Uccisa e «triturata in un frullatore dal marito», la terribile fine di ...
Orrore a Basilea: un'ex modella - finalista al concorso di Miss Svizzera - è stata uccisa e "frullata" in un frullatore da suo marito. Lo ha fatto sapere la polizia locale. Kristina Joksimovic, 38 anni, è stata trovata morta nella sua casa di Binningen, vicino a Basilea, nel febbraio di quest'anno. Secondo l'agenzia di stampa locale BZ Basel, un uomo di nome Thomas, 41 anni, si è visto respingere mercoledì un appello per la scarcerazione dal tribunale federale di Losanna dopo che, secondo quanto riferito, ha confessato di aver ucciso sua moglie (con la quale ha avuto due figli).
L'agenzia ha spiegato che l'uomo aveva ammesso l'omicidio a marzo, e ha affermato che era per «legittima difesa» dopo che lei lo aveva attaccato con un coltello.
Ana Cristina Duarte Correia, uccisa davanti ai tre figli dal marito violento. «Anni di maltrattamenti»
LA RICOSTRUZIONE
BZ Basel ha specificato che la sentenza del tribunale ha stabilito che la signora Joksimovic è stata strangolata a morte.
Nel rapporto dell'autopsia incluso nella sentenza stessa, si legge che il corpo della Joksimovic è stato poi smembrato in una lavanderia con un seghetto, un coltello e delle cesoie da giardino. Diverse parti del corpo sono state poi «tritate con un frullatore» e sciolte in una soluzione chimica.
Thomas - il cui cognome non è stato ancora diffuso - è stato arrestato il giorno dopo il ritrovamento del corpo della moglie: inizialmente aveva detto agli investigatori di averla trovata morta e di aver smembrato il suo corpo nella lavanderia in preda al panico. L'uomo, di nazionalità svizzera, sarebbe stato arrestato il giorno dopo il ritrovamento dei resti della moglie.
