Liliana Segre: "Per me il Giorno della Memoria è 365 giorni l'anno ...

27 Gen 2024
Liliana Segre

 "Io non sono adatta a parlare del 27 gennaio perché chi ha passato quello che ho passato io non aspetta quella data per ricordarsi di una vita fa. Questa è la verità. Lo fa 365 giorni all'anno, non il 27 gennaio". Lo ha detto la senatrice a vita Liliana Segre arrivando all'Università Statale di Milano dove le è stata conferita la laurea honoris causa in Scienze storiche. "E tutti i giorni possono essere uguali o diversi ma quel luogo non si dimentica mai", ha concluso. La senatrice è arrivata in auto accompagnata dal figlio e accolta dal rettore Elio Franzini, i presenti le hanno tributato un applauso. A 79 dalla liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, uno dei luoghi-simbolo del genocidio degli ebrei attuato dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, le istituzioni e la società civile ricordano questa giornata. La diretta.

Segre, sono nonna disperata, soffro per odio e vendetta. "Quel che sta succedendo e quel che è successo il 7 ottobre mi hanno messo in una condizione che non avevo vissuto prima". Lo ha detto la senatrice a vita Liliana Segre, in un dialogo con Enrico Mentana in occasione del conferimento della laurea honoris causa in Scienze storiche. Raccontando della sua passione per i bambini, Segre, a proposito dei tanti morti in Medio Oriente ha detto che "nella spirale dell'odio più crudele, delle cose più spaventose, dal 7 di ottobre in poi sono i bambini di tutti i colori, di tutte le religioni, di tutte le appartenenze, quelli che mi trovano una nonna disperata a vedere una cosa di questo genere. Che questi bambini vengano uccisi per l'odio degli adulti che non si ferma mai, loro che sarebbero il futuro di popoli fratelli, è una cosa che mi ha dato una forma di disperazione serale". Da qui il racconto di "quando mi trovo da sola ad affrontare la notte. Più si diventa vecchi e più la notte diventa difficile. E non c'è notte dal 7 ottobre che non mi tenga in parte sveglia a pensare a quello che succede. E poiché io sono una donna di pace mi ha sempre fatto soffrire l'odio tra le parti e la vendetta che non concepisco. La notte è come 'La notte' di Wiesel, è la notte nell'indifferenza generale, l'indifferenza non è legata al sole, ma al buio delle menti".

Segre, vorrei incontrare chi ha sfregiato mia targa. "Mi piacerebbe tantissimo incontrare il signore che è andato a sfregiare la lapide per Liliana Segre". Lo ha detto la stessa senatrice a vita all'Università Statale di Milano, parlando della vandalizzazione qualche settimana fa nel Varesotto di una targa posta a memoria del suo passaggio da lì in cerca di salvezza. "Un signore che dopo 80 anni perde cinque minuti del suo tempo per una che aveva 13 anni, che è stata deportata e che ha perso tutta la famiglia, è interessantissimo, perché non viene studiato un caso come quello? Perché questi si intestardiscono?", si è chiesta Segre, che dopo aver espresso la volontà di incontrarlo, ha detto che gli chiederebbe "perché" lo ha fatto, "è per antisemitismo o per invidia?".

Papa, logica odio e violenza nega umanità. "Il ricordo e la condanna dell'orribile sterminio di milioni di persone ebree e di altre fedi, avvenuto nel secolo scorso, aiuti tutti a non dimenticare che la logica dell'odio e della violenza non si può mai giustificare, perché nega la nostra stessa umanità. #WeRemember". Lo afferma papa Francesco su X in occasione del Giorno della Memoria.

Meloni, con la Shoah l'umanità ha toccato il suo abisso. "Il 27 gennaio di 79 anni fa, con l'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, il mondo ha visto con i suoi occhi l'orrore della Shoah, il deliberato piano nazista di persecuzione e sterminio del popolo ebraico".  Lo afferma la premier Giorgia Meloni del Giorno della Memoria. "Con la Shoah l'umanità ha toccato il suo abisso. Un evento storico la cui unicità - per presupposti, scientificità della pianificazione e modalità di esecuzione - è necessario ribadire con chiarezza", aggiunge Meloni.

