CAF Award: Ademola Lookman è il calciatore africano dell'anno
Per il calcio femminile il titolo è andato all’attaccante zambiana dell’Orlando Pride, Barbra Banda
17 Dicembre 2024
Articolo di Redazione
Tempo di lettura 3 minuti
Ademola Lookman (a destra) e Barbra Banda ai CAF Awards 2024 a Marrakech (Credit: CAF)
La Nigeria resta anche quest’anno protagonista di punta del calcio continentale. Per la seconda volta consecutiva è infatti un nigeriano a mantenere il titolo di calciatore africano dell’anno. Un riconoscimento che riguarda da vicino anche l’Italia.
Il premio individuale più prestigioso del calcio africano per il 2024 è stato infatti assegnato dalla Confederazione calcistica africana (CAF) ieri a Marrakech, in Marocco – paese co-organizzatrice della Coppa del Mondo 2030 -, all’attaccante dell’Atalanta Ademola Lookman che ha “sottratto” il titolo al suo connazionale Victor Osimhen, incoronato African Footballer of the Year nel 2023.
Grazie alle sue mirabolanti prestazioni con le Super Eagle, portate al secondo posto in Coppa d’Africa, con il club bergamasco, trascinato in vetta alla serie A e all’Europa League, con la storica tripletta nella finale contro il Bayer Leverkusen, il 27enne ha sbaragliato la concorrenza di altri grandi nomi del calcio africano, come il marocchino Achraf Hakimi, l’ivoriano Simon Adingra, il guineano Serhou Guirassy e il sudafricano Ronwen Williams, comunque premiato come miglior portiere maschile e come giocatore interclub dell’anno (Sudafrica e Mamelodi Sundowns).
E non è un caso che Lookman sia stato anche l’unico giocatore originario del continente nella rosa dei candidati al Pallone d’oro maschile quest’anno, ottenendo il 14° posto su scala mondiale.
Barbra Banda giocatrice africana dell’anno
Per il calcio femminile il titolo è andato invece all’attaccante Barbra Banda, prima donna dello Zambia a vincere l’ambito riconoscimento.
La 24enne dell’Orlando Pride (Stati Uniti) si è distinta per i suoi 53 gol in 60 presenze che l’hanno portata al secondo posto nella classifica marcatrici, dietro a Temwa Chawinga del Malawi.
Un primato che ha raggiunto invece grazie alle sue prestazioni ai Giochi Olimpici di Parigi che l’hanno consacrata come la miglior marcatrice africana nella storia olimpica.
Alle premiazioni di Marrakech la Nigeria è stata protagonista al femminile con Chiamaka Nnadozie, in forza al Paris FC, che ha conservato il titolo di portiera dell’anno, e con l’intera nazionale, giudicata la migliore formazione africana femminile del 2024.
Titolo che, al maschile, è andato alla vincitrice della Coppa d’Africa, la Costa d’Avorio, il cui allenatore, Emerse Fae, ha conquistato il titolo di Coach of the Year.
Tra i tanti premi assegnati, da segnalare anche quello agli egiziani dell’Al Ahly, miglior club maschile, e alle recenti vincitrici della Women’s Champions League, le congolesi del TP Mazembe, miglior club femminile, guidato da Lamia Boumehdi, giudicata a sua volta la migliore allenatrice del continente.
Tutti i vincitori dei CAF Awards 2024
Giocatore maschile dell’anno: Ademola Lookman (Nigeria e Atalanta)
Giocatore femminile dell’anno: Barbra Banda (Zambia e Orlando Pride)
Allenatore maschile dell’anno: Emerse Fae (Costa d’Avorio)
Allenatore femminile dell’anno: Lamia Boumehdi (TP Mazembe)
Portiere maschile dell’anno: Ronwen Williams (Sudafrica e Mamelodi Sundowns)
Portiere femminile dell’anno: Chiamaka Nnadozie (Nigeria e Paris FC)
Club maschile dell’anno: Al Ahly (Egitto)
Club femminile dell’anno: TP Mazembe (RD Congo)
Giocatore interclub maschile dell’anno: Ronwen Williams (Sudafrica e Mamelodi Sundowns)
Giocatore interclub femminile dell’anno: Sanaa Mssoudy (Marocco e AS Far)
Giocatore giovane dell’anno maschile: Lamine Camara (Senegal e Monaco)
Giocatore giovane dell’anno femminile: Doha El Madani (Marocco e AS Far)
Nazionale maschile dell’anno: Costa d’Avorio
Nazionale femminile dell’anno: Nigeria
Gol dell’anno (votato dai tifosi): Cristovao Mabululu (Angola) – Angola v Namibia (Afcon 2023)
Copyright
© Nigrizia - Per la riproduzione integrale o parziale di questo articolo contattare previamente la redazione: [email protected]