Napoli, Capodanno 2025 al Plebiscito con Loredana Bertè, Sal Da ...
di Vanni Fondi
Gli artisti protagonisti delle quattro serate di punta delle feste a Napoli. Omaggio in piazza Plebiscito a Pino Daniele
Protagonista del Capodanno in piazza Plebiscito sarà Loredana Bertè, che parteciperà con tanti altri colleghi al grande omaggio corale a Pino Daniele. È a lui che sarà dedicata l’ultima serata dell’anno nella piazza simbolo di Napoli Città della Musica. Anticipata da altri concerti (pure in periferia) che vedranno protagonisti Arisa & Friends.
Per la sua terza edizione, quindi, il Capodanno partenopeo targato Napoli Città della Musica (il progetto guidato dal consigliere delegato del sindaco per l’industria della musica e dell’audiovisivo Ferdinando Tozzi) si rilancia anche in periferia, facendo partire le quattro giornate di spettacoli e feste dal vivo da Ponticelli. È al PalaVesuvio, infatti, che si svolgerà il primo concerto, quello del 29 dicembre, una serata omaggio al cinquantennale della nascita del Gruppo Operaio degli ‘E Zezi, festeggiati sul palco da Arisa e dal suo Walter Ricci, da Enzo Gragnaniello e Flo che reinterpreteranno i classici della canzone napoletana da Libero Bovio a Salvatore Di Giacomo a Raffaele Viviani. E con tributi speciali ai 50 anni degli ’E Zezi di Roberto Colella (La Maschera), Dario Sansone (Foja) e Francesco Di Bella (24 Grana). Per la seconda serata, quella del 30, gli artisti di Napoli Città della Musica si riapproprieranno della Piazza. Sul palco del Plebiscito ci sarà quindi il contest delle giovani promesse afferenti più che altro al mondo (t)rap. Come i loro giudici, al momento dati solo in cattedra e non sul palco: il celebrato Geolier, il precursore Luchè con le ex Scimmie Vale Lambo e Lele Blade, Mv Killa ed Enzo Dong. La serata è definita dagli organizzatori «urban-rap-video».
E siamo così arrivati all’ultimo dell’anno, che, come tradizione, si svolgerà sempre in piazza Plebiscito. Filo conduttore della serata sarà la poesia in musica di Pino Daniele, in prossimità dei dieci anni dalla morte. E se Loredana Berté sarà la protagonista assoluta della piazza, sul palco, presentati da Gianni Simioli, saliranno tanti grandi artisti partenopei, capeggiati da Sal Da Vinci, James Senese, Raiz e Massimiliano Gallo. La serata al Plebiscito si concluderà, dopo il brindisi, con un grande coro sulle note (e sulle parole) del «mascalzone latino». Poi, finiti i fuochi di rito, comincerà la notte, tutta da ballare e la scena si sposterà sul lungomare con il contest dei giovani dj guidate dalla star Deborah De Luca e da Riva Starr. Si ballerà e si canterà anche il primo dell’anno nuovo alla Colonna Spezzata per l’ultima delle giornate di festa e di musica dal vivo definita dagli organizzatori «clubbing & jam session». Soddisfatto il delegato del Comune Tozzi (vero e proprio assessore agli Spettacoli), che appena ha avuto la certezza del big di Capodanno ha comunicato subito il nome, anzi i nomi dei protagonisti. Il terzo Capodanno è la sublimazione di tutto un lavoro quotidiano svolto dal Comune tramite Tozzi con il progetto Napoli Città della Musica, che mira da una parte al recupero della tradizione della canzone e dei testi napoletani classici (vedi Bovio, Di Giacomo, Viviani). E dall’altra a lanciare nuovi giovani artisti sul palco, «adottati» da chi ce l’ha fatta, come Geolier, e ora può pensare anche a dare buoni esempi musicali e sociali a chi si misura per la prima volta con il palco e il mondo dell’arte tra note, voci e parole, ma anche campionamenti e «autotune». Il tutto senza dimenticare le periferie, sempre più protagoniste degli spettacoli musicali di Napoli Città della Musica.
15 novembre 2024 ( modifica il 15 novembre 2024 | 21:52)
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