Qualificazioni Europei 2025, Italia-Turchia: la sfida degli azzurri a ...

Amici di Eurosport, un saluto da Davide Fumagalli e bentrovati al nostro appuntamento con il LIVE-Blogging di Italia-Turchia, gara valida per prima giornata del Gruppo B delle qualificazioni agli Europei 2025. Si gioca alla Vitrifrigo Arena di Pesaro per la 13esima volta nella storia: l'ultima nel novembre 2022 quando gli Azzurri persero in overtime contro la Spagna di Sergio Scariolo.

Buona la prima per gli Azzurri sulla strada verso Eurobasket 2025: Turchia sconfitta 87-80, con la tripla di Sipahi sulla sirena a tenere lo scarto sotto la doppia cifra. Buona la prova dell'Italia che ha cinque giocatori in doppia cifra: brilla Nik Melli, 17 punti, tutti nel primo tempo, ottimi nella metà campo difensiva Pajola e Petrucelli, bene Spissu con 5 punti nel finale di gara e gli avversari in rimonta. Non bastano alla formazione di Ataman i 27 punti di Biberovic. Domenica si torna in campo alle ore 18 sul campo dell'Ungheria.

Ci pensa Marco Spissu con una gran tripla a ricacciare indietro la Turchia con una triplona per il +9! Gli avversari non riescono a rispondere, Mahmutoglu si fa prendere dal nervosismo e incassa il tecnico che ridà il +10 agli Azzurri, divenuto +8 poi per il canestro di Biberovic.

La Turchia non ci sta, non vuole mollare e si aggrappa a Melih Mahmutoglu: pazzesca la guardia del Fenerbahce che insacca due triple e "genera" il canestro di Sanli, approfittando della pressione forte su di lui. L'Italia risponde con il canestro di Spissu, servito in maniera perfetta da Melli, ma il match resta in bilico.

Dopo oltre 2' di secca, e con la Turchia che torna a -10 ancora con la tripla di Mahmutoglu, l'Italia si sblocca con Pippo Ricci! L'ala dell'Olimpia segna la tripla del 72-69 e poi il nuovo +12 in jumper dopo la bomba di Sipahi: due esecuzioni perfette e convinte in "catch and shoot" di un Pippo molto ispirato. Subito dopo arriva anche il bersaglio di Pajola, pure lui dall'arco, per il massimo vantaggio Italia sul +15, 77-62.

Si arriva all'ultimo (presumibile) riposo e gli Azzurri sono a +12 sulla Turchia, in apparente controllo. La squadra di Pozzecco risponde subito al momentaneo -8 della squadra di Ataman e conserva un margine in doppia cifra: brilla Nik Melli, 17 punti, mentre Procida è a 7 punti con 10 rimbalzi; nella Turchia ci sono i 22 di Biberovic e gli 8 di Sanli.

Appena l'Italia cala un minimo di intensità, la Turchia ha un flash e torna a -8 con la bomba di Mahmutoglu e il canestro di Osmani (64-56). Timeout immediato per Pozzecco e al rientro gli Azzurri rimettono il +12 con Polonara e Mannion, rimesso in campo per portare energia e maggior ritmo.

L'Italia è in controllo, anche per le grandi giocate difensive di un super giocatore come Nik Melli, che stoppa Saybir prima di andare a riposare in panchina. Azzurri a +13 grazie a Tonut e a Ricci, e al netto del fallo tecnico proteste assestato al ct Pozzecco, furioso per un fallo, a suo dire, ai danni dello stesso Tonut. Bravi Poeta e Casalone a placcarlo, per evitare l'espulsione del capo allenatore.

Al rientro dagli spogliatoi l'Italia ha le mani caldi e insacca tre triple per il +14, massimo vantaggio. Apre le danze Procida, pescato in angolo dallo scarico di Tonut, poi lo imitano lo stesso esterno di Milano e Spissu. La Turchia resta a galla con la fisicità a rimbalzo d'attacco (12 su 23 totali) e i canestri di Sanli, arrivato a quota 8.

Con un secondo periodo da 26-15, l'Italia esplode con 50 punti e va all'intervallo sul +11 contro la Turchia nello splendido scenario della Vitrifrigo Arena di Pesaro. La squadra di Pozzecco cambia marcia con la difesa e la pressione di Pajola e Petrucelli (8 rubate e 11 perse degli avversari), trova punti facili in contropiede e costruisce ottimi tiri: sugli scudi capitan Melli, 17 e 4 rimbalzi, ottimo l'impatto di Mannion e di Polonara, 7 a testa, senza dimenticare i 4 con 6 rimbalzi di Procida, per un'Italia che tira col 63% da due e 5 su 9 da tre. Dall'altra parte la Turchia di Ataman, dopo il 15-7 iniziale, subisce la pressione e la vivacità degli Azzurri, patisce la mancanza di un creatore con la palla in mano e perde contatto, pur coi 18 punti di un ispirato Tarik Biberovic, 6 su 10 al tiro con 4 triple.

Sull'asse Procida-Melli gli Azzurri provano l'allungo e toccano il +10, massimo vantaggio, quando siamo ormai vicini all'intervallo. Sono già 17 i punti del capitano che completa anche un 2+1 dopo l'errore di Procida, spaziale ogni volta che salta.

Torna a +6 l'Italia col canestro in jumper di Procida, i primi 2 punti del gioiello dell'Alba Berlino. Gli Azzurri sono in controllo grazie soprattutto ai 14 punti di un sontuoso Melli, fulcro anche della manovra offensiva; campo anche per Tessitori e Flaccadori (solo Severini non ancora entrato).

