LIBANO- UNIFIL TRA DUE FUOCHI MENTRE GLI ATTACCHI DI ...

14 Nov 2023
CRONACA AGGIORNATA OGNI ORA

Pubblicato il 14/11/2023

La “Linea Blu” tracciata dall’Onu nel 2000, è continuamente superata da piccoli gruppi armati e dai razzi che partono dal Libano verso Israele

Il crescendo di attacchi missilistici contro le basi americane in Siria e in Iraq provocherà di sicuro la risposta americana. Dopo i violenti scontri di domenica, che hanno provocato una trentina di feriti, la tensione è rimasta alta ieri lungo tutta la frontiera che si estende per circa 118 chilometri, tre volte tanto quella tra Israele e Gaza.

All’escalation assistono impotenti i caschi blu dell’Unifil dispiegati nel Libano meridionale, tra cui opera un contingente italiano.

Domenica mattina un soldato è rimasto ferito dall’esplosione di colpi di mortaio . Le minacce contro Hezbollah si moltiplicano . «Al fuoco – ha dichiarato il premier israeliano – risponderemo con un fuoco ancora maggiore. Che non ci mettano alla prova».

32 aerei militari per lo più decollati dalle basi britanniche di Pafos e Akrotiri, sono atterrati a Cipro e Beirut e in quello militare di Hamat, nel nord del Paese. L’esercito libanese ha spiegato che si tratta di operazioni «ordinarie » di rifornimento, oppure di attrezzature consegnate ad alcune ambasciate occidentali per un’eventuale evacuazione di massa dal Libano.

Leggi anche
Leggi di più
Notizie simili