F1 Gp Monza, la gara: Leclerc vince davanti a Piastri e Norris. Sainz ...

1 Set 2024
Leclerc

Charles trionfa nel Gp d'Italia grazie alla strategia della sosta singola e beffa le McLaren. Al traguardo arriva commosso: «Speciale come la prima volta»

John Elkann: «Emozione unica. Grazie alla squadra che ha messo la Ferrari in condizione di dare il meglio»

Il commento del presidente John Elkann dopo la vittoria di Charles a Monza: «Vincere a Monza, a casa nostra, è un'emozione unica. Questa vittoria è per tutti i nostri tifosi che ci sostengono sempre e che oggi hanno sospinto Charles negli ultimi giri di gara. Complimenti a tutta la squadra, che ha lavorato bene sotto ogni aspetto, mettendo la Ferrari in condizione di dare il meglio».

L'ordine di arrivo del Gp di Monza

1. Charles Leclerc (Ferrari) 
2. Oscar Piastri (McLaren) +2.664
3. Lando Norris (McLaren) +6.153
4. Carlos Sainz (Ferrari) +15.621
5. Lewis Hamilton (Mercedes) +22.820
6. Max Verstappen (Red Bull) +37.932
7. George Russell (Mercedes) +39.715
8. Sergio Perez (Red Bull) +54.148
9. Alexander Albon (Williams) +67.456
10. Kevin Magnussen (Haas) +68.302
11. Fernando Alonso (Aston Martin) +68.495
12. Franco Colapinto (Williams) +81.308
13. Daniel Ricciardo (RB) +93.452
14. Esteban Ocon (Alpine) 1L
15. Pierre Gasly (Alpine) 1L
16. Valtteri Bottas (Kick Sauber) 1L
17. Nico Hulkenberg (Haas) 1L
18. Guanyu Zhou (Kick Sauber) 1L
19. Lance Stroll (Aston Martin) 1L
​Rit. Yuki Tsunoda (RB) 1L

Il colpo grosso della Ferrari, Leclerc fenomenale

(di Daniele Sparisci) Cinque anni dopo Monza esplode di felicità. Leclerc non è più ragazzino alla sua prima stagione in rosso. È un pilota maturo, è passato sull'altalena delle emozioni alternando periodi cupi a giorni come questo che ricorderà per tutta la vita. «A casa nostra, ancora come nel 2019» urla via radio ringraziando la squadra per avergli dato una macchina notevolmente migliorata anche grazie agli aggiornamenti. «Ho sentito le emozioni della prima volta, non credevo che la seconda sarebbe stata così forte, così sentita».

E invece il trionfo sulla pista rossa apre orizzonti nuovi, rilancia il Cavallino anche nella corsa ai costruttori e dimostra che con il lavoro, con la testa, con la voglia di osare si può restituire felicità e orgoglio a un popolo che di botte ne ha prese troppe. E che già temeva di assistere alla sfilata delle McLaren, dominatrici delle qualifiche. Non è successo, perché Monza era stata preparata con un'attenzione spasmodica come il Gp di Montecarlo, 98 giorni fa. 

Ma se quello era stato un successo schiacciante costruito sulla pole, questa è stata una lunga cavalcata con il cuore in gola. Fino alla fine quando il sogno ha preso forma e sostanza. Sembrava impossibile far arrivare al traguardo gomme montate al 15° giro, Piastri e Norris protagonisti di una bagarre iniziale che aiutato Charles a mettersi in seconda posizione (scattava quarto, una l'aveva guadagnata con il disastro di Russell in partenza) sono andati su due pit-stop.  La Ferrari no, aveva previsto di farne una sola ed è andata avanti su quel piano («Non c'era degrado, se vuoi vincere devi rischiare, ma sono rischi calcolati» ha spiegato Vasseur). Che ha funzionato con un Leclerc in stato di grazia. Capace di trattare le gomme con delicatezza, di pennellare traiettorie per portare a termine la beffa alla McLaren. 

