La magia di Harry Potter non finisce mai e, come con un incantesimo ‘Lumos’, ha illuminato ieri uno dei simboli di New York, l’Empire State Building, con i colori delle quattro case della scuola di magia di Hogwarts, in occasione del 25esimo anniversario dell’uscita del primo libro della saga negli Usa. Al tramonto il grattacielo è diventato rosso ‘Grifondoro’, verde ‘Serpeverde’, giallo ‘Tassorosso’ e blu ‘Corvonero’ e tutti i presenti nell'osservatorio dell’Empire all'86esimo piano hanno ricevuto una copia speciale del primo libro e la ‘Burrobirra’, la bevanda ‘tipica’ del mondo magico.
Harry Potter and the Philosopher's Stone (in italiano Harry Potter e la pietra filosofale), primo volume della saga scritta da J.K. Rowling, fu pubblicato per la prima volta nel Regno Unito nel giugno del 1997, mentre negli Stati Uniti uscì a settembre del 1998 e una scelta editoriale cambiò il titolo in Harry Potter and Sorcerer’s Stone, ovvero Harry Potter e la pietra dello stregone, pensando che la parola ‘Philosopher’ potesse non attrarre un pubblico giovane.
Da allora la popolarità del maghetto Harry, dei suoi amici Ron e Hermione e di tutti i personaggi che compongono la storia fantastica, non si è mai fermata ed è andata oltre il successo editoriale, arrivando al cinema e sbancando al botteghino.
'Harry Potter' celebra i vent'anni: il trailer di 'Return to Hogwarts'Dal 2001 i film tratti dai libri hanno saputo rafforzare l’immaginario creato dalla penna dell’autrice ricreando tutte le ambientazioni e le suggestioni di quel mondo magico, dagli incantesimi al gioco del Quidditch sulle scope volanti, dagli elfi alle creature fantastiche di ogni tipo, fino a tutti gli antagonisti e alla loro malvagità come nel personaggio di Voldemort.
A firmare la regia delle otto versioni cinematografiche (il settimo e ultimo libro è stato diviso in due parti) sono state grandi firme del cinema come Chris Columbus, che ha diretto i primi due La pietra filosofale, (2001) e La camera dei segreti (2002), Alfonso Cuarón per il terzo, Il prigioniero di Azkaban (2004), Mike Newell è il regista del quarto capitolo Il calice di fuoco (2005) e David Yates ha diretto gli ultimi quattro, L’ordine della Fenice (2007), Il principe mezzosangue (2009) e I doni della morte – Parte 1 (2010) e Parte 2 (2011).
Gli attori che per otto film hanno interpretato i protagonisti della storia sono rimasti sempre gli stessi, crescendo con la saga, a volte sentendosi quasi schiacciati da quei ruoli che fin da piccoli li hanno accompagnati nella loro crescita personale e professionale: Daniel Radcliffe, Emma Watson e Rupert Grint sono diventati dei veri e propri idoli per i fan mentre tanti sono gli attori celebri che hanno dato volto agli altri personaggi della storia come Alan Rickman (Severus Piton), Gary Oldman (Sirius Black), Maggie Smith (professoressa McGranitt), Helena Bonham Carter (Bellatrix Lestrange), Ralph Fiennes (Voldemort), Richard Harris e Michael Gambon (Albus Silente), Robbie Coltrane (Hagrid), Robert Pattinson (Cedric) o Emma Thompson (Professoressa Cooman).
Dal mondo di Harry Potter è stato tratto anche lo spinoff Animali fantastici, scritto da J.K. Rowling, la saga di tre film usciti nel 2016, 2018 e 2022 che tornano indietro nel tempo con Eddie Redmayne, Jude Law e Johnny Depp (sostituito nel terzo capitolo da Mads Mikkelsen) mentre un sequel, sempre scritto dalla stessa autrice, è stato realizzato per il teatro con Harry Potter e la maledizione dell'erede.
Inoltre ad aprile Hbo aveva annunciato una serie tv tratta dalla storia del mago più famoso di sempre con un cast completamente nuovo, cosa che ha sia incuriosito, sia impensierito i fan della prima ora, ormai affezionati ai volti e alle atmosfere dei film.
a cura della redazione Spettacoli 04 Aprile 2023