Azzurri molto aggressivi sulla palla, propiziano recuperi (6) e allungano a +8 grazie a 5 punti di Mannion e alle volate di Polonara e Petrucelli. La Turchia fatica, è già a 9 perse, soprattutto quando Sipahi è in panchina, ma resta a galla in virtù dei canestri del bollente Biberovic, già a 16.

Avvio scoppiettante di gara alla Vitrifrigo Arena ed è perfetta parità tra Italia e Turchia, 24-24. Gli Azzurri finiscono anche a -8 sul 7-15, poi ribaltano il risultato e vanno avanti 24-21 grazie anche all'impatto dalla panchina di Pajola, Polonara e Petrucelli, ma vengono raggiunti dalla tripla sulla sirena di Biberovic, straordinario con 14 punti con 4 su 5 dall'arco. Per l'Italia già in doppia cifra capitan Melli con 11 punti, autore dei primi 7.

Pozzecco manda sul parquet Petrucelli, Mannion, Pajola e Polonara: capitan Melli segna il -1, poi sono i due marchigiani dell'Italia a firmare il sorpasso. Pajola si tuffa, recupera e lancia Achille Polonara che inchioda e fa esplodere la Vitrifrigo Arena. Che inizio per gli Azzurri.

Ottima risposta degli Azzurri al break della Turchia: 7-0 con due canestri di Ricci e una tripla dall'angolo di Spissu, Italia a -1 e ospiti obbligati al timeout.

Gran partenza di Nik Melli che segna tutti i 7 punti dell'Italia, per la Turchia invece il protagonista è Tarik Biberovic che è già a 8 con due triple consecutive per il +8. Attacchi per il momento molto meglio delle difese, piuttosto permissive.

Il primo canestro è di Osmani, risponde Melli con la tripla del 3-2.

Il quintetto dell'Italia di Pozzecco: Spissu, Tonut, Procida, Ricci e Melli, starting five atipico con un regista, un lungo e tre giocatori "intercambiabili".

Il quintetto della Turchia scelto da Ergin Ataman: Sipahi, Tuncer, Biberovic, Osmani e Sanli, centro del Fenerbahce.

I tre arbitri del match: capoterna lo spagnolo Antonio Conde, con lui il lettone Gatis Salins e il tedesco Carsten Straube.

Squadre schierate in campo. E' il tempo gli inni nazionali: prima quello turco, poi l'inno di Mameli! Azzurri abbracciati, partendo dal capitano Nik Melli.

Ad ormai 5 mesi di distanza dal Mondiale di Manila, chiuso all'ottavo posto, l'Italia di Gianmarco Pozzecco torna in campo per il primo impegno ufficiale nelle qualificazioni ad Eurobasket 2025 in programma dal 27 agosto al 14 settembre 2025 a Riga (Lettonia), Limassol (Cipro), Tampere (Finlandia) e Katowice (Polonia). Gli Azzurri ripartono dalla Vitrifrigo Arena di Pesaro e giovedì sera alle 20.30 sfideranno la Turchia di Ergin Ataman per la prima giornata del girone B in cui sono inserite anche Ungheria e Islanda: la Nazionale giocherà poi domenica in Ungheria in un percorso che prevede tre posti in palio per andare agli Europei.

L'Italia non ha più Gigi Datome, ora nelle vesti di capo delegazione, e non ha a disposizione i due giocatori NBA Simone Fontecchio e Danilo Gallinari, mentre sono regolarmente a disposizione i giocatori di Eurolega come Nik Melli, Stefano Tonut, Alessandro Pajola, Achille Polonara, Gabriele Procida e Matteo Spagnolo, visto lo stop che osserva la stessa Eurolega dopo l'accordo con la FIBA che levato la finestra di novembre. Per la Turchia, tra gli altri, presenti il lungo Sanli Sertac, la guardia Melih Mahmutoglu e il lungo Sadik Kabaca, mentre il "passaportato" è Tarik Biberovic del Fenerbahce, giocatore di origini bosniache, mentre non ci sono elementi come Scottie Wilbekin e Shane Larkin, in rotta con la Federazione dopo il rifiuto di giocare il Pre-Preolimpico la scorsa estate. Assenti ovviamente anche i giocatori NBA come Alperen Sengun, centro dei Rockets, Cedi Osman, ala degli Spurs, più Furkan Korkmaz, Omer Yurtseven e Onuralp Bitim.

Sono 58 i precedenti contro la Turchia, numero che ne fa la quinta Nazionale più affrontata dall'Italia nella sua storia dopo Francia (101), Germania (68), Grecia e Spagna (67). L'ultima gara la scorsa estate nel torneo di Trento, vinta al supplementare 90-89. La prima nel lontano 1949 a Napoli in amichevole con un successo per 49-29. Il bilancio è nettamente a favore degli Azzurri (47/11).

Per quanto riguarda Pesaro, sono 12 i precedenti Azzurri nella città marchigiana: tutte amichevoli tranne il match contro la Spagna nel novembre 2022 e il successo sulla Russia del 2002 nelle qualificazioni all’EuroBasket dell’anno successivo, quello poi chiuso dall’Italia con il Bronzo vinto al termine della finale 3°/4° posto contro la Francia. Il primo match disputato a Pesaro dalla Nazionale risale al 1958: amichevole vinta dagli Azzurri di coach Nello Paratore (62-57) sulla Jugoslavia di Radivoje Korac e Ivo Daneu al Palazzetto di Viale dei Partigiani. Le ultime cinque partite degli Azzurri a Pesaro (1997, 2000, 2002, 2012 e 2022) sono state giocate nell’attuale Vitrifrigo Arena.

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