Ambani vuole portare Shein in India
Mukesh Ambani punta su Shein. Secondo quanto riportato da Reuters, che a sua volta cita un articolo di The economic times, Reliance retail ventures, società di vendita al dettaglio del colosso del petrolio e delle telecomunicazioni di Ambani, Reliance industries, distribuirà i prodotti del marchio cinese di fast fashion attraverso la sua app e negozi fisici.
![India - Figure 1](https://www.milanofinanza.it/remote/static.milanofinanza.it/content_upload/img/2024/07/202407041556466185/global-presence-hero-689844.jpg?w=692&h=&mode=crop&anchor=topcenter&format=jpg&quality=75)
A guidare le operazioni nel paese sarà Manish Chopra ex direttore di Meta.
Questa partnership è l’ultima di una serie di accordi siglati da Reliance retail, che ha portato in India marchi internazionali come il produttore di gioielli americano Tiffany & Co e il rivenditore online britannico Asos.
La decisione arriva quattro anni dopo che a Shein era stato vietato l’ingresso in India nell’ambito di una più ampia repressione di alcune richieste di visto cinesi, in seguito ai conflitti di confine tra i due vicini asiatici.
Le operazioni in India saranno gestite da una società interamente di proprietà di Reliance retail e si prevede che al brand cinese verrà corrisposto un canone di licenza come quota degli utili dell’azienda indiana. Sembrerebbe inoltre che tutti i dati rilevanti e sensibili saranno ospitati e archiviati in India e Shein non avrà alcun accesso o diritto su di essi.
![India - Figure 2](https://static.milanofinanza.it/milanofinanza/images/cnbcLogo40x42.png)
L’azienda cinese fondata del 2008 da Chris Xu competerà così direttamente con Walmart e il marchio Westside di proprietà di Tata all’interno del mercato del fast fashion indiano, il cui valore è stimato intorno ai 10 miliardi di dollari e che prevede di raggiungerne 29 miliardi entro il 2030. (riproduzione riservata)
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