La Russa, Shoah male assoluto, non si ripeta più. "In occasione del Giorno della Memoria desidero rinnovare il sentimento di sincera vicinanza al popolo ebraico e inchinarmi alla memoria di chi non c'è più. La Shoah è senza ombra di dubbio il male assoluto, una tragedia immane, il simbolo di un odio bestiale che mai più deve ripetersi. E' necessaria, anzi indispensabile, una memoria condivisa che ripudi con forza ogni forma di odio, di razzismo, di antisemitismo e antisionismo. Il Giorno della Memoria e i crimini della Shoah devono entrare nella quotidianità, nelle scuole, nel cuore dei giovani, perché ogni giorno dell'anno sia il Giorno della Memoria". Così il Presidente del Senato Ignazio La Russa.

Tajani, 'Hamas come le Ss, caccia a ebrei scientifica'. "L'antisemitismo e Hamas sono le nuove Ss, la nuova Gestapo, perché la caccia all'ebreo è stata compiuta in maniera scientifica. Dobbiamo far sì che vengano rispettati i diritti della popolazione civile palestinese, ci sono troppe vittime. Non sono militanti di Hamas, e l'ho detto a Israele". Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani arrivando al Forum Economia organizzato dalla Consulta di Forza Italia a Milano.

Conte, faccio mie le parole di Mattarella. "Nella Giornata della Memoria onoriamo le vittime della Shoah, tragedia per l'intera umanità e simbolo di cieca violenza. Questo ricordo ci impone di tenere alta la guardia contro i nuovi rigurgiti di antisemitismo, affinché non germoglino più i semi del fanatismo e dell'intolleranza. Quest'anno la Giornata della Memoria cade in un momento in cui l'umanità è scossa dalla spirale di violenza in Medio Oriente. Faccio mia la riflessione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ieri ha invitato chi ha subito il tentativo di sterminio del proprio popolo - 'il più abominevole dei crimini' - 'a non negare ad un altro popolo il diritto' ad avere 'uno Stato'. Restiamo uniti, affinché l'odio non trionfi mai più".

Schlein, la Giornata della Memoria aiuti a rinsaldare valori Costituzione. "Le parole del presidente Mattarella ieri hanno ricordato alcuni principi di condivisione a cui nessuno si può sottrarre: la Shoah come male assoluto, un orrore senza paragoni su cui la memoria deve servire per continuare a contrastare quella matrice di odio,  il ricordo di quando questo Paese adottò nell'indifferenza le leggi razziali". Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schlein, arrivando a Cassino per la giornata dedicata al programma per le elezioni europee organizzata dal Pd. "E' un passato da non dimenticare  perchè possa insegnarci anche qualcosa sull'impegno quotidiani per rinsaldare i valori della democrazia e della nostra Costituzione antifascista", aggiunge Schlein. "Il presidente ha ribadito anche l'importanza di continuare a investire sulla cultura e sull'educazione a partire dalle scuole, affinchè questa memoria diventi impegno quotidiano contro ogni forma di odio e discriminazione", conclude la segretaria dem.

Salvini, lotta all'antisemitismo, la Lega presenta un ddl. "Una nuova ondata di antisemitismo si è diffusa in Europa: la Lega l'ha contrastata e la contrasterà in ogni modo. È di ieri il nostro ddl, presentato grazie all'aiuto dell'Unione Associazioni Italia-Israele, per adottare concretamente nel nostro Paese le misure contro l'antisemitismo e la sua definizione in tutte le sue forme, come prevede la IHRA (International Holocaust Remembrance Alliance)". Così Matteo Salvini su Instagram in occasione del  Giorno della Memoria.
"Stiamo con Israele, baluardo di democrazia e libertà, con il suo diritto ad esistere e difendersi, senza se e senza ma".

Renzi, antisemitismo torna a soffiare. Dovere urlare. "27 Gennaio. Chi rifiuta di onorare la memoria di Auschwitz, rifiuta l'umanità. E rifiuta se stesso. Oggi che il vento dell'antisemitismo torna a soffiare nel mondo, è un dovere urlare ancora più forte: giorno della memoria". Lo scrive su X il leader di Italia Viva Matteo Renzi.

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