L'allievo di Mou, Ed Sheeran, il fondo Usa: così l'Ipswich Town è ...

13 giorni ago

la storia

Ipswich Town - Figure 1
Foto La Gazzetta dello Sport

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L'inferno della terza serie, la promozione dopo 22 anni, pochi acquisti e tifosi speciali: il calcio inglese a sorpresa ritrova una protagonista

Dal nostro corrispondente Davide Chinellato

5 maggio - 13:44 - LONDRA

Quello che ha fatto è stato così straordinario che c’è chi è pronto a giurare che non succederà più. L’Ipswich Town ieri ha festeggiato il ritorno in Premier League, dove mancava dal 2002, chiudendo al secondo posto la Championship dietro il Leicester di Maresca. Lo ha fatto da neopromossa, visto che nel 2022-23 questa squadra che nel palmares ha un titolo inglese (1962), l’FA Cup 1978 e la Coppa Uefa 1981 giocava in League One, la terza serie dove era sprofondata nel 2019. Una squadra che come sponsor di maglia ha Ed Sheeran (sì, proprio il cantante icona della musica britannica) e che negli Anni ’80 era così di moda che molti suoi giocatori fecero da attori e comparse in “Fuga per la Vittoria” con Sylvester Stallone e Pelé. Una che, coronato il sogno, è pronto a viverne un altro: quello della Premier League che torna a Portman Road, lo stadio che chiama casa dal 1884 e in cui, negli anni belli delle coppe europee, sono passati anche Inter, Milan, Real Madrid e Barcellona, tutte tornate a casa con una sconfitta.

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