È morto Christopher Ciccone, il fratello di Madonna. Aveva 63 anni
Christopher Ciccone, fratello minore della popstar Madonna, è morto venerdì 4 ottobre all'età di 63 anni, come riporta "The Hollywood Reporter". Ciccone ha lottato contro il cancro e si è spento "serenamente", circondato dal marito, l'attore britannico Ray Thacker, e dai suoi cari, secondo quanto dichiarato da un rappresentante della famiglia.
E' la seconda persona cara che Madonna perde in un paio di mesi: in settembre è morta anche la matrigna Joan Ciccone per una forma aggressiva di tumore. Il fratello maggiore di Madonna, Anthony Ciccone, era morto l'anno scorso.
Gli inzi della carriera legatissimo alla sorellaChristopher Ciccone ha iniziato la sua carriera legatissimo alla sorella, sostenendo la sua carriera come ballerino e coreografo e poi diventando il suo cameraman e il consulente creativo. Ha anche diretto video musicali e tour, tra cui il tour mondiale di Madonna "The Girlie Show" nel 1993; è stato, inoltre, il direttore artistico del suo "Blond Ambition World Tour" del 1990.
Christopher ha continuato a lavorare in seguito come designer di calzature e mobili e arredatore d'interni. I rapporti con la sorella si guastarono improvvisamente nel 2008, con l'uscita del libro besteseller nel 2008 "Life With My Sister Madonna" (tradotto in italiano con il titolo "Mia sorella Madonna" da Rizzoli), in cui ìsparò a zero sulla pop-star
In quel libro-scandalo, pubblicato in occasione dei 50 anni di Madonna, Christopher raccontò la vita della sorella senza pudori né censure, rivelando tutti i retroscena, l'avidità e l'ingratitudine, il talento e il perfezionismo, la scaltrezza e il calcolo, la malinconia e le insicurezze da diva. Definì Madonna una "meschina" e una "bugiarda" rinfacciandole di aver spudoratamente mentito sui suoi inizi, mettendo in giro la storia che sbarcò a New York in cerca di fortuna "con un paio di scarpette da ballo e 35 dollari", quando invece aveva alle spalle una solida famiglia middle-class, soldi e contatti.
Tutte le accuse rivolte a MadonnaTra le altre cose Ciccone affermò che Madonna, in un'intervista del 1991 a "The Advocate", lo aveva definito "gay" e accusò anche l'ex marito di Madonna, Guy Ritchie, di essere omofobo. Raccontò che il "punto di svolta" nella loro relazione è avvenuto quando lei ha portato le telecamere sulla tomba della madre per il suo documentario del 1991, "Truth or Dare". "Me lo sono tenuto dentro, ma mi sono detto: 'Ok, ora non ci sono più limiti'. Sai, mia madre è diventata una parte - una piccola protagonista della sua vita, della sua storia, e questo mi ha ferito - raccontò in un'intervista del 2008 - E la mia opinione su di lei è cambiata in quel momento. Non ho mai detto nulla al riguardo. Penso che, in definitiva, sia una persona sola e, purtroppo, al vertice ci si sente davvero soli".
Christopher Ciccone, 30 luglio 2008 ((LaPresse/archivio))
Ma in un'intervista del 2012, Ciccone ha dichiarato che i due si sono riappacificati: "Per quanto mi riguarda, il nostro rapporto è a posto. Siamo in contatto tra noi, anche se non la vedo da molto tempo. Siamo tornati a essere fratello e sorella. Non lavoro per lei, ed è meglio così. ... Non potrei essere più orgoglioso di lei. È una forza da non sottovalutare. Ha la voce di Barbra Streisand? No. Può ballare come Martha Graham? Probabilmente no. Ma la combinazione delle sue capacità l'ha resa grande e ha lasciato un'enorme eredità a lei e, attraverso di lei, a me. Quindi sì, che Dio la benedica".