Sul red carpet è tornato il menswear senza regole

15 giorni ago
Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente

«Mi mancava tutto questo», ha dichiarato un sorridente Barry Keoghan ai fotografi sul red carpet della première di Saltburn a Los Angeles, questa settimana. L'attore irlandese si è unito al co-protagonista (e premiato da GQ 2023 come uomo dell'anno) Jacob Elordi durante l'evento, dove hanno decretato, seppur senza dichiararlo, la fine dello sciopero SAG: il menswear da red carpet è tornato, più in forma che mai.

Elordi ha indossato un abito marrone tartufo a tre pezzi di Burberry, apparso austero come un outfit di Daniel Day-Lewis negli anni '90. Considerando l'apprezzamento dell'attore australiano per le scelte sartoriali di Day-Lewis e la sua attuale inclinazione per il menswear classico, potrebbe essere stato proprio questo il suo intento. Keoghan, rispettando la totale assenza di regole nella moda che le celebrità stanno ormai seguendo da qualche anno, ha indossato un gilet da moto in pelle nera, una camicia Oxford bianca e jeans neri di Givenchy. Come se fosse vestito per un'occasione completamente diversa, ad esempio per un afterparty al pub. In altre parole, Elordi e Keoghan sono stati gli Hailey e Justin Bieber della prima di Saltburn.

Frazer Harrison/Getty Images

Frazer Harrison/Getty Images

Alcuni giorni prima, l'attore inglese Tom Blyth, protagonista del nuovo prequel di Hunger Games, Hunger Games - La ballata dell'usignolo e del serpente, ha cercato di trovare un equilibrio tra l'abito elegante e un abbigliamento casual per la prima del film a Los Angeles. Ha indossato un cappotto formale con collo a sciarpa di Valentino lungo fino alle ginocchia, che ha poi tolto per svelare una canottiera nera aderente infilata in pantaloni a gamba larga. Dopo l'ondata di successo del completo senza maglietta nel 2022, abbiamo assistito a un'impennata di canottiere sotto le giacche sul red carpet. Insomma, lo sciopero dei SAG sarà anche finito, ma i bicipiti di Hollywood sono tornati per restare.

Axelle/Bauer-Griffin

Marc Piasecki

E poi c'era Joaquin Phoenix che nella vita non si è mai attenuto a nessuna regola particolare, di stile o altro -, alla prima parigina di Napoleon di Ridley Scott. Indossava un abito di Stella McCartney dal taglio stravagante. Phoenix ha anche allentato la cravatta nera lasciandola pendere da un lato. I pantaloni alla caviglia mettevano in mostra i calzini bianchi infilati nelle scarpe eleganti. Secondo quanto riferito, l'attore ha lasciato il cinema prima dell'inizio del film, spingendo Elsa Keslassy di Variety a chiedersi: «È ancora nel personaggio?». Se mai ci sarà un evento sul red carpet per il presunto montaggio da 270 minuti di Napoleon, forse la sua star principale, anche per quell'occasione, indosserà una giacca da abito troppo grande e pantaloni senza orlo. Per come vanno queste cose, non ci facciamo conto.

Articolo originariamente pubblicato su GQ US

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