Marco Giallini è "Il principe di Roma". Su Rai 1 una commedia all ...

Marco Giallini è “Il principe di Roma”. Su Rai 1 una commedia all’italiana mista a fantasy

In onda questa sera in prima tv alle 21.30 su Rai 1, Il principe di Roma è un film storico che mescola fiaba, commedia, Charles Dickens e Alberto Sordi. Un esperimento originale insomma (e pienamente riuscito) anche grazie alla travolgente interpretazione del protagonista Marco Giallini e a un cast di comprimari di tutto rispetto, come Filippo Timi.

Il principe di Roma, la trama del film in prima tv su Rai 1

Roma, 1829. Bartolomeo Proietti (Marco Giallini) è un uomo ricco e avido che brama più di ogni cosa diventare un Principe. Per realizzare il suo sogno, stringe un accordo segreto con il Principe Accoramboni (Sergio Rubini) per sposare la figlia aristocratica Domizia (Liliana Bottone). Accade però che il servo che doveva portargli i cento scudi necessari per la transazione muore prima di dirgli dove ha custodito il denaro.

Ossessionato dal ritrovare i soldi, Bartolomeo si rivolge a una fattucchiera ma, invece del fantasma del suo servo, a Bartolomeo appaiono tre spettri molto particolari.

Ecco dunque comparire il fantasma di Beatrice Cenci (Denise Tantucci), l’eroina romantica che conduce il protagonista in un viaggio nel suo passato per ricordargli il significato dell’amore. Poi è il turno di Giordano Bruno (Filippo Timi), il filosofo eretico che mostra a Bartolomeo il suo triste e arido presente. Infine compare Papa Alessandro VI (Giuseppe Battiston). Una delle figure più controverse della Chiesa papalina che mostra a Bartolomeo il futuro che lo attende: una vita infelice, priva di amore per sé e per chi gli è accanto. Anche se una soluzione ci sarebbe: rinunciare ai sogni nobiliari e accettare la corte della governante Teta (Giulia Bevilacqua).

Una commedia popolare a metà fra Dickens e Il marchese del Grillo

Diretto da Edoardo Falcone – regista di Io sono Babbo Natale, ultimo film con Gigi Proietti –, Il principe di Roma è un film che con coraggio mescola la classica commedia all’italiana, il fantasy e il celeberrimo racconto Canto di Natale di Charles Dickens. Un mix forse strambo sulla carta, ma che sullo schermo risulta vincente e ricco di spunti visivi.

Nonostante qualche influenza troppo derivativa – una su tutte il cult Il marchese del Grillo con Alberto Sordi – il film ha un buon ritmo e una leggerezza rara nella commedia italiana di oggi. Senza alcuna pretesa di originalità, né di accuratezza storica, Falcone e il suo ottimo cast regalano un film ricco di personaggi perfettamente tratteggiati e una riflessione non banale sull’avidità della società contemporanea.

Il principe di Roma diventa così una favola dolceamara che vuole ricordare allo spettatore il potere dell’amore e soprattutto dell’empatia verso il prossimo. Tornando al cast, Giallini è carismatico come sempre ma una menzione speciale va anche a Giulia Bevilacqua e alla sua Teta, per la presenza scenica.

Nel cast, Marco Giallini in tutta la sua irresistibile romanità

In attesa di rivederlo prossimamente su Netflix in A.C.A.B. La serie – tratta dall’omonimo film di Stefano Sollima –, per l’attore romano è arrivato il momento di rivestire i panni del suo personaggio più celebre. Ovvero il burbero vicequestore Rocco Schiavone con la sigaretta sempre accesa, l’inseparabile loden e il lutto insuperabile per la morte della moglie (Isabella Ragonese).

Da poche settimane infatti Giallini ha concluso le riprese della sesta stagione della fiction Rai tratta dai romanzi di Antonio Manzini (Sellerio) e l’appuntamento con la messa in onda è per il 2025. Nel frattempo, Rocco Schiavone è sbarcato con successo anche sulle piattaforme americane con il titolo Ice Cold Murders.

Ma l’infaticabile attore è già su un altro set: quello del nuovo film di Paolo Genovese (scritto insieme a Francesco Piccolo) dal titolo Follemente. La trama è ancora top secret ma da quello che emerge si tratta di una brillante commedia romantica, genere che Genovese ha affrontato spesso in passato. Nel cast, Vittoria Puccini, Edoardo Leo, Rocco Papaleo, Claudia Pandolfi, Claudio Santamaria, Emanuela Fanelli, Pilar Fogliati, Maria Chiara Giannetta e Maurizio Lastrico.