovo

La sfida era aperta. Dopo il decreto del vescovo di Civita Castellana, monsignor Marco Salvi, che aveva diffidato la santona ad organizzare nuovi raduni giudicando «non soprannaturali» i rituali che Cardia era solita inscenare a Trevignano, tutti si aspettavano una contromossa. Oggi, 3 aprile, sarebbe stato il primo ritrovo di preghiera, dopo quella «scomunica», e Gisella ha preferito mantenere un profilo basso. In mattinata, sulle chat dei gruppi di preghiera, circolavano versioni poi smentite, di una presunta interlocuzione tra l'associazione e la Chiesa: «E' stato chiesto espressamente a Cardia di evitare di frequentare la collina dei miracoli almeno per qualche tempo - raccontano alcuni fedeli che seguono la santona dall'inizio -, per far placare un po' il clamore, e poi si vedrà...» Tecnicamente, il vescovo, col suo decreto aveva richiamato tutti, seguaci e religiosi, invitandoli ad astenersi dal frequentare i ritrovi. Cardia, alla fine, ha ritenuto che presentarsi oggi, a pochi giorni da quel documento di scomunica, si sarebbe potuto rivelare un affronto insanabile e pure un boomerang, in vista di iniziative future. Altri, invece, si sono presentati e fino all'ultimo hanno sperato di veder materializzarsi pure la loro santona.

I fedeli in preghiera sulla collina

Erano circa quaranta, i seguaci accorsi sulla collina. Puntuali, sperando di incontrare Gisella, i cosiddetti «guerrieri di luce» hanno abbellito coi fiori l'altarino con vista lago, vicino alla statua della Madonna. E prima della preghiera mariana, con un comunicato scritto Cardia ha spiegato la scelta di non esserci: «La signora Gisella Cardia - è stato letto pubblicamente - non sarà presente alla preghiera del 3 aprile 2024 per dimostrare fattivamente la sua comunione con la Chiesa cattolica. Così facendo, infatti, auspica di poter aprire un nuovo dialogo con il vescovo. Chiede pertanto a tutti i fedeli di accompagnare questo delicato momento con la preghiera significando che il suo cammino non si ferma ma al contrario continua in obbedienza alla voce dello spirito che invita a un tempo di silenzio e di preghiera».

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3 aprile 2024 ( modifica il 3 aprile 2024 | 17:13)

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