La Juventus Women batte il Vålerenga in Champions League
La Juventus Women torna a disputare la fase a gironi della UEFA Women’s Champions League e fa visita al Vålerenga nella prima giornata del Gruppo C.
Una sfida non semplice per le bianconere che affrontano le campionesse di Norvegia.
Dopo il meraviglioso passaggio del turno con la doppia vittoria contro il PSG al Round 2, la Juventus Women comincia il Group stage di Women’s Champions League in Norvegia sul campo del Valerenga.
All’Intility Arena di Oslo La Juventus è chiamata a disputare una gran gara per cercare di partire col piede giusto in vista poi di degli altri due impegni contro Bayern Monaco e Arsenal. Un girone difficile per le bianconere ma dopo l’impresa contro le francesi del Paris Saint-Germain, saranno le avversarie a temere le italiane.
Le formazioni delle due squadre
Valerenga: Enblom, Horte, Olsen, Thomsen, Thorsnes, Tvedten, Stolen Gode, Bjelde, Heioarsdottir, Saevik, Brekken. A disposizione: Erichsen, Grinde-Hansen, Kovacs, Lindwall, Vickius, Seasy, Arnesen, Enger. Allenatore: Nils Lexerod.
Juventus Women: Peyraud-Magnin; Lenzini, Calligaris, Cascarino; Bergamaschi, Caruso, Bennison, Bonansea; Cantore, Vangsgaard, Beccari. A disposizione: Proulx, Capelletti, Gama, Kullberg, Schatzer, Lehmann, Rosucci, Girelli, Bragonzi, Thomas, Ferraresi, Gallo. Allenatore: Canzi.
Cronaca del matchL’avvio di gare è a ritmi intensi da entrambe le parti. La Juventus soffre un po’ la fisicità delle avversarie ma riesce lo stesso farsi vedere dalle parti della porta norvegese.
Al 19′ ci prova Caruso su punizione da buona posizione ma la palla termina alta. Il Vålerenga va vicino al gol al 22′ con Thomsen che serve Tvedten ma quest’ultima non trova lo specchio della porta.
Al 29′ la gara si sblocca con la Juventus Women che passa in vantaggio. A segno ancora Sofia Cantore grande protagonista di questo inizio di stagione in maglia bianconera. L’attaccante realizza un gran gol di destro che non lasca scampo alla portiera avversaria.
Per Cantore è il terzo gol in tre partite di Champions League quest’anno.
Sul finire di tempo brividi per la retroguardia della Juventus con le norvegesi vicine al gol su azione di calcio d’angolo ma Bonansea salva di schiena la propria porta.
La ripresa si apre con le padrone di casa che continuano a rendersi pericolose da calci d’angolo. La difesa della Juve però tiene bene.
Al 53′ progressione di Saevik che brucia sullo scatto le avversarie, entra in area, serve Stølen Godø ma Peyraud-Magnin anticipa e poi Cascarino allontana la minaccia. Passano pochi minuti ed è ancora Saevik a impegnare l’estremo difensore della Juventus che salva la porta parando in tuffo.
La Juventus reagisce e con Vangsgaard non sfrutta una grandissima occasione a pochi passi dalla porta. La danese calcia alto da buona posizione.
Al 65′ Canzi ridisegna la squadra effettuando un triplice cambio. Dentro Girelli, Thomas e Schatzer, fuori Beccari, Bonansea e Bennison.
La squadra norvegese alza ala pressione e la Juventus i questa fase di gara deve contenere. Mancano ancora 20 minuti e bisogna evitare di farsi schiacciare.
Juventus vicinissima al gol del raddoppio ancora con Vangsgaard che riceve una palla in area in scivolata calcia ma palla alta.
Al 77 finisce la gara di Cantore che lascia spazio a Martina Rosucci. Cinque minuto dopo il suo ingresso, Rssucci salva la porta respingendo di testa l’ennesimo forcing da corner delle norvegesi. Sono praticamente 12 i tiri dalla bandierina per il Valerenga contro uno solo per la Juventus.
All’83’ altra occasionissima per le bianconere sempre con l’attaccante danese, ex PSG, che calcia a botta sicura da pochi metri ma centra in pieno Enblom.
Brivido per la Juventus all’88’ con il Valerenga che sfiora di pochissimo il pareggio con Stølen Godø ma la sua deviazione finisce a fil di palo.
Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro fischia la fine dell’incontro.
La Juventus Women conquista tre punti fondamentali per il prosieguo del cammino in UEFA Women’s Champions League.