I Krampus: le loro origini tra paganesimo e tradizioni cristiane
Conosciuti da tutti come gli “antagonisti” di san Nicola, i Krampus sono in realtà figure mitologiche più antiche della tradizione cristiana in Europa e risalgono ad un periodo tra il VI e il VII secolo d.C. Secondo la leggenda, nei territori ex austroungarici, queste creature erano conosciuti come “forze oscure della natura”, evocate e celebrate nei giorni del solstizio di inverno, nell’attesa che la bella stagione riportasse la luce nel paese.
Nel corso del tempo, il cristianesimo ha assorbito questi personaggi nella propria tradizione, associandoli a dei mostri che nella notte tra il 5 e il 6 dicembre puniscono i bambini cattivi, contrapponendosi a san Nicola, che premia i buoni regalando loro dolci e doni. La leggenda cristiana vuole che i Krampus fossero dei poveri contadini, che si travestivano da mostri con le pellicce e corna di animali per saccheggiare le case dei villaggi limitrofi, in cerca di cibo. Un brutto giorno, un vero demone si nascose tra di loro ma fu riconosciuto e cacciato da san Nicola (allora vescovo) con un esorcismo. Da quel giorno, ogni paese trentino (e non solo) festeggia questo evento con eventi a tema, sfilate dei Krampus e l’arrivo di san Nicola. Chi interpreta quest’ultimo, di solito, porta con sé dei pensierini per tutti i bambini del paese. A chi copre il ruolo dei Krampus, invece, tocca l’ingrato compito di spaventare il pubblico – adulti e piccini – facendo versi e scherzi di ogni genere.
Dove saranno i Krampus nei prossimi giorniQuesta settimana, il giorno di san Nicolò (il 5 dicembre) sarà possibile incontrare i Krampus lungo le strade e ai mercatini di Natale a Rovereto, Mori, Boccaldo e a Fiera di Primiero. Il giorno dopo, saranno presenti anche a Predazzo e a San Martino di Castrozza. Il 7 dicembre, invece, verranno organizzati due eventi a tema Krampus a Levico e a Fiera di Primiero.
Nel weekend della settimana successiva, invece, si festeggeranno queste figure mitologiche a Castello Tesino (sabato) e a Camposilvano di Vallarsa (la domenica). Infine, prima di Natale, tra il 21 e il 22 dicembre, si potrà interagire con loro a Lavarone e a Schio. Poco prima di Capodanno, il 29 dicembre, torneranno nella conca del Tesino, questa volta a Pieve, presso il piazzale della scuola.
I Krampus: le loro origini tra paganesimo e tradizioni cristiane