Zak Brown: «Adesso anche loro sono in corsa per il Mondiale costruttori, hanno provato l'azzardo e ha funzionato». In questa F1 dai distacchi ridotti è una questione di dettagli, di esecuzione e di lucidità. È stata una Ferrari perfetta nelle scelte, nella gestione, nel controllo.  Forse inizia un altro campionato, il successo necessita di verifiche e continuità. Soprattutto nello scenario post-Red Bull: Verstappen ha chiuso al quinto posto e non si vedono tracce di miglioramenti. Ma non ha un avversario serio, Norris ancora una volta ha perso la pole, stavolta per l'attacco del compagno Piastri. Il gioco di squadra era altrove, alla Ferrari dove un grandissimo Sainz ha aiutato Charles a difendere il gruzzolo di secondi che si era costruito ritardando gli assalti dell'australiano. I giri finali sono stati un concentrato di adrenalina che riconcilia con le corse. Spettacolo unico, «a casa nostra». E poi Charles rivela: «Non pensavo fosse possibile vincere». Ma non chiamatelo miracolo.  

Vasseur: «Abbiamo rischiato, ma a un certo punto miglioravamo»

C'è Vasseur a godersi il primo trionfo a Monza da team principal, il quarto della sua gestione in totale: «Pensavamo di andare su due soste, ma alla fine il degrado era buono. E così ci siamo attenuti al nostro piano. Se vuoi vincere devi prenderti dei rischi, calcolati. Perché se fosse andata male avremmo concluso comunque terzi e quarti». 

Monza è una bolgia

Cori da stadio, fumogeni, la festa infinita del popolo rosso. La vittoria più inattesa per Charles dopo quella dominante di Montecarlo. 

Sul podio c'è Ioverno, ds della Ferrari

Sotto al podio Vasseur e l'ad Vigna, sopra insieme a Leclerc è andato a Diego Ioverno, direttore sportivo. I trofei speciali sono stati commissionati dalla Pirelli all'artista Andrea Sala. 

La festa sotto al podio

In migliaia sotto al podio per Charles è la settima vittoria in carriera, per la Ferrari è il ventesimo successo a Monza. L'era Red Bull è finita e non c'è un altro dominio ma una F1 dove anche la Ferrari ha rialzato la testa dopo un digiuno di 98 giorni (da Montecarlo). 

Leclerc: «È speciale come la prima volta»

Charles Leclerc descrive le sensazioni che ha provato negli ultimi giri: «Ho provato esattamente le stesse sensazioni della prima volta, non credevo potesse essere così forte. Grazie ai tifosi, grazie alla spinta. Vorrei vincere qui tutti gli anni, come a Monaco». 

Norris: «Giù il cappello per la Ferrari, Charles è stato fantastico»

Norris si congratula con i vincitori: «Charles ha fatto un lavoro straordinario, la Ferrari ha fatto tutto bene. Giù il cappello davanti a loro». 

La top 10 del Gp d'Italia a Monza 

Leclerc, Piastri, Norris, Sainz, Hamilton, Verstappen, Russell, Perez, Albon, Magnussen. 

Delirio a Monza

Monza scoppia di felicità, cantano tutti per Leclerc: «Un capitano, c'è solo un capitano. I tifosi si riversano sul rettilineo di partenza, scene da brividi. È stata una delle gare più belle di sempre di Charles. 

Capolavoro Ferrari, Leclerc piange

Leclerc commosso al traguardo: «Grandissimi, grandissimi. A casa nostra come nel 2019!». È l.a seconda volta che il monegasco trionfa a Monza, è il secondo successo nella stagione dopo quello di Montecarlo. 

Leclerc vince il Gp d'Italia a Monza

Charles Leclerc vince il Gp d'Italia a Monza. La Ferrari trionfa contro ogni previsione, l'azzardo della sosta singola ha pagato. Secondo Piastri poi Norris. 

Giro 53/53 Ultimo giro

Monza con il cuore in gola, Piastri ha 3''9 di distacco. 

Giro 52/53 Il distacco Leclerc-Piastri

Leclerc ha 5''7 di vantaggio., siamo ormai alla fine. Ma Charles dovrà sudarsela fino al traguardo. 

Giro 51/53 Piastri spinge 

Momento di massimo attacco per Piastri, ma Leclerc è bravissimo a guidare con gomme ormai arrivate a fine corsa. Ad ogni passaggio si sente un boato. 

