La Lazio e Baroni volano: dal jazz alla super giornata del figlio, tutti i ...
Dice Marco Baroni che i sogni "sono l'unica cosa che un uomo deve portare ogni giorno dentro di sé". Amante del mare, da solcare da solo o con gli amici, e del jazz, è l'allenatore che, insieme a Palladino, sta stupendo più di tutti in Serie A. Per chi lo ha scelto e gli ha affidato la Lazio non è una sorpresa, per l'ambiente forse sì visto che in pochi, il giorno dopo la vittoria contro il Napoli al Maradona, pensavano di vedere una squadra appaiata in classifica ad Inter e Fiorentina e a -3 dall'Atalanta capolista. A stupire il calcio italiano, però, non è solo il lavoro dell'ex tecnico del Verona, ma anche quanto sta facendo il figlio Riccardo in Serie C con la maglia dell'Albinoleffe.
È stata una domenica speciale per la famiglia Baroni, tra la vittoria di papà Marco in casa del Napoli di Antonio Conte e il successo di Riccardo con i colori dell'Albinoleffe, sul campo dell'Alcione Milano. Prima di veder trionfare il padre al Maradona, Baroni Jr è stato protagonista di una prestazione eccellente nella sfida valida per la 18a giornata del campionato di Serie C, la penultima del girone d'andata nel girone A. Braccetto mancino della difesa a tre disegnata da Giovanni Lopez, il 26enne sta mettendo in mostra qualità importanti tra i professionisti, come testimonia la classifica dell'Albinoleffe, partita per conquistare una salvezza tranquilla e oggi meritatamente in zona playoff. Cresciuto nelle giovanili della Fiorentina, si sta ora ritagliando uno spazio significativo in terza serie.
Marco Baroni: "Riccardo? Cerco di stargli vicino, senza imposizioni"Baroni non ha mai nascosto l'amore per la famiglia e i figli, pur essendo una persona particolarmente riservata, che non ama vivere sotto i riflettori: "Nel privato sono affettuoso e riconoscente - ha più volte sottolineato il tecnico della Lazio -. La mia città è Firenze anche se ora viviamo in un paese vicino. Il lavoro però mi ha portato a muovermi molto. Ho una moglie, Patrizia, che ho conosciuto a 14 anni e sposato a 21, con cui abbiamo tre figli. Stefano di 37 anni, una di 35, e il più piccolo, di 26. Lui è un calciatore, - ha aggiunto, parlando di Riccardo - e so che non è facile essere figli d’arte, per questo motivo cerco di stargli vicino con consigli, ma senza imposizioni. Gli altri figli vivono tutti in Toscana, con le videochiamate accorciamo le distanze. Il più grande mi ha regalato una nipotina, quando la vedo mi struggo".
Non ama parlare molto di sé, Baroni, si limita alle conferenze e poco altro: non lo faceva quando giocava e anche adesso preferisce lasciare la scena agli altri. Vive per il calcio, si alza presto, ha pochi e fidati amici tra cui Leonardo Semplici con cui, da ragazzino, condivideva un giardino dove giocare. E dove, appunto, sognare insieme. La carriera e la vita l'hanno portato sempre in giro per l'Italia, la Toscana era e resta il suo punto fermo così come una frase che ha ripetuto spesso: "Più della gioia può solo l'amore". I tifosi della Lazio sono pronti a gioire. Innamorati lo sono già.
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