Oscar 2023, il discorso di Ke Huy Quan

L’attore Ke Huy Quan si è aggiudicato l’ambita statuetta come “Miglior attore non protagonista” alla notte degli Oscar appena trascorsa.

Il riconoscimento più ambito per chiunque intraprenda una carriera nel mondo del cinema, un sogno diventato realtà per Ke Huy Quan. La statuetta dorata l’ha meritata con la sua interpretazione nel film “Everything everywhere all at once” e quando si è presentato sul palco per ritirarla ha fatto un discorso che ci ha fatto divertire all’inizio e che poi è diventato molto commovente.

“Mia madre ha 84 anni ed è a casa a guardare in tv questo spettacolo: mamma, ho appena vinto un Oscar! Il mio viaggio ha avuto inizio su una barca. Dopo aver trascorso un anno in un campo profughi in qualche modo sono arrivato qui, sul palcoscenico più grande di Hollywood. Dicono che storie come queste accadono solo nei film e non posso credere che invece sia accaduta proprio a me. Questo, questo è il sogno americano!”

Il 30 aprile 1975 l’Armata della Repubblica del Vietnam del Sud fu sconfitta durante la caduta di Saigon e lui, a soli 4 anni, con la madre e 3 dei suoi fratelli, fu costretto a lasciare la sua terra chiedendo asilo politico negli Stati Uniti. Il papà con altri figli, si diresse invece in un altro campo profughi, a Hong Kong.

La sua carriera cinematografica è cominciata quando aveva 12 anni recitando al fianco di Harrison Ford in “Indiana Jones e il tempio maledetto“, nel 1985. L’anno dopo prese parte come attore protagonista ne “I Goonies“, il film per ragazzi diventato un cult, in cui ha interpretato Data, l’inventore nerd del gruppo di bambini in cerca d’avventure.

Per 20 anni aveva abbandonato la recitazione ed è ritornato in grande stile. Emozionatissimo, ha concluso il suo discorso di accettazione così: “Bisogna credere nei propri sogni. Io avevo quasi rinunciato al mio, ma ora guardo il mio passato con gratitudine e guardo al futuro con speranza. A tutti voi là fuori, per favore, tenete vivi i vostri sogni”.