Giro 50/53 Il distacco Leclerc-Piastri

Leclerc ha 7''5 su Piastri, poi c'è Norris. 

Giro 49/53 Leclerc resiste, Monza spera

Piastri è a 8'', Leclerc sta guidando in modo meraviglioso per realizzare il sogno. 

Giro 47/53 Leclerc: «Non parlatemi»

Tesissima questo finale, Leclerc sta cercando di portare a terminare un'impresa. Piastri è 9'' . Norris passa Sainz per il terzo posto. Agli ingegneri Charles dice: «Non parlatemi».

Giro 46/53  Il vantaggio di Leclerc su Piastri

Leclerc ha 11''4 su Piastri, l'australiano ha gomme molto più fresche

Giro 44/53 Piastri gira 1'' più veloce di Leclerc

Piastri guadagna un secondo a giro su Leclerc, l'australiano è incolatto a Sainz. Lo spagnolo proverà a dare una mano al compagno, sta resistendo. 

Giro 42/53 Piastri si avvicina a Sainz

Piastri si avvicina a Sainz, a differenza delle Ferrari ha effettuato due cambi gomme.  Sta guadagnando moltissimo, ma Leclerc davanti continua a resistere. 

Giro 40/53 La Ferrari tenta l'azzardo per vincere?

Leclerc leader davanti a Sainz, entrambi potrebbero provare ad arrivare al traguardo con una sosta singola. Charles ha montato questo set di dure  al 15° giro. Sarebbe una magia se il piano riuscisse. 

Giro 38/53  Piastri al secondo pit-stop

La McLaren aveva chiesto a Piastri se potesse andare su una sosta sola, lui ha risposto di no. La sosta è leggermente lunga, in testa ora ci sono due Ferrari. Tenteranno loro l'azzardo della singola sosta?

Giro 35/53 Perez al cambio gomme

Perez richiamato per il secondo pit-stop, Verstappen ancora no. 

Giro 34/53 La top 5

Piastri, Leclerc,  Sainz, Hamilton, Verstappen. Tutti andranno su due soste. 

Giro 33/53 Norris al secondo pit-stop

Norris al secondo pit-stop, è tornato in pista ed è sesto. Non una bella gara per Lando che partiva in pole. 

Giro 32/53 Norris sbaglia e Leclerc prova a prendersi il 2° posto

Norris ha perso più di 1'' in un settore della pista, Leclerc si è avvicinato e darà battaglia per il secondo posto. Duello Perez-Russell, George ci prova ma finisce largo

Giro 30/53 Leclerc a 5'' da Piastri

Charles è terzo, non è lontano e sta guidando benissimo. Ma la McLaren è superiore alla Ferrari nel trattamento delle gomme. Piastri intanto continua ad allungare su Norris. 

Giro 28/53 Piastri allunga su Norris

In teoria Piastri avrebbe dovuto dare una mano a Lando per recuperare punti su Verstappen. Ma adesso sta spingendo per evitare che il compagno lo riprenda. Dietro le due Ferrari. 

Giro 26/53 La top 5 

Piastri, Norris, Leclerc, Sainz, Hamilton. 

Giro  24/53  Piastri torna leader

VOscar ha un vantaggio di 1''8 su Norris, Verstappen ha guadagnato una posizione ed è sesto davanti Perez. 

Giro 22/52 Verstappen, pit-stop lentissimo

Max si ferma per  montare le medie,il pit-stop è ,lentissimo 6''2. Erano i maghi delle soste lampo, per Max un'altra grana.  Al cambio gomme anche Perez. 

Giro 21/53 Hamilton all'attacco di Sainz 

Hamilton ora spinge e si porta molto vicino a Carlos Sainz. Lo spagnolo potrebbe andare su una sosta sola, mentre Leclerc in teoria è sulla doppia. 

Giro 20/53 Leclerc attaccato a Norris, Sainz al pit-stop

Leclerc anche con le gomme dure mostra un buon passo. E resta dietro Norris, vicinisismo.  Carlos al cambio gomme, Verstappen diventa leader provvisorio della corsa in attesa della prima sosta. 

