Reaves decisivo, i Lakers battono 115-113 i Warriors a Natale ...
Dopo il gustoso antipasto con le vittorie di Knicks e Timberwolves, il Christmas Day NBA vive il suo culmine nella notte italiana con altre tre grandi partite. A Boston è vittoria a sorpresa per i Philadelphia 76ers 118-114, un successo meritato contro dei Celtics pasticcioni che perdono per la prima volta da aprile due partite in fila. Spettacolo a San Francisco dove Stephen Curry e LeBron James non deludono, anzi, visti i 38 punti dello Chef e i 31 del Re, ma alla fine la scena se la prende Austin Reaves che segna il canestro della vittoria gialloviola per il 115-113 finale. Infine il successo casalingo dei Phoenix Suns, 110-100 sui Denver Nuggets, grazie a 27 punti di un chirurgico Kevin Durant.
76ers corsari a Boston
Al TD Garden è vittoria a sorpresa per i Philadelphia 76ers che si presentano al completo, con Maxey, George e Embiid, e piegano i Boston Celtics campioni in carica, 118-114, al secondo stop di fila, roba che non accadeva da aprile. I biancoverdi, senza Holiday, perdono anche Porzingis per un problema alla caviglia, sono praticamente sempre costretti a rincorrere, e scivolano nel finale in un match segnato da 13 palle perse e dagli errori ai liberi, 8 su 13, senza dimenticare le disattenzioni in difesa, come quella che permette a Maxey di realizzare il 112-105 a 1' dalla fine, tutto solo in area.
Philly si gode uno straripante Tyrese Maxey, 33 punti e 12 assist, chirurgico Joel Embiid da 27 e 9 rimbalzi con 8 su 15 al tiro, mentre Paul George stecca dall'arco, 0 su 7, ma finisce con 12 punti e tanta buona difesa. Determinanti sono però i "gregari" come il francese Yabusele, 12 punti in 21', e soprattutto Caleb Martin, vero eroe con 23 punti e 8 su 11 al tiro, con 7 su 9 dall'arco, letale. In casa Celtics non bastano invece un Tatum da 32 punti e 15 rimbalzi, Brown e White con 23 e 21 punti rispettivamente, e un Horford da 17; pesa l'inconsistenza della panchina, con Payton Pritchard che stecca la gara e finisce con 4 punti ma 0 su 8 da tre!
Curry show, ma vincono i Lakers di Reaves
Al Chase Center va in scena un grandissimo classico e alla fine sono i Los Angeles Lakers a trionfare 115-113 contro i Golden State Warriors, riportati fino alla parità da uno straordinario Stephen Curry, che segna 17 dei suoi 38 punti nel quarto periodo, e infila due triple disumane per impattare a 113 (8 su 15 dall'arco). Il protagonista però è Austin Reaves, in tripla doppia con 26 punti, 10 rimbalzi e 10 assist, la terza in carriera, capace di segnare in penetrazione con la mano sinistra il definitivo 115-113, praticamente a tempo scaduto, visto che i Dubs non hanno più opportunità per replicare.
I gialloviola, che perdono Anthony Davis per un problema alla caviglia, vengono guidati ovviamente da un sontuoso LeBron James da 31 punti e 10 assist con 12 su 22 al tiro, senza dimenticare i 18 di Hachimura, i 13 dalla panchina del rookie Knecht, i 16 punti di un incisivo Max Christie, in un match in cui mancava anche D'Angelo Russell. Per gli Warriors, al terzo KO di fila in casa, ci sono anche 14 punti di Kuminga, 11 con 5 assist di Schroeder, e 21 punti con 12 rimbalzi di Wiggins, oltre ai 38 del già citato Curry.
Ai Suns la sfida finale con Denver
A completare il programma è il match di Phoenix dove i Suns piegano 110-100 i Denver Nuggets e conquistano la prima vittoria a Natale dal 2009, dopo ben 15 anni. Senza Devin Booker, ci pensano Kevin Durant e Bradley Beal a trascinare i Suns: 27 di KD, pur con 9 su 26 al tiro e 0 su 5 da tre, 27 di BB, con 11 su 21 dal campo; fondamentali Tyus Jones, 17, e la panchina con 11 punti dell'ex Monte Morris, 7 di Okogie, e 5 con 8 rimbalzi e 6 assist di O'Neale. In casa Nuggets, che perdono Gordon in corso d'opera, brilla il solito Nikola Jokic, 25 punti e 15 rimbalzi, ma è troppo solo: poco Murray, 13 punti, discreto Porter Jr. con 22, mentre Westbrook scrive 17 punti dalla panchina.
La gara si decide nel quarto periodo e sono i gregari dei Suns a mettere i canestri pesanti: 4 punti di Morris valgono il +7, poi è O'Neale a insaccare la bomba del +12 a 7' dalla fine che spezza l'equilibrio. In aggiunta due bersagli di Beal permettono il +14 sul 103-89 e Denver alza bandiera bianca. A sigillare il discorso sono altri due centri di Durant, e la bomba di Tyus Jones del 110-96 a 100" dalla sirena.
I risultati
Philadelphia 76ers @ Boston Celtics 118-114
Los Angeles Lakers @ Golden State Warriors 115-113
Denver Nuggets @ Phoenix Suns 100-110
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Video credit: Eurosport