Lecce-Fiorentina 3-2, i giallorossi vincono in extremis nel recupero

Lecce-Fiorentina 3-2 allo stadio “Via del Mare”. 

I salentini in due minuti, oltre il novantesimo, ribaltano le sorti del match. Vittoria pesantissima della squadra di D'Aversa che va a 24 punti, +6 dalla zona retrocessione. Viola fermi a quota 34.

Dopo un buon avvio degli ospiti, i salentini colpiscono la traversa all'11' e passano in vantaggio su calcio piazzato dal limite al 17'. La squadra di Italiano alza il ritmo e ha una netta prevalenza di possesso palla ma le conclusioni a rete sono tutte dei giallorossi, pericolosi nelle ripartenze e che in chiusura di primo tempo colpiscono un palo.

Nella ripresa all'intraprendenza del Lecce, pericoloso nei primissimi minuti, risponde la Fiorentina che al 51' trova la rete del pareggio con Mandragora. La partita si fa più equilibrata, almeno nelle conclusioni in porta con occasioni per entrambe le squadre. Al 67' i viola trovano la rete del raddoppio grazie al clamoroso errore del portiere giallorosso in rimessa corta dal fondo che pasticcia con un difensore e permette a Beltran di segnare indisturbato. In chiusura di partita il Lecce rimonta e vince negli ultimi due minuti oltre il novantesimo..

Lecce (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Kaba, Blin, Oudin; Almqvist, Krstovic, Banda. All. D'Aversa.

Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano; Faraoni, Martinez Quarta, Ranieri, Biraghi; Maxi Lopez, Duncan; Sottil, Beltran, Bonaventura; Nzola. All. Italiano.

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US Lecce v ACF Fiorentina - Gol Rolando Mandragora

Parte subito decisa la squadra ospite con lunghe azioni di possesso palla per trovare varchi nella difesa giallorossa. Ma superati i primi 10’ di gioco sono i giallorossi a premere. 

All’11’ la prima occasione di passare in vantaggio per la squadra di casa. Gallo crossa al centro dell'area per Kaba, che di testa colpisce in pieno la traversa. La palla arriva poi ad Almqvist che, sempre di testa, non angola il tiro e consente a Terracciano di respingere.

Il Lecce insiste ed è pericoloso nelle rapide ripartenze. Al 14’ verticalizzazione di Krstović per Almqvist, l’attaccante salentino salta Martinez Quarta che poi lo sgambetta al limite dell’area.  Per il Var non è rigore punizione di prima dal limite. 

Al 17’ Oudin s’incarica del calcio piazzato con un tiro teso contro la barriera che si apre: il portiere viola vede il pallone all’ultimo e rimane immobile mentre la sfera si insacca in rete.

Prova a reagire la Fiorentina ma inevitabilmente si espone ai contropiede della squadra di D’Aversa.

Padroni di casa che al 27’ hanno la chance del raddoppio: altra azione in velocità dei giallorossi, con Banda che innesca Krstović il cui diagonale è fermato soltanto dal palo.

Alla mezzora la squadra di Italiano ha un ampio possesso palla e fa la partita ma le conclusioni a rete sono state tutte dei salentini.

Al 36’ la prima vera azione offensiva della Fiorentina: cross improvviso dalla sinistra a cercare in area un solissimo Faraoni, che però non è preciso nella deviazione di testa. Palla sul fondo, neanche troppo vicina al palo.

Il Lecce continua nelle verticalizzazioni che mettono in pericolo la porta difesa da Terracciano e al 45’+1’ con la conclusione di Banda costringe la difesa viola al corner. Sugli sviluppi del calcio d’angolo Blin svetta più in alto di tutti e impegna il portiere viola a una gran parata. 

In apertura di ripresa tre sostituzioni fra la fila dei viola: fuori Martinez Quarta, Bonaventura e Duncan, dentro Belotti, Milenković e Mandragora. Subito pericoloso il Lecce al 47’ Almqvist penetra in area dalla destra e tenta un suggerimento basso. Palla deviata da Mandragora, per fortuna dei viola Faraoni riesce a chiudere in tempo su Gendrey a pochi passi da Terracciano.Due minuti più tardi ancora i padroni di casa a un passo dal raddoppio. La palla arriva in area a Krstović dopo un rimpallo e l'attaccante giallorosso sbaglia un gol che sembrava già fatto. Palla sul fondo.Al 51’ la Fiorentina trova la rete del pareggio. Mandragora controlla il pallone e da oltre 20 metri fa partire un diagonale di sinistro che finisce nell'angolino alla sinistra di Falcone.Dopo il gol sono i viola che insistono e al 55’ Beltran serve Maxime Lopez, il cui destro in diagonale, tra l'altro leggermente deviato, costringe Falcone alla respinta.Ma i salentini tornano pericolosi al 63’ e vicinissimi al secondo gol con Banda che arriva davanti a Terracciano e si fa parare la conclusione.Al 67’ i viola passano in vantaggio con Beltran. Errore del portiere giallorosso nella rimessa corta dal fondo per un compagno, si intromette Beltran che mette in rete. La partita si fa nervosa: numerosi i cartellini gialli per entrambe le squadre.Il Lecce ha accusato “l’uno-due” dei viola e negli ultimi minuti ha perso lucidità.All’88' i viola hanno una doppia occasione per la terza rete. Girata al volo di Belotti, che colpisce la traversa. Poi l'azione prosegue ed è Parisi ad avere una chance, ma il Lecce si salva ancora.

Ma al 90’+1’ i salentini trovano la rete del pareggio con Piccoli e un minuto dopo Dorgu segna il definitivo 3-2. 

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Lecce, Stadio Via del Mare