Giro 18/53 Penalizzato Ricciardo

Dieci secondi perché uno dei meccanici ha toccato la macchina prima che si fermasse. Gara sfortunata per la Racing Bullls dell'ex ferrarista Mekies. 

Giro 17/35 Sainz leader (ma dovrà fare il pit-stop)

Sainz davanti a verstappen e Perez, sono gli unici che non si sono fermati davanti. Le Red Bull hanno montato le gomme dure al vie al contrario degli altri e le cambieranno più tardi. 

Giro 15/53 Leclerc al cambio gomme, rientra dietro Norris

Ottima sosta in 2''5 per Leclerc che rientra dietro a Norris. La McLaren ha passato Charles con la mossa della sosta anticipata. 

Giro 14/53 Errore di Norris in entrata ai box

Sbandata in uscita di curva per Lando che comunque la tiene. Ma poi commette un altro errore in entrata  della corsia dei box colpendo un cartellone. Che errore. 

Giro 13/53 Norris si avvicina a Leclerc

Lando mette pressione a Leclerc, è a un 1''. Davanti Piastri ha portato il vantaggio oltre due secondi. 

Giro 12/53 Russell cambia l'ala 

Dopo il contatto al via Russell aveva proseguito con la macchina danneggiata: si ferma per il cambio gomme e per sostituire l'ala anteriore. 

Giro 11/53 Piastri allunga leggermente 

Piastri porta il vantaggio a 1''3, Leclerc non può usare l'ala mobile.  La McLaren si accende sulla distanza, Perez passa Russell ed è settimo. 

Giro 9/53 I primi quattro vicinissimi

Meno di quattro secondi separano il leader della gara, Oscar Piastri, dal quarto (Carlos Sainz). È un'ottima Ferrari in questo inizio. 

Giro 8/53 Ritiro per Tsunoda

Il giapponese della Racing Bulls viene richiamato ai box. La sua gara è già terminata, è stato colpito da Hulkenberg (penalizzato da 10'').

Giro 7/53 La top 10

Piastri, Leclerc, Norris, Sainz, Hamilton, Verstappen, Russell, Perez, Albon, Alonso

Giro 6/53 Spinge Leclerc

Charles sta spingendo per tentare di avvicinarsi ancora a Piastri, il margine dell'australiano è di 8 decimi. 

Giro 5/53 Piastri non scappa

Leclerc resta vicinissimo a Piastri e può utilizzare l'ala mobile. É una fase di gestione, mentre Russell continua con grossi danni alla macchina ed è settimo. 

Giro 3/53 La top 5

Piastri, Leclerc, Norris, Sainz, Hamilton. Nella foto sotto il sorpasso di Leclerc su Norris. 

Giro 2/53 Leclerc incollato a Piastri

Gran partenza di Leclerc che resta incollato a Piastri. Alla partenza Russell è andato fuori alla prima variante e ha danneggiato la Mercedes. 

Piastri passa Norris, Leclerc secondo

Delirio al primo giro. Piastri all'attacco di Norris con Leclerc dietro.  E Charles è molto vicino. 

Partiti!

Parte bene Norris, Russell prova l'attacco ma viene scavlcato dalle Ferrari. 

La scelta delle gomme 

I primi tutti con le gomme medie, Verstappen e Perez invece hanno scelto le dure. 

Partito il giro di formazione

Scatta il giro di formazione, l'attesa a Monza è altissima. L'ultima vittoria della Ferrari è del 2019 con Leclerc. 

Le speranze della Mercedes

C'è anche Russell nella rosa dei possibili vincitori. La Mercedes è sembrata competititva sul passo gara. Hamilton scatta sesto, punta a recuperare. 

Sainz compie 30 anni

Sainz festeggia il compleanno nel Gran Premio d'Italia. «Il podio sarebbe comunque un bel regalo» ha detto. Carlos scatta dal quinto posto dietro a Leclerc. 

