Oltre 3.000 voti per la Madonna del Pino
Il santuario, danneggiato dall’alluvione e dalla tromba d’aria del 2023, è stato candidato dal gruppo Fai tra i ’Luoghi del cuore’
Il santuario e sopra alcuni dei danni in seguito agli eventi del 2023
La città, e non solo, si è mobilitata per il santuario della Madonna del Pino di Cervia sul quale, ai danni riportati nel corso dell’alluvione di maggio 2023, si sono aggiunti quelli della tromba d’aria del luglio dello stesso anno. Si rendono dunque necessari interventi urgenti per farla tornare a essere agibile al pubblico. Un luogo di interesse non solo per i fedeli ma anche per gli amanti degli edifici dal valore culturale e storico. Ma anche, semplicemente, un punto di riferimento in cui parte della vita di tanti cervesi è stata celebrata con matrimoni, cresime e comunioni. Per tenere i riflettori puntati e salvare la Madonna del Pino il gruppo Fai di Cervia ha candidato come ’Luogo del cuore 2024/25’ proprio il santuario mentre sta nascendo un Comitato di sostegno, aperto a tutte le realtà sociali, economiche e associative del territorio al quale si può aderire contattando il gruppo Fai di Cervia, al numero 338 4544222, che avrà il compito di gestire e coordinare la campagna di raccolta dei voti. Al momento ne sono stati raccolti oltre 3.000 dopo solo due settimane. Un ottimo risultato: il prossimo obiettivo è arrivare a 10mila. La raccolta termina il 10 aprile ma il numero di voti già ricevuti dimostra l’attaccamento della città e di tanti turisti al santuario.
Prossimamente partirà una raccolta fondi, dopo quelle che hanno raggiunto l’obiettivo per la ristrutturazione della chiesa del Suffragio e per il restauro della porta del Duomo. Insomma, anche per la Madonna del Pino servirà il contributo della comunità e di tutti coloro che a quel luogo sono affezionati. Fino a prima della tromba d’aria del 13 luglio 2023 la chiesa veniva aperta al pubblico in occasione di eventi particolari e matrimoni, data anche la difficile posizione in cui si trova, proprio a ridosso della strada statale. Per questo è atteso anche l’intervento per la costruzione della nuova strada che permetterà, una volta finita, sia di rendere più facilmente fruibile e accessibile la chiesa sia a metterla in sicurezza. Nel frattempo, occorrerà intervenire con i lavori di sistemazione dopo l’evento del 13 luglio prima di poterla riaprire di nuovo al pubblico.
La chiesa della Madonna del Pino si trova a circa 2 chilometri da Cervia, sulla statale Adriatica in direzione Ravenna. Come dimostrano i tanti dipinti riguardanti la Vergine, proprio a lei è dedicato il santuario che, secondo la leggenda, doveva proteggere la città dai rovinosi eventi sismici che già dal ‘400 avevano provocato conseguenze disastrose. II santuario risale al 1445, quando il carmelitano Girolamo Lambertini, allettato dal luogo solitario e boscoso, costruì un’edicola in muratura per accogliere una piccola immagine della Vergine misteriosamente apparsa, secondo la leggenda, sul tronco di un pino. Qualche anno dopo, la modesta cappella divenne una vera e propria Chiesa, consacrata nel 1498. Un luogo di grande suggestione emotiva, profondamente legato alla storia della città di Cervia, un luogo della fede e della tradizione popolare molto amato, oggetto di una grande e profonda devozione.
Ilaria Bedeschi