Gudmundsson accusato di reati sessuali in Islanda: giovedì inizia il ...

5 Set 2024
Gudmundsson

diLeonardo Bardazzi

Il neo acquisto viola fu denunciato nel 2023, da allora non gioca più in Nazionale. L’islandese adesso è guarito, l’obiettivo è il debutto a Bergamo con la Fiorentina

Andata e ritorno, corse e tribunali. Nonostante la sosta di campionato, per Albert Gudmundsson questa settimana sarà tutt’altro che banale. L’islandese infatti sta facendo di tutto per essere pronto dopo la sosta di campionato e in questo senso i progressi fatti al Viola Park fanno ben sperare Palladino, tanto che la convocazione per Bergamo è più di un’ipotesi.

Non solo campo però, perché nei prossimi giorni l’ex genoano dovrà anche far fronte alla prima udienza che in patria lo vede accusato di cattiva condotta sessuale: l’appuntamento davanti al giudice di Reykjavik è fissato giovedì prossimo, giorno nel quale Gudmundsson si ritroverà davanti la ragazza che lo accusò di molestie. 

La storia risale al 2023, quando i due si conobbero in un locale della capitale islandese: la Procura della Repubblica aveva chiesto l’archiviazione delle accuse, ma i legali della ragazza hanno fatto ricorso. Da qui l’udienza fissata e l’accusa di cattiva condotta sessuale, che in Islanda è punita con una pena detentiva che va da uno a 16 anni. 

«Sono fiducioso», ribadì lui anche nel giorno della presentazione al Viola Park: l’udienza di giovedì comunque non sarà decisiva in nessun caso, gli avvocati di parte addirittura si aspettano una sentenza non prima di fine primavera-inizio estate prossimi. Quel che è certo è che Gudmundsson partirà nel weekend (probabilmente domenica) per Reykjavík, dove resterà fino al giorno dell’udienza. In patria, l’attenzione intorno all’argomento è massima. 

Il nuovo acquisto della Fiorentina è la stella del calcio islandese e anche la Nazionale — che non lo ha più convocato, in attesa che i giudici facessero chiarezza — lo aspetta a braccia aperte. La Fiorentina dal canto suo, come anticipato dal Corriere dello Sport ieri, si è cautelata, con l’obbligo di riscatto che si trasformerebbe in diritto, in caso di sentenza di colpevolezza.

Tornando al viaggio dei prossimi giorni, con lui voleranno anche un fisioterapista e un preparatore atletico viola che seguiranno il giocatore negli allenamenti e nel programma di recupero, perché l’intento della Fiorentina è far di tutto per accorciare i tempi e farlo debuttare con la maglia viola numero 10 addosso.

Da un punto di vista fisico infatti il gioiello del mercato viola (pagato 8 milioni per il prestito, a cui si aggiungeranno altri 17 per il riscatto) è ormai recuperato dal problema al polpaccio che lo aveva reso indisponibile in queste primissime giornate di campionato.

Anche ieri (come già martedì), l’islandese si è regolarmente allenato in gruppo e così farà fino a venerdì, prima che Palladino rompa le righe in vista di un weekend di relax per tutta la squadra. Il programma dettagliato dell’islandese prevede anche un pronto rientro a Firenze (venerdì prossimo) subito dopo l’appuntamento in tribunale, in modo da rientrare in squadra l’attaccante in tempo per l’allenamento di rifinitura di sabato mattina.

L’idea di Palladino, se i dati atletici di Gudmundsson saranno confortanti, è convocare il giocatore per la partita contro l’Atalanta e magari portarselo in panchina. Come formidabile arma da giocarsi nella ripresa.

5 settembre 2024

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