Tutto pronto per il giro di formazione

Monza è strapiena, fra poco partirà il giro di formazione. Poi saranno 53 giri attorno al Parco su uno dei circuiti storici della F1. Al Gp d'Italia è arrivato anche l'ex patron della F1, Bernie Ecclestone. A 94 anni era con la moglie Fabiana e con il figlioletto Ace. 

C'è anche il rischio pioggia

Fa molto caldo a Monza, 34 gradi con asfalto a 54 gradi. Ma ci sono nuvole attorno al circuito: secondo le previsioni della Fia il rischio pioggia è del 40%, una varaibile che potrebbe scombinare qualsiasi piano. 

La tattica Ferrari

Leclerc deve cercare l'attacco subito su Russell e sulle McLaren, poi la gara sarà una lunga partita a scacchi sulla gestione delle gomme. Con l'incognita dell'asfalto nuovo. 

Verstappen lontano, scatta settimo

Verstappen scatta settimo, la Red Bull è in crisi tecnica. Max ha 70 punti di vantaggio nel Mondiale su Norris a 9 Gp dalla fine, ma non può giocare soltanto di rimessa. 

L'Italia festeggia Fornaroli, campione della Formula 3

Ha vinto con un sorpasso all'ultima curva Leonardo Fornaroli del team Trident, per il giovane piacentino è arrivato il titolo in Formula 3. Fornaroli ha rischiato di perdere il titolo quando a due giri dalla fine è stato superato dall'australiano Christian Mansell (ART) ma è poi riuscito a sorpassarlo all'ultima curva. E ha potuto così concludere la tappa del finale del campionato di F3 con due punti di vantaggio su Gabriele Minì. 

A Monza le stelle italiane delle Olimpiadi di Parigi

Tanti i campioni presenti qui a Monza: Sylla e Danesi della Nazionale di volley femminile oro a Parigi 2024 erano insieme a una delegazione azzurra guidata dal presidente del Coni Giovanni Malagò. Si è fatto vedere anche Marcell Jacobs, grandissimo appassionato di F1. 

Le possibili strategie 

Secondo le simulazioni Pirelli la gara sarà a una sola sosta, ma il  nuovo asfalto e il caldo aprono possibilità al doppio pit-stop. Partenza con le medie e passaggio alle dure opppure medie-dure-dure. 

La griglia di partenza  del Gp d'Italia a Monza

1a fila 1. Lando Norris (Gbr) McLaren 1'19"327 alla media di 262,896 km/h 2. Oscar Piastri (Aus) McLaren 1'19"436 2a fila 3. George Russell (Gbr) Mercedes 1'19"440 4. Charles Leclerc (Mon) Ferrari 1'19"461 3a fila 5. Carlos Sainz (Esp) Ferrari 1'19"467 6. Lewis Hamilton (Gbr) Mercedes 1'19"513 4a fila 7. Max Verstappen (Ned) Red Bull 1'20"022 8. Sergio Perez (Mex) Red Bull 1'20"062 5a fila 9. Alexander Albon (Tha) Williams 1'20"299 10. Nico Hulkenberg (Ger) Haas 1'20"339  6a fila 11. Fernando Alonso (Esp) Aston Martin 1'20"421 12. Daniel Ricciardo (Aus) RB 1'20"479 7a fila 13. Kevin Magnussen (Den) Haas 1'20"698 14. Pierre Gasly (Fra) Alpine 1'20"738 8a fila 15. Esteban Ocon (Fra) Alpine 1'20"884 16. Yuki Tsunoda (Jpn) RB 1'20"945 9a fila 17. Lance Stroll (Can) Aston Martin 1'21"013 18. Franco Colapinto (Arg) Williams 1'21"061 10a fila 19. Valtteri Bottas (Fin) Kick Sauber 1'21"101 20. Guanyu Zhou (Chn) Kick Sauber 1'21"445

Dove vedere in tv il Gp di Monza

Il dominio McLaren prosegue anche a Monza e la gara di oggi vedrà partire dalla prima fila sia il poleman Norris sia il compagno di scuderia Piastri. Alle loro spalle incombe la Mercedes di Russell e poi ecco le Ferrari (Leclerc 4° e Sainz 5°).

​Qui, la guida tv

1 settembre, 14:19 - Aggiornata il 1 settembre, 18:18

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