Motta, diretta conferenza Juventus-Fiorentina: le dichiarazioni

17 ore ago
Juventus-Fiorentina

28.12.2024 ( Aggiornata il 28.12.2024 14:04 )

La Juventus in stagione non ha mai centrato tre vittorie di fila tra tutte le competizioni e contro la Fiorentina potrebbe raggiungere questo piccolo traguardo per rilanciarsi in classifica. I bianconeri ospiteranno la squadra di Palladino all'Allianz Stadium: la Viola viene da due sconfitte di fila in Serie A contro il Bologna e l'Udinese e cerca riscatto. Thiago Motta, nella conferenza stampa di vigilia, ha presentato il match contro i toscani analizzando l'avversario e facendo il punto sull'infermeria bianconera che sta pian piano svuotandosi.

Juventus-Fiorentina, conferenza Thiago Motta

Il tecnico della Juventus parte dall'analisi della partita con i viola, un test importante per i suoi ragazzi: "È una partita importante perché è la prossima, contro una squadra che, anche se nelle ultime due di campionato non ha ottenuto risultati positivi, veniva da vittorie importanti. Siamo concentrati sul migliorare e fare una partita giusta domani, contro una squadra che sta bene ed è forte. Dobbiamo affrontarla nel modo giusto".

Su Palladino: "Hanno un ottimo allenatore, molto preparato e lo sta dimostrando in questi anni. Ha giocatori di grandi qualità, ma anche una buona organizzazione collettiva. Sicuramente sanno giocare bene a calcio se gli viene lasciato spazio. Poi è una squadra che, quando affronta le big, è molto pericolosa su contropiede. Dobbiamo fare la partita giusta, avere un grande equilibrio collettivo, sapere in ogni momento cosa fare per imporre il nostro gioco e non permettere alla Fiorentina di avere questi momenti di transizione".

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Thiago Motta sugli infortunati e i dubbi di formazione

Motta fa il punto sull'infermeria, annunciando diversi importanti rientri: "Douglas lo abbiamo recuperato, Nico ha svolto un lavoro differenziato per due giorni ma oggi si è allenato con il gruppo e sarà disponibile per domani. Ci saranno anche Douglas, Koop recuperato, Danilo. Jonas e Tim li dobbiamo aspettare, così come Arek. Poi Gleison e Juan lo sapete anche voi che non sono nel gruppo".

Su chi scenderà in campo, Motta non fa "regali": "Siccome non lo sanno nemmeno i ragazzi, non vi posso dire nulla. Lo dico sempre prima a loro. L'ho fatto due volte, è stato un grande regalo (ride, ndr). Quando è il caso lo dico anche a voi".

Su Nico Gonzalez, ex di giornata: "Alla fine nel calcio tutti vogliono vincere, giusto sia così. Dobbiamo fare le cose che sappiamo fare e bene, concentrati sul campo. Vero che è una partita sentita anche dai nostri tifosi e lo sappiamo, importante per noi essere insieme sia in campo che fuori. Nico ha fatto due giorni di lavoro differenziato, dopo il Monza era un po' affaticato e abbiamo preferito non rischiarlo. Oggi l'ho visto bene, siccome nemmeno i ragazzi sanno chi inizierà o meno, non ve lo posso dire".

Sulle voci di mercato che vorrebbero Danilo pronto a lasciare la Juve: "Sia lui che gli altri, disponibili in questo momento, pensano alla partita contro la Fiorentina. Per le prossime vedremo, ne discuteremo nel momento opportuno, non solo per Danilo ma per tutti. Oggi la concentrazione è sulla partita con la Fiorentina, che è una partita importante perché domani giochiamo lì e vogliamo i tre punti". Per il prossimo anno, quali sono gli obiettivi della Juventus? "Obiettivo di classifica per il 2025? L'obiettivo è domani, come sempre. Del resto possiamo discuterne per ore e ore, però conta pochissimo. L'importante è avere la testa giusta per domani".

Dopo il gol di Koopmeiners su punizione, cambiano le gerarchie sui calci piazzati? "Sicuramente Koop è il primo. Se un calciatore in allenamento segna cinque volte su cinque, allora deve tirarli lui. Anche Douglas Luiz li tira sempre e molto bene, così come Dusan, ma alla fine è il campo che decide. Poi è un ragazzo anche generoso che ogni tanto li lascia ai compagni".

