La libreria Hoepli di Milano: incredibile, vetrina svuotata da un ...

Nell’epoca in cui il digitale sembra avere il sopravvento su ogni forma di espressione culturale, esistono ancora luoghi che resistono, custodi silenziosi di sapere e bellezza. Uno di questi è la storica Libreria Hoepli di Milano, una vera e propria istituzione nel cuore della città, a due passi dal Duomo. Ma anche in un contesto così affascinante e ricco di storia, accadono eventi che riescono a sorprendere persino chi ha vissuto in prima persona ogni trasformazione della libreria.

Il 22 agosto 2024 è una data che resterà scolpita nella memoria di Matteo Hoepli, l’attuale discendente della famiglia che da generazioni gestisce la libreria. Quel giorno, un cliente misterioso ha deciso di acquistare tutta la vetrina, più di 200 volumi, per una cifra vicina ai 10.000 euro. Un gesto inaspettato, quasi fiabesco, che ha destato curiosità e ammirazione, trasformando una semplice vendita in un evento memorabile.

Libreria Hoepli di Milano: la magia di una vetrina che parla al cuore

Le vetrine della Libreria Hoepli non sono semplici spazi espositivi. Sono finestre sul mondo della conoscenza, dove ogni libro è scelto con cura per creare un insieme armonico e stimolante. È un’arte quella di allestire una vetrina che riesca a catturare l’attenzione del passante e a invitarlo a entrare. Ma cosa succede quando un’intera vetrina riesce a parlare così profondamente al cuore di una persona da spingerla a volerla tutta per sé?

Libreria Hoepli di Milano, vetrina svuotata, foto pagina instagram ufficiale

«Sono rimasto stupito – racconta Matteo Hoepli al Corriere della Sera – e ho trovato geniale l’idea che qualcuno possa ritenere una vetrina talmente bella da volerla comprare per intero». Parliamo di uno spazio espositivo di 5 metri di lunghezza per 3 di altezza, colmo di volumi che spaziano dalla storia dell’arte alla fotografia, passando per saggi di attualità e storia. Un vero e proprio scrigno di tesori culturali che, quel giorno, ha trovato un nuovo proprietario.

Un acquisto straordinario: l’uomo che ha comprato tutto

L’identità del misterioso acquirente rimane avvolta nel mistero. Si sa solo che è un uomo, affabile e di poche parole, che ha deciso di fare questo straordinario acquisto senza chiedere alcuno sconto. «La cassiera, in un primo momento, non ha capito la richiesta del cliente – racconta Manuela Stefanelli, direttrice della libreria – ma poi ha realizzato che voleva proprio tutti i quasi 200 libri presenti in vetrina».

La transazione è stata rapida e senza intoppi: il cliente ha pagato con carta di credito e ha organizzato il trasporto dei libri con un taxi, che ha portato l’intero carico direttamente a casa sua, nel centro di Milano. Un gesto che, per quanto insolito, rivela una profonda passione per la cultura e per il collezionismo. Tra i volumi acquistati, c’erano vere e proprie opere d’arte libraria, come “Bruce Springsteen, Lynn Goldsmith – Limited Edition” edito da Taschen, del valore di 600 euro, e il “Catalogo ragionato” di Carol Rama, 350 euro. Libri che non sono solo oggetti, ma racconti vivi di storie, culture e arti.

la storia della libreria Hoepli di Milano: un patrimonio culturale

La Libreria Hoepli di Milano non è solo una libreria, ma un simbolo e un pezzo di storia della città. Fondata nel 1870 da Ulrico Hoepli, svizzero naturalizzato italiano, la libreria è cresciuta con la città, adattandosi ai cambiamenti senza mai perdere la sua identità. Oggi, la libreria si trova in via Hoepli, una strada dedicata al fondatore, e continua a essere un punto di riferimento per tutti gli amanti della lettura.

Matteo Hoepli, rappresentante della quinta generazione, è cresciuto tra i libri e le storie della sua famiglia. «Questo episodio ci ha insegnato che non sai mai quello che può capitare – riflette Hoepli –. Non ricordo un episodio così eccezionale nei racconti dei miei nonni o bisnonni. Ora lo racconterò ai miei figli e nipoti». Parole che rivelano quanto questo evento sia stato unico, anche per una libreria che ha visto passare generazioni di lettori.

Libreria Hoepli di Milano, vetrina svuotata, foto pagina instagram ufficiale La vetrina vuota: un evento da celebrare

Dopo l’acquisto, la vetrina della libreria Hoepli è rimasta vuota, un’immagine rara e sorprendente. Invece di riempirla subito con nuovi libri, lo staff ha deciso di celebrare l’evento in modo originale. «Abbiamo deciso di mettere un cartello con scritto: ‘Scusate, abbiamo venduto tutto’», racconta Hoepli. Una scelta che ha reso ancora più iconica la vetrina vuota, trasformandola in un simbolo di un evento eccezionale.

La libreria ha poi provveduto a riempire nuovamente lo spazio espositivo, ma quel momento di vuoto è stato un omaggio alla bellezza dell’inaspettato, alla meraviglia che solo i libri sanno creare. Un episodio che, per quanto insolito, ha dimostrato ancora una volta il potere della cultura e la capacità di un luogo come la Libreria Hoepli di sorprendere e affascinare.