Scontro tra due volanti della polizia: muore un agente di 32 anni
Tragico incidente stradale tra due volanti della polizia nel quartiere romano di Monte Mario. Un poliziotto di 32 anni. Amar Kudin, è morto e altri due colleghi sono rimasti feriti. Dalle prime informazioni sembra si tratti dei due conducenti delle volanti: una donna trasportata al San Camillo e un uomo all'ospedale Santo Spirito. Mentre è stato portato al San Filippo Neri l'altro passeggero, presumibilmente una persona precedentemente fermata. La vittima lavorava al distretto Primavalle.
Lo scontro è accaduto intorno alle 5 in via dell'Acquedotto del Peschiera, all'incrocio con via dei Monfortani. Da chiarire la dinamica dell'incidente, una delle auto si sarebbe ribaltata nell'impatto. Sul posto la polizia locale per i rilievi. Chiuse le strade limitrofe al luogo dell'incidente.
"Ho appreso la notizia del decesso dell'Agente Scelto della Polizia di Stato, Amar Kudin, avvenuto a Roma nelle prime ore di oggi, in occasione di un incidente stradale che ha coinvolto due vetture della Polizia di Stato. Profondamente rattristato, esprimo sentimenti di solidarietà e vicinanza a Lei e a tutto il Corpo, pregandola di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio. Agli agenti feriti rivolgo il più sentito augurio di pronta guarigione". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al capo della Polizia, prefetto Vittorio Pisani.
''Esprimo il mio profondo cordoglio ai familiari dell'agente di Polizia Amar Kudin, 32 anni, deceduto a seguito di un drammatico incidente avvenuto a Roma mentre, con una collega, stava portando in ufficio un uomo fermato con arnesi da scasso''. Così su X la premier Giorgia Meloni. ''Il mio augurio di pronta guarigione va ai colleghi rimasti feriti - prosegue la presidente del Consiglio -, unitamente all'abbraccio che desidero inviare alla Polizia di Stato per questo tragico avvenimento".
"In un grave incidente stradale è morto Amar, giovane poliziotto della Questura di Roma. Con Giada stavano portando in ufficio un uomo fermato con arnesi da scasso. La Polizia di Stato si stringe in un commosso abbraccio ai familiari. Ciao Amar." Così in un post su X l'account ufficiale della Polizia di Stato dopo l'incidente fra le volanti.
"Nell'impatto tra le due volanti, tre agenti, Giada, Daniele e Carmine, e l'uomo fermato hanno riportato gravi ferite e sono stati ricoverati in ospedale. A loro va un in bocca a lupo per una pronta guarigione".
"Ho appreso la notizia del tragico incidente avvenuto a Roma, nel quartiere Monte Mario, e nel corso del quale ha perso la vita un poliziotto di 32 anni e altri due agenti sono rimasti feriti. Alla famiglia della vittima giungano le mie sincere condoglianze e ai feriti l'augurio di pronta guarigione". A scriverlo sui social è il presidente del Senato Ignazio la Russa.
''Provo un forte, sincero dolore per la morte, questa mattina, dell'agente di polizia rimasto coinvolto nel gravissimo incidente a Roma. Esprimo le mie condoglianze alla sua famiglia e auguro pronta guarigione agli altri operatori della Polizia di Stato rimasti feriti''. Lo ha dichiarato il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi.
"Esprimo il mio cordoglio per la tragica scomparsa del giovane agente della Polizia di Stato, Amar Kudin, coinvolto nell'incidente di questa mattina a Roma. Mi stringo con sincera vicinanza ai familiari. Ai colleghi feriti auguro una pronta guarigione. Rivolgo il mio pensiero alla Polizia di Stato, a cui va la nostra gratitudine per il quotidiano impegno a servizio della collettività, e al gruppo sportivo delle Fiamme Oro". Così il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana.
"Esprimiamo profondo cordoglio per la grave perdita del giovane collega e siamo vicini ai suoi familiari. Si rimane pietrificati di fronti a tali tragedie. Ci sono altri colleghi feriti, ai quali esprimiamo l’augurio di una pronta guarigione, e vicinanza a tutti i colleghi delle Volanti per il doloroso lutto e per l’impegno che quotidianamente profondono per il bene della collettività", dichiara Felice Romano, Segretario Generale del Siulp, il sindacato maggioritario del Comparto Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico..
Un agente in servizio alle volanti del commissariato di Polizia di Primavalle è morto in uno scontro con un'altra volante. A darne notizia Fabio Conestà, segretario generale del Movimento Sindacale Autonomo di Polizia (Mosap). "Il risveglio di oggi per noi poliziotti è stato amaro. Un giovane collega di appena 32 anni, in servizio alle volanti del commissariato Primavalle, è morto in seguito ad un tragico schianto con un'altra vettura della polizia, in zona Torrevecchia Monfortani. Lo scontro è stato violentissimo, il collega è morto sul colpo, mentre gli altri colleghi che erano con lui sono ricoverata in gravi condizioni" dice Conestà che poi precisa che. "La dinamica ancora non è chiara, ma pare che la vettura che si recava a sedare a una rissa, si sia scontrata con quella di altri colleghi che trasportavano un fermato. Siamo vicini ai colleghi e alla famiglia del giovane agente e siamo pronti a sostenere qualsiasi iniziativa la questura di Roma voglia intraprendere. Il collega - dice Conestà - era originario di Treviso e faceva parte delle Fiamme Oro rugby. Passato ai servizi operativi in estate, aveva deciso di restare a Primavalle dove prestava servizio nel quarto turno volanti".
Il Presidente della Federugby Andrea Duodo ed il Consiglio "esprimono profondo cordoglio per la scomparsa di Amar Kudin, agente della Polizia di Stato coinvolto in un tragico incidente stradale nello svolgimento del proprio esercizio".
Originario di Makarska, in Croazia, si era trasferito giovanissimo in Italia con la famiglia, avvicinandosi al rugby con le giovanili della Benetton Rugby, per poi passare al Rugby San Donà nel massimo campionato seniores. Aveva rappresentato l'Italia come tallonatore dell'U20 azzurra in due incontri del Sei Nazioni 2011 di categoria. In sua memoria il Presidente federale "ha disposto un minuto di silenzio su tutti i campi d'Italia nel fine settimana".
"L'intero club si stringe intorno a lui ed alla sua famiglia in un profondo dolore. Una notizia che ha sconvolto tutta la squadra che insieme a lui aveva disputato proprio ieri la partita di Livorno". E' il messaggio pubblicato sui social del Civitavecchia Rugby Centum cellae, squadra in cui giocava Amar Kudin, il poliziotto morto in un incidente a Roma. Amar era un "giocatore di grande esperienza , stimatissimo da tutti, era diventato una pedina fondamentale per il roster biancorosso, di forte personalità nominato capitano nelle partite in casa. Perdiamo un compagno di squadra , un amico, una persona incredibile che per noi è stato un onore ed un piacere conoscere e giocare insieme. Oggi è il momento della tristezza per tutti noi per questa notizia che mai avremmo voluto apprendere".
Poi il club assicura: "Il presidente Andrea D'Angelo, il vice Domenico Nastasi e l'allenatore Umberto De Nisi che lo aveva voluto nel gruppo squadra per il progetto e tutto lo staff non faranno mancare il sostegno e supporto alla famiglia di Amar e a