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Motta su come migliorare la Juve

C'è un po' di fatica in attacco, come si migliora? "Nel calcio contano tante cose. Chiaro che se hai più possesso dell'avversario, fatto nel modo giusto, hai più probabilità di vincere. Poi ci sono anche altri modi di fare, come nel caso del Manchester City. Domani sicuramente sarà una gara diversa, l'importante è interpretarla bene per avere più probabilità di vincerla".

E aggiunge: "Io non penso che solo il possesso possa farti vincere. Contano tante altre cose. Avere più possesso ti permette di avere più possibilità. Ci sono state vittorie anche diverse come quella contro il City. Noi dobbiamo fare bene quello che sappiamo fare molto bene. Loro giocando in transizione sono molto pericolosi e bisognerà fare molta attenzione".

La ricerca di un equilibrio tattico è fondamentale: "Dobbiamo avere sempre equilibrio e intensità. Tutti i giocatori devono avere la stessa sintonia per interpretare bene la partita. Sia la fase difensiva che quella offensiva intendono un coinvolgimento di tutti gli undici giocatori. Domani dobbiamo fare quello che sappiamo fare e farlo molto bene per avere molte probabilità per portare la partita dalla nostra parte. Come squadra dobbiamo interpretare bene i momenti".

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Motta su Douglas Luiz e Vlahovic

Un giocatore da ritrovare è sicuramente Douglas Luiz: "Credo tanto possa tornare ai livelli visti in Premier e lo spero. Ha dimostrato che da centrocampista può fare tutto, nella sua squadra precedente giocavano in due davanti alla difesa, ma lui ha fatto tanto anche in fase offensiva trovando tanti goal. La continuità vale anche per lui, fondamentale per un calciatore. Bisogna essere sempre a un ottimo livello e credo che da oggi in poi potrà farlo insieme alla squadra".

Su Vlahovic che sta ritrovando pian piano la giusta forma: "Deve continuare a lavorare come sta facendo, la cosa importante è la continuità. Serve per tutti. Le squadre di alto livello sono capaci di fare bene ma per tanto tempo danno continuità, mantenendo sempre la stessa linea. Siccome è un ragazzo che lavora bene tutti i giorni, se continua così avrà più probabilità di trovare continuità nella sua carriera".

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Motta e i rinforzi dal calciomercato

L'emergenza in difesa ha imposto diverse riflessioni e i bianconeri sono già alla ricerca di un rinforzo. Per Motta è focalizzato solo sulla Fiorentina, forte della sintonia con la società: "Voglio fare una grande partita domani. Siamo sempre nella stessa sintonia con la società. Se si potrà migliorare la squadra si farà, se non si potrà migliorare la squadra non si farà. Io sono concentrato al 200% per fare una grande partita domani".

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La Juventus in stagione non ha mai centrato tre vittorie di fila tra tutte le competizioni e contro la Fiorentina potrebbe raggiungere questo piccolo traguardo per rilanciarsi in classifica. I bianconeri ospiteranno la squadra di Palladino all'Allianz Stadium: la Viola viene da due sconfitte di fila in Serie A contro il Bologna e l'Udinese e cerca riscatto. Thiago Motta, nella conferenza stampa di vigilia, ha presentato il match contro i toscani analizzando l'avversario e facendo il punto sull'infermeria bianconera che sta pian piano svuotandosi.

Juventus-Fiorentina, conferenza Thiago Motta

Il tecnico della Juventus parte dall'analisi della partita con i viola, un test importante per i suoi ragazzi: "È una partita importante perché è la prossima, contro una squadra che, anche se nelle ultime due di campionato non ha ottenuto risultati positivi, veniva da vittorie importanti. Siamo concentrati sul migliorare e fare una partita giusta domani, contro una squadra che sta bene ed è forte. Dobbiamo affrontarla nel modo giusto".

Su Palladino: "Hanno un ottimo allenatore, molto preparato e lo sta dimostrando in questi anni. Ha giocatori di grandi qualità, ma anche una buona organizzazione collettiva. Sicuramente sanno giocare bene a calcio se gli viene lasciato spazio. Poi è una squadra che, quando affronta le big, è molto pericolosa su contropiede. Dobbiamo fare la partita giusta, avere un grande equilibrio collettivo, sapere in ogni momento cosa fare per imporre il nostro gioco e non permettere alla Fiorentina di avere questi momenti di transizione".

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