Incendio a Roma, la coperta corta dei vigili del fuoco: "Manca ...
Per domare il maxi incendio scoppiato a Roma, nella zona di La Rustica, è servito il supporto dei vigili del fuoco di Rieti, Viterbo e Latina. I pompieri delle sedi di Prati, Tuscolano, La Rustica, La Pisana, Monte Mario, Palestrina e Nomentano, infatti, non sarebbero bastati. Ecco, dunque, che a poche settimane dal Giubileo la coperta dei soccorritori, nello specifico dei vigili del fuoco, appare corta. In attesa dei risultati di Arpa sulla qualità dell'aria dopo il rogo, con la conseguente ordinanza del sindaco Roberto Gualtieri che ha ricordato alla cittadinanza cosa fare per evitare problemi, ecco che un altro tema (già denunciato in passato) anima la città.
I sindacati dei pompieri, sull'argomento, d'altronde si sono spesi già in estate e ora riprendono a farlo: "Da molto tempo denunciamo la grave carenza di vigili del fuoco nella provincia di Roma e nell'area metropolitana in particolare. Un comando come Roma dovrebbe avere un organico di almeno 2500 vigili del fuoco per il soccorso tecnico urgente mentre oggi ne sono presenti solo 1300, su 4 turni per garantire il soccorso 24 ore su 24. Serve un intervento urgente anche in vista dell'imminente inizio del Giubileo", sottolinea Luca Antonazzo, segretario provinciale di Roma del Conapo. Anonazzo è tra quelli che ha lavorato per ore per domare il rogo al capannone industriale occupato in via Melibeo, 7.
"I numerosi rinforzi arrivati della altre città del Lazio testimoniano il grave problema del personale dei vigili del fuoco di Roma", ha aggiunto il sindacalista: "Ormai facciamo straordinari in continuazione per sopperire alla cronica mancanza di vigili del fuoco. Abbiamo anche problemi di ricambio delle uniformi che sono insufficienti. Così non si può andare avanti".
Un tema che trova d'accordo anche Riccardo Ciofi della Fns Cisl di Roma Capitale e Rieti: "Sono circa 80 gli uomini che hanno lavorato domare le fiamme scaturite dall’incendio e non si fermerà in tempi brevi dato la quantità di materiale stipato all’interno dell’edificio. L'incendio di La Rustica è solo l'ultimo di tanti episodi avvenuti negli anni, dove le squadre sono dovute intervenire per domare le fiamme in siti autorizzati e abusivi per lo stoccaggio e la lavorazione dei rifiuti della Capitale. Episodi che hanno visto impegnati i colleghi nelle operazioni di spegnimento anche per alcuni giorni. Alcuni di loro, continua il sindacalista, hanno partecipato anche a più incendi altri, in relazione alla sede di servizio, hanno preso parte a tutti, non considerando, oltremodo, le attività di soccorso ordinaria che si unisce a tutto questo".
Una questione che, secondo Ciofi, diventa un tema anche di sicurezza: "Lavoriamo spesso su eventi che hanno visto il conseguente sprigionamento di fumi e sostanze tossiche e nocive. Il nostro lavoro ci porta a operare in ogni scenario possibile. La nostra richiesta è quella di un forte potenziamento di organico e nasce dall'esigenza di poter far fronte anche a tutta una serie di interventi straordinari che richiedono l'invio di unità e mezzi da altre provincie o regioni".
Incendio a Roma, la coperta corta dei vigili del fuoco: "Manca personale. Allerta per il Giubileo"